I versamento eseguiti in conto futuro aumento di capitale ma non «accompagnati dagli indici di dettaglio» devono essere iscritti in bilancio sempre come riserva, e non come finanziamento soci
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il 26 Settembre, 2023in NOTIZIE, PROCEDURE CONCORSUALI e SOCIETA' - GIURISPRUDENZAtags: diritto societario
Corte di Cassazione ordinanza n. 19806 depositata il 12 luglio 2023 – In caso di fallimento della società cedente, il curatore non è legittimato a promuovere l’azione per la dichiarazione di solidarietà dell’acquirente dell’azienda ceduta dalla società poi fallita nella obbligazione relativa al pagamento dei debiti contratti dalla stessa anteriormente alla cessione, e ciò in quanto detta azione non sarebbe proposta nell’interesse della massa dei creditori, poiché il suo eventuale accoglimento non comporterebbe alcun vantaggio per il fallimento, che sarebbe comunque tenuto ad ammettere al passivo, e pagare nei limiti della massa attiva disponibile, da un lato i creditori dell’azienda, senza potersi rivalere nei confronti dell’acquirente della stessa, e, dall’altro, quest’ultimo, agente in via di regresso in relazione ai debiti dell’azienda stessa eventualmente soddisfatti in quanto acquirente coobbligato in solido
il 20 Settembre, 2023in PROCEDURE CONCORSUALI e SOCIETA' - GIURISPRUDENZAtags: cassazione procedure concorsuali, diritto societario, PROCEDURE CONCORSUALI
In caso di fallimento della società cedente, il curatore non è legittimato a promuovere l’azione per la dichiarazione di solidarietà dell’acquirente dell’azienda ceduta dalla società poi fallita nella obbligazione relativa al pagamento dei debiti contratti dalla stessa anteriormente alla cessione, e ciò in quanto detta azione non sarebbe proposta nell’interesse della massa dei creditori, poiché il suo eventuale accoglimento non comporterebbe alcun vantaggio per il fallimento, che sarebbe comunque tenuto ad ammettere al passivo, e pagare nei limiti della massa attiva disponibile, da un lato i creditori dell’azienda, senza potersi rivalere nei confronti dell’acquirente della stessa, e, dall’altro, quest’ultimo, agente in via di regresso in relazione ai debiti dell’azienda stessa eventualmente soddisfatti in quanto acquirente coobbligato in solido
Leggi tuttoCorte di Cassazione, ordinanza n. 25108 depositata il 23 agosto 2023 – All’estinzione della società, di persone o di capitali, conseguente alla cancellazione dal registro delle imprese, non corrisponda il venir meno di ogni rapporto giuridico facente capo alla società estinta, si determina un fenomeno di tipo successorio, in virtù del quale l’obbligazione della società non si estingue ma si trasferisce ai soci, i quali ne rispondono, nei limiti di quanto riscosso a seguito della liquidazione o illimitatamente, a seconda che, pendente societate, fossero limitatamente o illimitatamente responsabili per i debiti sociali
il 16 Settembre, 2023in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, diritto societario
All’estinzione della società, di persone o di capitali, conseguente alla cancellazione dal registro delle imprese, non corrisponda il venir meno di ogni rapporto giuridico facente capo alla società estinta, si determina un fenomeno di tipo successorio, in virtù del quale l’obbligazione della società non si estingue ma si trasferisce ai soci, i quali ne rispondono, nei limiti di quanto riscosso a seguito della liquidazione o illimitatamente, a seconda che, pendente societate, fossero limitatamente o illimitatamente responsabili per i debiti sociali
Leggi tuttoLegittima la c.d. clausola “russian roulette” inserita nei patti parasociali a seguito di autonoma pattuizione
il 11 Settembre, 2023in NOTIZIE, PROCEDURE CONCORSUALI e SOCIETA' - GIURISPRUDENZAtags: diritto societario
Legittima la c.d. clausola “russian roulette” inserita nei patti parasociali a seguito di autonoma pattuizione
Leggi tuttoCorte di Cassazione sentenza n. 22375 depositata il 25 luglio 2023 – Con la clausola di roulette russa, invece, quantomeno in astratto, non si opera alcuna alterazione della causa societatis. Anzi, i soci la stipulano al fine di pervenire ad una risoluzione, per quanto drastica, di uno stallo gestionale, di un altrimenti irresolubile contrasto nella determinazione e prosecuzione dell’attività imprenditoriale. Risulta pertanto evidente come questi, lungi dall’essere, in virtù della clausola, deresponsabilizzati nell’esercizio dei diritti sociali, appaiano pienamente coinvolti nella gestione societaria, sia sotto il profilo del rischio economico che del potere di gestione
