L’istituto del riscatto del corso legale di laurea ha lo scopo di consentire la copertura assicurativa di un periodo in cui l’interessato, essendosi dedicato allo studio, non ha potuto ottenere il versamento dei contributi assicurativi che avrebbe invece conseguito se avesse lavorato, con pregiudizio dell’anzianità assicurativa e contributiva
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 24 giugno 2019, n. 16828 – L’istituto del riscatto del corso legale di laurea ha lo scopo di consentire la copertura assicurativa di un periodo in cui l’interessato, essendosi dedicato allo studio, non ha potuto ottenere il versamento dei contributi assicurativi che avrebbe invece conseguito se avesse lavorato, con pregiudizio dell’anzianità assicurativa e contributiva
il 25 Giugno, 2019in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, CONTRIBUTI PREV, PENSIONI
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 21 giugno 2019, n. 16749 – La nozione legale di Dispositivi di Protezione Individuale (D.P.I.) non deve essere intesa come limitata alle attrezzature appositamente create e commercializzate per la protezione di specifici rischi alla salute in base a caratteristiche tecniche certificate, ma, in conformità alla giurisprudenza di legittimità, va riferita a qualsiasi attrezzatura, complemento o accessorio che possa in concreto costituire una barriera protettiva
il 25 Giugno, 2019in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, sicurezza sul lavoro
la nozione legale di Dispositivi di Protezione Individuale (D.P.I.) non deve essere intesa come limitata alle attrezzature appositamente create e commercializzate per la protezione di specifici rischi alla salute in base a caratteristiche tecniche certificate, ma, in conformità alla giurisprudenza di legittimità, va riferita a qualsiasi attrezzatura, complemento o accessorio che possa in concreto costituire una barriera protettiva
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 21 giugno 2019, n. 16730 – In tema di fondi previdenziali integrativi il trattamento tributario dei “vecchi” iscritti, quindi prima del 21 aprile 1993, dipende dalla “composizione strutturale delle prestazioni”, che sono appunto composte da una “sorte capitale”, costituita dagli accantonamenti imputabili ai contributi versati dal datore di lavoro (e in notevole misura dal lavoratore) e da un “rendimento netto”, imputabile alla gestione sul mercato da parte del Fondo del capitale accantonato
il 25 Giugno, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, TUIR
in tema di fondi previdenziali integrativi il trattamento tributario dei “vecchi” iscritti, quindi prima del 21 aprile 1993, dipende dalla “composizione strutturale delle prestazioni”, che sono appunto composte da una “sorte capitale”, costituita dagli accantonamenti imputabili ai contributi versati dal datore di lavoro (e in notevole misura dal lavoratore) e da un “rendimento netto”, imputabile alla gestione sul mercato da parte del Fondo del capitale accantonato
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 17 giugno 2019, n. 16173 – Quando la malattia è inclusa nella tabella, al lavoratore basta provare la malattia e di essere stato addetto alla lavorazione nociva (anch’essa tabellata ) perché il nesso eziologico tra i due termini sia presunto per legge (sempre che la malattia si sia manifestata entro il periodo anch’esso indicato in tabella)
il 25 Giugno, 2019in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 17 giugno 2019, n. 16173 Esposizione ad amianto su navi italiane -Rendita per malattia – Domanda – Soglia di indennizzabilità Rilevato che con sentenza n. 1161 del 2012, la Corte d’appello di Genova ha rigettato l’appello proposto da G. R. avverso la sentenza del Tribunale della Spezia di rigetto della […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 20 giugno 2019, n. 16647 – Esistenza di un rapporto lavorativo connotato dagli indici tipici della subordinazione
il 24 Giugno, 2019in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 20 giugno 2019, n. 16647 Rapporto di lavoro subordinato – Indici della subordinazione – Sussistenza – Accertamento Rilevato che La Corte di appello di Napoli con la sentenza n. 916/2017 aveva accolto l’appello proposto da C. E. M. avverso la decisione con la quale il tribunale di S. Maria C.V. […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 20 giugno 2019, n. 16595 – L’inadempimento datoriale, nel non adibire il dipendente per le mansioni per cui è stato assunto, può comportare un danno da perdita della professionalità di contenuto patrimoniale che può consistere sia nell’impoverimento della capacità professionale del lavoratore e nella mancata acquisizione di un maggior saper fare, sia nel pregiudizio subito per la perdita di chance, ossia di ulteriori possibilità di guadagno o di ulteriori potenzialità occupazionali
il 24 Giugno, 2019in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
L’inadempimento datoriale, nel non adibire il dipendente per le mansioni per cui è stato assunto, può comportare un danno da perdita della professionalità di contenuto patrimoniale che può consistere sia nell’impoverimento della capacità professionale del lavoratore e nella mancata acquisizione di un maggior saper fare, sia nel pregiudizio subito per la perdita di chance, ossia di ulteriori possibilità di guadagno o di ulteriori potenzialità occupazionali
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 20 giugno 2019, n. 16572 – IRAP – La locazione di uno studio, l’utilizzazione di beni strumentali minimi e la presenza di una segretaria a tempo parziale non integrano l’esercizio di una attività autonomamente organizzata richiesto dall’art. 3 del d.lgs. 446 del 1997 per l’assoggettamento all’Irap
il 24 Giugno, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, Irap
la locazione di uno studio, l’utilizzazione di beni strumentali minimi e la presenza di una segretaria a tempo parziale non integrano l’esercizio di una attività autonomamente organizzata richiesto dall’art. 3 del d.lgs. 446 del 1997 per l’assoggettamento all’Irap
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 20 giugno 2019, n. 16569 – Il ricorso per ottemperanza è ammissibile ogni qualvolta debba farsi valere l’inerzia della P.A. rispetto al giudicato, ovvero la difformità specifica dell’atto posto in essere dall’Amministrazione rispetto all ‘obbligo processuale di attenersi all’accertamento contenuto nella sentenza da eseguire
il 24 Giugno, 2019in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
Il ricorso per ottemperanza è ammissibile ogni qualvolta debba farsi valere l’inerzia della P.A. rispetto al giudicato, ovvero la difformità specifica dell’atto posto in essere dall’Amministrazione rispetto all ‘obbligo processuale di attenersi all’accertamento contenuto nella sentenza da eseguire
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