ORDINI PROFESSIONALI

MINISTERO delle FINANZE – Decreto ministeriale del 19 febbraio 2025 – MINISTERO delle FINANZE – Decreto ministeriale del 19 febbraio 2025

MINISTERO delle FINANZE - Decreto ministeriale del 19 febbraio 2025 Contenuto e modalità di presentazione della domanda di abilitazione dei revisori e delle società di revisione allo svolgimento dell'attività di attestazione della conformità della rendicontazione di sostenibilità, nonchè contenuto, modalità e termini di trasmissione delle informazioni e dei loro aggiornamenti da parte degli iscritti nel [...]

Revisore di sostenibilità: nuovi adempimenti del revisore introdotti dal D.Lgs. n. 125/2024 che ha recepito la direttiva UE n. 2022/64

L'Italia ha recepito la direttiva UE n. 2022/64 Corporate Sustainability Reporting Directive, CSRD con il D.Lgs. n. 125 del 6 settembre 2024. La normativa in commento istituisce una nuova figura revisore di sostenibilità, infatti con la normativa in esame si è introdotto un nuovo obbligo consistente nel conformarsi nella rendicontazione agli European Sustainability Reporting Standards (ESRS) con conseguente [...]

Corte di Cassazione, sezione II, sentenza n. 17613 depositata il 16 giugno 2024 – Salvo diversa convenzione tra le parti (adottata nel rispetto dell’art. 3 l. 49/2023), ove la liquidazione dei compensi professionali e delle spese di lite avvenga in base ai parametri di cui al d.m. 55/2014, così come modificato dal d.m. 37/2018, non è consentito al giudice di scendere al di sotto degli inderogabili valori minimi, predeterminati da tale decreto e aggiornati a cadenza periodica ex art. 13 co. 6 l. 247/2012

Salvo diversa convenzione tra le parti (adottata nel rispetto dell’art. 3 l. 49/2023), ove la liquidazione dei compensi professionali e delle spese di lite avvenga in base ai parametri di cui al d.m. 55/2014, così come modificato dal d.m. 37/2018, non è consentito al giudice di scendere al di sotto degli inderogabili valori minimi, predeterminati da tale decreto e aggiornati a cadenza periodica ex art. 13 co. 6 l. 247/2012

Corte di Cassazione, sezione I, ordinanza n. 16475 depositata il 13 giugno 2024 – E’ solo la cessione del credito, e non la mera delega all’incasso, che priva il creditore di tale sua qualità. Pertanto, il creditore di un professionista può pignorare i compensi a questi dovuti dai suoi clienti nelle forme del pignoramento presso terzi, a nulla rilevando che quel professionista abbia delegato altri all’incasso, oppure si sia obbligato, nei confronti dell’associazione professionale cui appartiene, a riversare in un fondo comune i proventi della propria attività professionale

E' solo la cessione del credito, e non la mera delega all’incasso, che priva il creditore di tale sua qualità. Pertanto, il creditore di un professionista può pignorare i compensi a questi dovuti dai suoi clienti nelle forme del pignoramento presso terzi, a nulla rilevando che quel professionista abbia delegato altri all’incasso, oppure si sia obbligato, nei confronti dell’associazione professionale cui appartiene, a riversare in un fondo comune i proventi della propria attività professionale

Determinazione del compenso del legale nelle ipotesi in cui di assiste più parti nella stessa causa

La Corte di Cassazione, sezione III, con l'ordinanza n.10367 del 17 aprile 2024, intervenendo in tema di risarcimento danno a seguito si sinistro stradale ed in particolare sulla quantificazione del compenso del legale, ha statuito i seguenti principi di diritto secondo cui: "l'avvocato che assiste più parti aventi la medesima posizione processuale (attore, convenuto o terzo interventore) [...]

Approvato il nuovo Codice delle sanzioni – CONSIGLIO NAZIONALE dei DOTT COMM e degli ESP CON – Comunicato del 17 aprile 2024

CONSIGLIO NAZIONALE dei DOTT COMM e degli ESP CON - Comunicato del 17 aprile 2024 Commercialisti, approvato il nuovo Codice delle sanzioni Il Consiglio nazionale dei commercialisti ha approvato oggi il nuovo Codice delle sanzioni, che entrerà in vigore domani 18 aprile. Il precedente risaliva al 2016. Il nuovo testo arriva dopo che nelle scorse [...]

Il professionista, che sulla base di un contratto nullo, ha prestato la propria opera a favore della pubblica amministrazione ha diritto ad un indennizzo

La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con la sentenza n. 7178 depositata il 18 marzo 2024, intervenendo in tema di remunerazione per attività svolta da un professionista, ha statuito il seguente principio di diritto secondo cui "... L’ideatore di un software che abbia eseguito la sua prestazione sulla base di un contratto concluso con una [...]

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