il 10 Settembre, 2023in CIVILE - CASSAZIONE, PROCEDURE CONCORSUALI e SOCIETA' - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. civile, diritto societario
Con la clausola di roulette russa, invece, quantomeno in astratto, non si opera alcuna alterazione della causa societatis. Anzi, i soci la stipulano al fine di pervenire ad una risoluzione, per quanto drastica, di uno stallo gestionale, di un altrimenti irresolubile contrasto nella determinazione e prosecuzione dell’attività imprenditoriale. Risulta pertanto evidente come questi, lungi dall’essere, in virtù della clausola, deresponsabilizzati nell’esercizio dei diritti sociali, appaiano pienamente coinvolti nella gestione societaria, sia sotto il profilo del rischio economico che del potere di gestione
Leggi tuttoI soci della società estinta, anche d’ufficio, succedono nei crediti della stessa
il 2 Luglio, 2023in NOTIZIE, PROCEDURE CONCORSUALI e SOCIETA' - GIURISPRUDENZAtags: diritto societario
La Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 13600 depositata il 17 maggio 2023, intervenuta in tema di successione dei soci nei crediti sociali a seguito della cancellazione della società ha riaffermato che “In caso cancellazione d’ufficio della società dal registro delle imprese, non può ritenersi automaticamente rinunciato il credito controverso, atteso che la regola è […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione, ordinanza n. 13600 depositata il 17 maggio 2023 – All’estinzione della società, di persone o di capitali, conseguente alla cancellazione dal registro delle imprese (compresa la cancellazione d’ufficio di cui all’art. 2490), non corrisponda il venir meno di ogni rapporto giuridico facente capo alla società estinta, si determina un fenomeno di tipo successorio, in virtù del quale i diritti e i beni non compresi nel bilancio di liquidazione della società estinta si trasferiscono ai soci, in regime di contitolarità o comunione indivisa, con esclusione delle mere pretese, ancorché azionate o azionabili in giudizio, e dei crediti ancora incerti o illiquidi, la cui inclusione in detto bilancio avrebbe richiesto un’attività ulteriore (giudiziale o extragiudiziale), il cui mancato espletamento da parte del liquidatore consente di ritenere che la società vi abbia rinunciato, a favore di una più rapida conclusione del procedimento estintivo
il 1 Luglio, 2023in PROCEDURE CONCORSUALI e SOCIETA' - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. civile, diritto societario
All’estinzione della società, di persone o di capitali, conseguente alla cancellazione dal registro delle imprese (compresa la cancellazione d’ufficio di cui all’art. 2490), non corrisponda il venir meno di ogni rapporto giuridico facente capo alla società estinta, si determina un fenomeno di tipo successorio, in virtù del quale i diritti e i beni non compresi nel bilancio di liquidazione della società estinta si trasferiscono ai soci, in regime di contitolarità o comunione indivisa, con esclusione delle mere pretese, ancorché azionate o azionabili in giudizio, e dei crediti ancora incerti o illiquidi, la cui inclusione in detto bilancio avrebbe richiesto un’attività ulteriore (giudiziale o extragiudiziale), il cui mancato espletamento da parte del liquidatore consente di ritenere che la società vi abbia rinunciato, a favore di una più rapida conclusione del procedimento estintivo
Leggi tuttoIntrasmissibilità delle sanzioni ai soci e liquidatori anche nei casi di estinzione della società
il 21 Giugno, 2023in NOTIZIE, TRIBUTItags: diritto societario, SANZIONI
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 9368 depositata il 5 aprile 2023, intervenendo in tema di trasmissibilità ai soci e liquidatori delle sanzioni ha riaffermato che “… a seguito dell’estinzione della società, le sanzioni amministrative a carico di quest’ultima per la violazione di norme tributarie non sono trasmissibili ai soci ed al liquidatore […]
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