CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 22 giugno 2018, n. 16591 Licenziamento – Impugnazione stragiudiziale effettuata dalle OOSS – Validità – Termine Fatti di causa 1. Con la sentenza n. 1003/2016 la Corte di appello di Bologna ha rigettato il reclamo proposto ai sensi dell’art. 1 comma 58 legge n. 92/2012 da A. N. nei confronti […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 22 giugno 2018, n. 16591 – Licenziamento impugnato in via stragiudiziale effettuata dalle OOSS – termine per proporre ricorso all’autorità giudiziaria
il 26 Giugno, 2018in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 22 giugno 2018, n. 16589 – Rendita per malattia professionale e prova della gravosità delle condizioni lavorative
il 26 Giugno, 2018in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, PENSIONI
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 22 giugno 2018, n. 16589 Rapporto di lavoro – Rendita per malattia professionale – Gravosità delle condizioni lavorative – prova Fatti di causa La Corte d’appello di Messina, in riforma della sentenza del Tribunale, ha rigettato la domanda di F.F. volta ad ottenere la rendita per malattia professionale contratta nello […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 22 giugno 2018, n. 16578 – Licenziamento per cessazione dell’appalto del servizio di vigilanza
il 26 Giugno, 2018in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 22 giugno 2018, n. 16578 Licenziamento – Mansioni di guardia giurata – Cessazione dell’appalto del servizio di vigilanza – Mantenimento dei livelli occupazionali – Accordo Svolgimento del processo Con ricorso ex art, 1, comma 48, L. n. 92/12, il C. esponeva di essere stato dipendente di S. s.p.a. con mansioni […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione sentenza n. 9610 depositata il 18 aprile 2018 – Non è affetta da nullità per indeterminatezza dell’oggetto o della “causa petendi”, ai sensi del combinato disposto degli artt. 163, comma 3, nn. 3 e 4, e 164, comma 4, c.p.c. la citazione contenente la domanda di revocatoria fallimentare di pagamenti costituiti da rimesse in conto corrente bancario, benché priva dell’indicazione dei singoli versamenti solutori, qualora (come nella specie) siano specificamente indicati i conti correnti e la domanda si riferisca a tutte le rimesse operate su quei conti in un determinato periodo di tempo (con indicazione anche dell’importo globale delle stesse), essendo sufficientemente specificati gli elementi idonei a consentire alla banca l’individuazione delle domande contro di essa proposte
il 26 Giugno, 2018in PROCEDURE CONCORSUALI e SOCIETA' - GIURISPRUDENZAtags: cassazione procedure concorsuali, PROCEDURE CONCORSUALI
Corte di Cassazione sentenza n. 9610 depositata il 18 aprile 2018 Fallimento – effetti sugli atti pregiudizievoli ai creditori – azione revocatoria fallimentare – atti a titolo oneroso, pagamenti e garanzie – rimesse in conto corrente bancario – azione revocatoria – indicazione dei singoli versamenti – necessita’ – esclusione – indeterminatezza dell’oggetto e della “causa […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione sentenza n. 9278 depositata il 16 aprile 2018 – La disciplina del condominio degli edifici, di cui agli artt. 1117 c.c. e segg., è ravvisabile ogni qual volta sia accertato in fatto un rapporto di accessorietà necessaria che lega alcune parti comuni
il 26 Giugno, 2018in CIVILE - CASSAZIONEtags: cassazione sez. civile, CONDOMINIO
Corte di Cassazione sentenza n. 9278 depositata il 16 aprile 2018 Condominio – parti comuni – uso – estensione e limiti – uso piu’ intenso da parte di un condomino – ammissibilità – limiti FATTO Con sentenza resa in data 3 novembre 2009 il Tribunale di Catania rigettava la domanda proposta (con atto di citazione […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione sentenza n. 9280 depositata il 16 aprile 2018 – La disciplina del condominio di edifici trova applicazione anche in caso di condominio minimo per cui trova applicazione l’art. 1134 per il rimborso delle spese sostenute per la cosa comune nell’interesse dei condomini
il 26 Giugno, 2018in CIVILE - CASSAZIONEtags: cassazione sez. civile, CONDOMINIO
Corte di Cassazione sentenza n. 9280 depositata il 16 aprile 2018 Condominio – condominio minimo – rimborso spese sostenute per la cosa comune nell’interesse dei condomini senza autorizzazione – applicabilita’ art. 1134 c.c. – sussistenza – urgenza delle opere – necessita’ – assenza di tabelle – ripartizione delle spese sostenute per le cose comuni fra […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione sentenza n. 9290 depositata il 16 aprile 2018 – In tema di revocatoria fallimentare, nel caso in cui dopo la revoca dell’ammissione del debitore al concordato preventivo si frapponga un intervallo di tempo prima della sua dichiarazione di fallimento, non è esclusa la consecuzione delle procedure concorsuali e, quindi, la retrodatazione del termine iniziale del periodo sospetto al momento della detta ammissione, purché si tratti di un intervallo di estensione non irragionevole
il 26 Giugno, 2018in PROCEDURE CONCORSUALI e SOCIETA' - GIURISPRUDENZAtags: cassazione procedure concorsuali, PROCEDURE CONCORSUALI
Corte di Cassazione sentenza n. 9290 depositata il 16 aprile 2018 FALLIMENTO – EFFETTI SUGLI ATTI PREGIUDIZIEVOLI AI CREDITORI – AZIONE REVOCATORIA FALLIMENTARE – PRINCIPIO DELLA CONSECUZIONE DI PROCEDURE – EFFETTI – RETRODATAZIONE DEL PERIODO SOSPETTO – INTERVALLO TEMPORALE – RILEVANZA – FATTISPECIE FATTO E DIRITTO 1.- La s.r.l. Grotto Calcestruzzi ricorre per cassazione nei […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione sentenza n. 9346 depositata il 16 aprile 2018 – Per le società di persone composta da due soli soci, per effetto del coordinamento tra l’art. 2284 c.c. e 2272 n. 4 c.c., in caso di morte di un socio, la mancata ricostituzione della pluralità dei soci nel termine di sei mesi va considerata come condicio iuris priva di efficacia retroattiva, sicché in difetto di detta ricostituzione lo scioglimento della società si verifica alla scadenza del semestre in pendenza del quale il socio superstite, oltre ad optare per la ricostituzione, può scegliere tra le diverse alternative di cui all’art. 2384 c.c.
il 26 Giugno, 2018in PROCEDURE CONCORSUALI e SOCIETA' - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. civile, diritto societario
Corte di Cassazione sentenza n. 9346 depositata il 16 aprile 2018 SOCIETA’ DI PERSONE FISICHE – SOCIETA’ IN NOME COLLETTIVO – SCIOGLIMENTO – LIQUIDAZIONE – SOCIETA’ COSTITUITA DA DUE SOLI SOCI – MORTE DI UNO DI ESSI – EREDI DEL SOCIO DEFUNTO – DIRITTO DEL SOCIO SUPERSTITE A DELIBERARE LA LIQUIDAZIONE DELLA SOCIETA’ – CONSEGUENZE […]
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