MINISTERO LAVORO – Decreto ministeriale 11 marzo 2022, n. 43 Adozione linee guida collocamento mirato Articolo 1 (Linee guida in materia di collocamento mirato delle persone con disabilità) 1.Ai sensi dell’articolo 1, comma 1, del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 151, sono adottate le Linee guida in materia di collocamento mirato delle persone con […]
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il 21 Marzo, 2022in normativatags: NORMATIVA LAVORO
AUTORITA’ NAZIONALE ANTICORRUZIONE – Delibera 21 dicembre 2021, n. 830 – Attuazione dell’art. 1, commi 65 e 67, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, per l’anno 2022
il 21 Marzo, 2022in GARANTI privacy - concorrenzatags: privacy
AUTORITA’ NAZIONALE ANTICORRUZIONE – Delibera 21 dicembre 2021, n. 830 Attuazione dell’art. 1, commi 65 e 67, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, per l’anno 2022 Art. 1 Soggetti tenuti alla contribuzione 1. Sono obbligati alla contribuzione a favore dell’A.N.AC., nell’entità e con le modalità previste dal presente provvedimento, i seguenti soggetti pubblici e […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 16 marzo 2022, n. 8631 – E’ legittimo inserire nel bando di concorso finalizzato al reclutamento del personale ATA, tra i requisiti generali di ammissione al concorso, quelli previsti dalla legge n. 16 del 1992, ciò rientrando nella discrezionalità della pubblica amministrazione in funzione delle esigenze peculiari di determinati impieghi pubblici
il 21 Marzo, 2022in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
E’ legittimo inserire nel bando di concorso finalizzato al reclutamento del personale ATA, tra i requisiti generali di ammissione al concorso, quelli previsti dalla legge n. 16 del 1992, ciò rientrando nella discrezionalità della pubblica amministrazione in funzione delle esigenze peculiari di determinati impieghi pubblici
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 7860 depositata il 4 marzo 2022 – In tema di misure cautelari reali, la pronuncia in appello di una sentenza non irrevocabile di assoluzione, che riformi una precedente sentenza di condanna, determina l’immediata perdita di efficacia del sequestro preventivo finalizzato alla confisca a condizione che il bene in sequestro non sia soggetto a confisca obbligatoria ai sensi dell’art.240, comma secondo, n. 2 cod. proc. pen.
il 21 Marzo, 2022in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione penale, SANZIONI e REATI PENALI
In tema di misure cautelari reali, la pronuncia in appello di una sentenza non irrevocabile di assoluzione, che riformi una precedente sentenza di condanna, determina l’immediata perdita di efficacia del sequestro preventivo finalizzato alla confisca a condizione che il bene in sequestro non sia soggetto a confisca obbligatoria ai sensi dell’art.240, comma secondo, n. 2 cod. proc. pen.
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 16 marzo 2022, n. 8772 – Il principio di conversione del mezzo di impugnazione posto che diversamente opinando verrebbero automaticamente elusi, in favore di chi abbia erroneamente qualificato il ricorso, gli obblighi posti a carico di chi abbia proposto il corretto mezzo di impugnazione, posto in una condizione deteriore rispetto a chi sia incorso nell’errore iniziale
il 21 Marzo, 2022in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, DIRITTO PROCESSUALE
Il principio di conversione del mezzo di impugnazione posto che diversamente opinando verrebbero automaticamente elusi, in favore di chi abbia erroneamente qualificato il ricorso, gli obblighi posti a carico di chi abbia proposto il corretto mezzo di impugnazione, posto in una condizione deteriore rispetto a chi sia incorso nell’errore iniziale
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 16 marzo 2022, n. 8568 – Il criterio discretivo per individuare la tipologia di supplenza è rappresentato dalla natura e dall’emergenza temporale della vacanza, che, pur condizionando la scelta della graduatoria dalla quale attingere il nominativo dell’aspirante all’assunzione, resta immutato nel caso in cui sia esaurita la graduatoria di riferimento prioritario ed alla copertura debba procedersi attingendo il nominativo da una graduatoria diversa, ipotesi nella quale il termine finale da apporre al contratto resta disciplinato dalla regola generale fissata dall’art. 4 l. n. 124/1999, con la conseguenza che dovrà essere annuale se la supplenza riguarda un posto vacante e disponibile già alla data del 31 dicembre
il 21 Marzo, 2022in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
Il criterio discretivo per individuare la tipologia di supplenza è rappresentato dalla natura e dall’emergenza temporale della vacanza, che, pur condizionando la scelta della graduatoria dalla quale attingere il nominativo dell’aspirante all’assunzione, resta immutato nel caso in cui sia esaurita la graduatoria di riferimento prioritario ed alla copertura debba procedersi attingendo il nominativo da una graduatoria diversa, ipotesi nella quale il termine finale da apporre al contratto resta disciplinato dalla regola generale fissata dall’art. 4 l. n. 124/1999, con la conseguenza che dovrà essere annuale se la supplenza riguarda un posto vacante e disponibile già alla data del 31 dicembre
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 10 marzo 2022, n. 7817 – La denunzia di omesso esame di un fatto controverso e decisivo risulta inammissibile in quanto preclusa dalla esistenza di «doppia conforme>> ai sensi dell’art. 348 ter , ultimo comma, cod. proc. civ. non avendo parte ricorrente, come suo onere, indicato le ragioni di fatto poste a base della decisione di primo grado e quelle poste a base della sentenza di rigetto dell’appello, dimostrando che esse erano tra loro diverse, come prescritto
il 21 Marzo, 2022in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, DIRITTO PROCESSUALE
La denunzia di omesso esame di un fatto controverso e decisivo risulta inammissibile in quanto preclusa dalla esistenza di «doppia conforme>> ai sensi dell’art. 348 ter , ultimo comma, cod. proc. civ. non avendo parte ricorrente, come suo onere, indicato le ragioni di fatto poste a base della decisione di primo grado e quelle poste a base della sentenza di rigetto dell’appello, dimostrando che esse erano tra loro diverse, come prescritto
Leggi tuttoCONSIGLIO DI STATO – Sentenza 14 marzo 2022, n. 4 – Il concessionario, ai sensi dell’art. 26 comma 5 del DPR 602/73, ha l’obbligo di conservare la copia della cartella di pagamento, anche quando esso si sia avvalso delle modalità semplificate di diretta notificazione della stessa a mezzo di raccomandata postale
il 21 Marzo, 2022in GIUSTIZIA AMMINISTRATIVAtags: GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA
Il concessionario, ai sensi dell’art. 26 comma 5 del DPR 602/73, ha l’obbligo di conservare la copia della cartella di pagamento, anche quando esso si sia avvalso delle modalità semplificate di diretta notificazione della stessa a mezzo di raccomandata postale
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