CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – Sentenza 19 giugno 2019, n. C-607/17 «Rinvio pregiudiziale – Imposta sulle società – Gruppo di società – Libertà di stabilimento – Deduzione delle perdite subìte da una società controllata non residente – Nozione di “perdite definitive” – Fusione per incorporazione della società controllata da parte della società controllante – Normativa […]
Leggi tuttoCORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – Sentenza 19 giugno 2019, n. C-607/17 – Ai fini della valutazione della definitività delle perdite di una società controllata non residente, ai sensi del punto 55 della sentenza del 13 dicembre 2005, Marks & Spencer (C-446/03, EU:C:2005:763), la circostanza che lo Stato membro da cui dipende la società controllata non consenta di trasferire perdite di una società a un altro soggetto passivo in caso di fusione, mentre un siffatto trasferimento è previsto dallo Stato membro da cui dipende la società controllante in caso di fusione tra società residenti, non è determinante, salvo che la società controllante dimostri che le è impossibile valorizzare tali perdite facendo in modo, in particolare mediante una cessione, che esse siano fiscalmente prese in considerazione da un terzo per gli esercizi futuri.
il 25 Giugno, 2019in Corte CE-UEtags: CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE, TUIR
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 21 giugno 2019, n. 16738 – In caso di notifica di atti processuali non andata a buon fine per ragioni non imputabili al notificante, questi, appreso dell’esito negativo, per conservare gli effetti collegati alla richiesta originaria deve riattivare il processo notificatorio con immediatezza e svolgere con tempestività gli atti necessari al suo completamento, ossia senza superare ¡I limite di tempo pari alla metà dei termini indicati dall’art. 325 c.p.c., salvo circostanze eccezionali di cui sia data prova rigorosa
il 25 Giugno, 2019in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, NOTIFICHE
In caso di notifica di atti processuali non andata a buon fine per ragioni non imputabili al notificante, questi, appreso dell’esito negativo, per conservare gli effetti collegati alla richiesta originaria deve riattivare il processo notificatorio con immediatezza e svolgere con tempestività gli atti necessari al suo completamento, ossia senza superare ¡I limite di tempo pari alla metà dei termini indicati dall’art. 325 c.p.c., salvo circostanze eccezionali di cui sia data prova rigorosa
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 21 giugno 2019, n. 16735 – In tema di contenzioso tributario, il giudizio di ottemperanza agli obblighi derivanti dalle sentenze delle commissioni tributarie, disciplinato dall’art. 70 del d.lgs. 31 dicembre 1992, n. 546, è consentito unicamente in presenza di una sentenza esecutiva, che, decidendo nel merito una controversia tra contribuente ed erario, abbia impartito specifiche prescrizioni da eseguire
il 25 Giugno, 2019in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
In tema di contenzioso tributario, il giudizio di ottemperanza agli obblighi derivanti dalle sentenze delle commissioni tributarie, disciplinato dall’art. 70 del d.lgs. 31 dicembre 1992, n. 546, è consentito unicamente in presenza di una sentenza esecutiva, che, decidendo nel merito una controversia tra contribuente ed erario, abbia impartito specifiche prescrizioni da eseguire
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 21 giugno 2019, n. 16718 – Escluso dalla tassazione separata di una plusvalenza realizzata a seguito di venditaaventi ad oggetto, non un terreno “suscettibile di utilizzazione edificatoria”, ma un terreno sul quale insorge un fabbricato e che, quindi, è da ritenersi già edificato”
il 25 Giugno, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, TUIR
Escluso dalla tassazione separata di una plusvalenza realizzata a seguito di venditaaventi ad oggetto, non un terreno “suscettibile di utilizzazione edificatoria”, ma un terreno sul quale insorge un fabbricato e che, quindi, è da ritenersi già edificato”
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 18 giugno 2019, n. 16259 – A seguito della sentenza della CGUE/648/2018, è consentito accertare, ai fini IVA, gli effettivi ricavi del contribuente a fronte di gravi incongruenze tra i redditi dichiarati ed i redditi stimati sulla base di studi di settore
