AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 19 ottobre 2021, n. 735 Applicabilità del regime di esenzione dall’IVA, previsto dall’articolo 10, primo comma, n. 1) del DPR 633 del 1972, ad una serie di servizi relativi alle attività di pagamento effettuate con carte di credito, carte pre-pagate, etc Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, è stato […]
Leggi tuttoApplicabilità del regime di esenzione dall’IVA, previsto dall’articolo 10, primo comma, n. 1) del DPR 633 del 1972, ad una serie di servizi relativi alle attività di pagamento effettuate con carte di credito, carte pre-pagate, etc – Risposta 19 ottobre 2021, n. 735 dell’Agenzia delle Entrate
il 20 Ottobre, 2021in TRIBUTItags: IVA, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
Rilevanza dei contributi pubblici versati a riduzione del corrispettivo dovuto per il servizio di raccolta rifiuti – Risposta 19 ottobre 2021, n. 734 dell’Agenzia delle Entrate
il 20 Ottobre, 2021in TRIBUTItags: IVA, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 19 ottobre 2021, n. 734 Rilevanza dei contributi pubblici versati a riduzione del corrispettivo dovuto per il servizio di raccolta rifiuti Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, è stato esposto il seguente Quesito La ALFA è il soggetto societario cui è stata affidata, con contratto di servizio stipulato in […]
Leggi tuttoSoggetti esclusi dal perimetro soggettivo del gruppo IVA, ai sensi dell’articolo 70-ter, comma 5, del d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633 – Dimostrazione dell’insussistenza del vincolo organizzativo – Risposta 19 ottobre 2021, n. 733 dell’Agenzia delle Entrate
il 20 Ottobre, 2021in TRIBUTItags: IVA, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 19 ottobre 2021, n. 733 Gruppo IVA – Interpello probatorio – Soggetti esclusi dal perimetro soggettivo del gruppo IVA, ai sensi dell’articolo 70-ter, comma 5, del d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633 – Dimostrazione dell’insussistenza del vincolo organizzativo Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, è stato esposto il seguente […]
Leggi tuttoIrrilevanza delle plusvalenze da conferimento di partecipazioni ai fini ACE – Articolo 11, c. 1, lett. a), L 212/2000 – DM 3 agosto 2017 – Risposta 19 ottobre 2021, n. 732 dell’Agenzia delle Entrate
il 20 Ottobre, 2021in TRIBUTItags: agevolazioni fiscali, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 19 ottobre 2021, n. 732 Articolo 11, c. 1, lett. a), L 212/2000 – DM 3 agosto 2017. Irrilevanza delle plusvalenze da conferimento di partecipazioni ai fini ACE Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, è stato esposto il seguente Quesito Nel corso del secondo semestre 2019 la Società X […]
Leggi tuttoBonus aggregazioni ex art. 11 del D.L. n. 34 del 2019 – conferimento di aziende – fusione tra due soci della società risultante dell’aggregazione – decadenza dall’agevolazione – assenza ab origine dei presupposti per il bonus aggregazioni – Risposta 19 ottobre 2021, n. 730 dell’Agenzia delle Entrate
il 20 Ottobre, 2021in TRIBUTItags: agevolazioni fiscali, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 19 ottobre 2021, n. 730 Interpelli ordinario, disapplicativo e antiabuso – bonus aggregazioni ex art. 11 del D.L. n. 34 del 2019 – conferimento di aziende – fusione tra due soci della società risultante dell’aggregazione – decadenza dall’agevolazione – assenza ab origine dei presupposti per il bonus aggregazioni Con l’istanza […]
Leggi tuttoAGENZIA DELLE ENTRATE – Provvedimento 18 ottobre 2021, n. 275852 – Definizione agevolata delle somme dovute a seguito del controllo automatizzato delle dichiarazioni. Disposizioni attuative dell’articolo 5, commi da 1 a 9, del decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41, convertito con modificazioni dalla legge 21 maggio 2021, n. 69
il 20 Ottobre, 2021in normativatags: NORMATIVA TRIBUTARIA
AGENZIA DELLE ENTRATE – Provvedimento 18 ottobre 2021, n. 275852 Definizione agevolata delle somme dovute a seguito del controllo automatizzato delle dichiarazioni. Disposizioni attuative dell’articolo 5, commi da 1 a 9, del decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41, convertito con modificazioni dalla legge 21 maggio 2021, n. 69 Dispone: Definizioni 1.1. Ai fini del presente […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 18 ottobre 2021, n. 28730 – Qualora l’Amministrazione non sia stata rispettosa dell’obbligo di contraddittorio, la violazione comporta l’invalidità dell’atto purché il contribuente abbia assolto all’onere di enunciare in concreto le ragioni che avrebbe potuto far valere e non abbia proposto un’opposizione meramente pretestuosa (cd. prova di resistenza), ossia se, in mancanza del suddetto vizio, il procedimento si sarebbe potuto concludere in maniera diversa
il 20 Ottobre, 2021in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
Qualora l’Amministrazione non sia stata rispettosa dell’obbligo di contraddittorio, la violazione comporta l’invalidità dell’atto purché il contribuente abbia assolto all’onere di enunciare in concreto le ragioni che avrebbe potuto far valere e non abbia proposto un’opposizione meramente pretestuosa (cd. prova di resistenza), ossia se, in mancanza del suddetto vizio, il procedimento si sarebbe potuto concludere in maniera diversa
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 15 ottobre 2021, n. 28288 – Ad integrare gli estremi del vizio di omessa pronuncia non basta la mancanza di un’espressa statuizione del giudice, ma è necessario che sia stato completamente omesso il provvedimento che si palesa indispensabile alla soluzione del caso concreto: ciò non si verifica quando la decisione adottata comporti la reiezione della pretesa fatta valere dalla parte, anche se manchi in proposito una specifica argomentazione, dovendo ravvisarsi una statuizione implicita di rigetto quando la pretesa avanzata col capo di domanda non espressamente esaminato risulti incompatibile con l’impostazione logico-giuridica della pronuncia
il 19 Ottobre, 2021in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
Ad integrare gli estremi del vizio di omessa pronuncia non basta la mancanza di un’espressa statuizione del giudice, ma è necessario che sia stato completamente omesso il provvedimento che si palesa indispensabile alla soluzione del caso concreto: ciò non si verifica quando la decisione adottata comporti la reiezione della pretesa fatta valere dalla parte, anche se manchi in proposito una specifica argomentazione, dovendo ravvisarsi una statuizione implicita di rigetto quando la pretesa avanzata col capo di domanda non espressamente esaminato risulti incompatibile con l’impostazione logico-giuridica della pronuncia
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