La sentenza. Lo ha chiarito la Corte di Cassazione, con la sentenza n. 6111 del 12 marzo 2013della Terza Sezione Civile La Corte Suprema ha illustrato con chiarezza che l’obbligo della corresponsione dell’IVA incombe sul condannato “in virtù della legge fiscale, quale accessorio indefettibile – beninteso, a certi presupposti e mancandone inesigibilità o rivalsa, la cui sussistenza […]
Leggi tuttoIVA applicazione su sorta capitale
il 4 Aprile, 2013in NOTIZIE, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, IVA
Cassazione sentenza n. 6111 del 12 marzo 2013 –
il 4 Aprile, 2013in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, IVA
Svolgimento del processo 1.1. Sulla base di tre distinti titoli esecutivi, la K.T. sas di L. M. e C. (ora in liqquidazione) dapprima precettò ad S.I. il pagamento di Euro 35.295,38 e poi intentò ai suoi danni espropriazione presso terzi, iscr. al n. 1015/05 r.g.e. del tribunale di omissis, nei confronti anche della s.c. S. […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – SENTENZA 15 MARZO 2013, N. 6598 – residenza fiscale prevalenza
il 4 Aprile, 2013in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
Svolgimento del processo L’Agenzia delle Entrate propone ricorso per cassazione, affidato ad un motivo, nei confronti della sentenza della Commissione tributaria regionale del Lazio che, accogliendo l’appello di A.B., ha annullato l’avviso con il quale era stato rettificato, ai fini dell’Irpef e dell’Ilor, il reddito dichiarato per l’anno 19995 da A.B., e recuperati a tassazione, […]
Leggi tuttoSede principale degli affari prevale sulla residenza anagrafica
il 4 Aprile, 2013in NOTIZIE, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
La Corte di Cassazione con sentenza n. 6598 del 15 marzo 2013 ha stabilito che è da ritenersi fiscalmente residente in Italia il cittadino che continua a conserva il proprio domicilio, intendendosi come sede principale di affari, interessi economici e relazioni personali, pur essendo iscritto all’Anagrafe degli Italiani residenti all’estero. A prescindere dalle le risultanze […]
Leggi tuttoIscrizione ipotecaria senza intimazione – cassazione sentenza n. 7239 del 2013
il 4 Aprile, 2013in NOTIZIE, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, procedure esecutive
Sempre più chiaro appare l’orientamento degli Ermellini inerente l’ iscrizione di ipoteca su beni immobili iscritti in un fondo patrimoniale, in modo particolare nel caso in cui l’utilizzo di tale strumento risulti ispirato a fini elusivi. L’ulteriore conferma viene dalla sentenza della Cassazione n. 7239 del 21 marzo 2013 chiamata a pronunciarsi su un caso […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE ORDINANZA 21 MARZO 2013, N. 7239 – Equitalia iscrizione ipotecaria
il 3 Aprile, 2013in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, procedure esecutive
Svolgimento del processo 1. La società (X) Spa., che ha incorporato la precedente concessionaria Equitalia E. TR. Spa., propone ricorso per cassazione, affidato a tre motivi, avverso la sentenza della commissione tributaria regionale della Puglia, sez. stacc. di ….., n. 43/27/12, depositata il 5 marzo 2012, con la quale essa accoglieva l’appello di (..) contro […]
Leggi tuttoAccertamento induttivo – cassazione sent. n. 14896/2012
il 3 Aprile, 2013in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, parametrizzazione reddito
ACCERTAMENTO INDUTTIVO – la sent. n. 14896/2012 della Cassazione ha considerato legittimo l’accertamento del reddito complessivo netto, determinato in via sintetica dall’ufficio, in relazione all’acquisto, da parte del contribuente, di un grosso immobile quale indice di una maggior capacità contributiva. Incombendo sul contribuente l’onere di provare l’inesistenza della pretesa erariale, non si ritiene superata la […]
Leggi tuttoAccertamento induttivo e rimanenze – cassazione sentenza n. 15250/2012
il 3 Aprile, 2013in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, parametrizzazione reddito
Accertamento induttivo, con la sentenza. 15250/2012, la Cassazione ha riconosciuto la legittimità di tale tipologia di accertamento basato sulla valutazione delle rimanenze finali diverse da quelle dell’esercizio successivo, rimanenze iniziali, nonostante, per tale periodo, fosse stato richiesto, dal contribuente, l’accertamento con adesione. Il Collegio ha chiarito che, se è vero come è vero che, le […]
Leggi tuttoRICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- ISA 2024: regime premiale (compensazioni fino a 70
Con il provvedimento n. 205127 del 22 aprile 2024 dell’Agenzia delle Entra…
- Legittima la sanzione disciplinare del dirigente p
La Corte di Cassazione. sezione lavoro, con l’ordinanza n. 8642 depositata…
- Valido l’accordo collettivo aziendale che li
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con l’ordinanza n. 10213 depositat…
- Non è configurabile l’aggravante del reato d
La Corte di Cassazione, sezione penale, con la sentenza n. 17140 depositata il 2…
- Il giudice non può integrare il decreto di sequest
Il giudice non può integrare il decreto di sequestro preventivo finalizzato alla…