il 25 Giugno, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
A seguito della sentenza della CGUE/648/2018, è consentito accertare, ai fini IVA, gli effettivi ricavi del contribuente a fronte di gravi incongruenze tra i redditi dichiarati ed i redditi stimati sulla base di studi di settore di conseguenza, poiché il principio di proporzionalità, evocato dalla CGUE, opera nel diritto interno anche per le imposte dirette, quale corollario del principio costituzionale di capacità contributiva, e ricorre sostanziale parallelismo accertativo tra imposizione sui redditi e sul valore aggiunto, la sussistenza di divergenze significative caratterizza anche l’applicazione caratterizza anche l’applicazione degli studi di settore per l’accertamento delle imposte;
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 21 giugno 2019, n. 16721 – In tema di contenzioso tributario, la cancellazione dal registro delle imprese, con estinzione della società prima della notifica dell’avviso di accertamento e dell’instaurazione del giudizio di primo grado, determina il difetto della sua capacità processuale e il difetto di legittimazione a rappresentarla dell’ex liquidatore, sicché, eliminandosi ogni possibilità di prosecuzione dell’azione, consegue l’annullamento senza rinvio, ex art. 382 c.p.c., della sentenza impugnata con ricorso per cassazione, ricorrendo un vizio insanabile originario del processo, che avrebbe dovuto condurre da subito ad una pronuncia declinatoria di merito
il 25 Giugno, 2019in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, diritto societario, processo tributario
dopo la riforma del diritto societario, attuata dal d.lgs. n. 6 del 2003, qualora all’estinzione della società, di persone o di capitali, conseguente alla cancellazione dal registro delle imprese, non corrisponda il venir meno di ogni rapporto giuridico facente capo alla società estinta, si determina un fenomeno di tipo successorio, in virtù del quale l’obbligazione della società non si estingue, ciò che sacrificherebbe ingiustamente il diritto del creditore sociale, ma si trasferisce ai soci, i quali ne rispondono, nei limiti di quanto riscosso a seguito della liquidazione o illimitatamente, a seconda che, pendente societate, fossero limitatamente o illimitatamente responsabili per i debiti sociali
Leggi tuttoMINISTERO FINANZE – Comunicato 21 giugno 2019 – Si applicano per la Calabria e il Molise le maggiorazioni IRAP e IRPEF per il piano di rientro dal deficit sanitario
il 25 Giugno, 2019in TRIBUTItags: Irap
MINISTERO FINANZE – Comunicato 21 giugno 2019 Si applicano per la Calabria e il Molise le maggiorazioni IRAP e IRPEF per il piano di rientro dal deficit sanitario Il Tavolo tecnico per la verifica degli adempimenti e il Comitato permanente per la verifica dei livelli essenziali di assistenza, che hanno il compito di monitorare l’attuazione […]
Leggi tuttoISTITUTO VIGILANZA ASSICURAZIONI – Comunicato 21 giugno 2019 – Avvio del procedimento di cancellazione d’ufficio dal registro unico degli intermediari assicurativi, anche a titolo accessorio, e riassicurativi, per mancato esercizio dell’attività senza giustificato motivo per oltre tre anni
il 25 Giugno, 2019in VARIEtags: VARIE
ISTITUTO VIGILANZA ASSICURAZIONI – Comunicato 21 giugno 2019 Avvio del procedimento di cancellazione d’ufficio dal registro unico degli intermediari assicurativi, anche a titolo accessorio, e riassicurativi, per mancato esercizio dell’attività senza giustificato motivo per oltre tre anni Si comunica che nella homepage del sito dell’IVASS, nel riquadro «Per gli Operatori – Sezione Intermediari – CANCELLAZIONI […]
Leggi tuttoRICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- ISA 2024 le cause di esclusione per l’anno 2
La legge istitutiva degli Indici Sintetici di Affidabilità fiscale (ISA) ha una…
- Il diritto riconosciuto dall’uso aziendale n
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con l’ordinanza n. 10120 depositat…
- L’indennità sostitutiva di ferie non godute
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con l’ordinanza n. 9009 depositata…
- Il giudice tributario è tenuto a valutare la corre
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con l’ordinanza n. 5894 deposi…
- Il lavoratore ha diritto al risarcimento del danno
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con l’ordinanza n. 10267 depositat…