Archivi mensili: Marzo 2022

Commissione Tributaria Regionale per l’Abruzzo Sez. 6 sentenza n. 71 depositata il 9 febbraio 2022 – Le prestazioni lavorative rese nell’ambito di un rapporto di lavoro, alle dipendenze di una società italiana e prevalentemente in Italia, anche se in parte relative ad alcune trasferte estere, sono correttamente assoggettate ad imposizione in Italia

Le prestazioni lavorative rese nell’ambito di un rapporto di lavoro, alle dipendenze di una società italiana e prevalentemente in Italia, anche se in parte relative ad alcune trasferte estere, sono correttamente assoggettate ad imposizione in Italia

Commissione Tributaria Regionale per la Toscana Sezione sezione 6 sentenza n. 229 depositata il 10 febbraio 2022 – Il regime agevolativo previsto dalla Legge n. 10 del 1977 presuppone come elemento essenziale della fattispecie l’esistenza di un accordo e/o convenzione finalizzato alla trasformazione del territorio nell’interesse della collettività, da stipularsi tra privato ed ente pubblico, effettuato senza scopi speculativi e con l’intento di mantenere l’equilibrio tra le posizioni coinvolte

Il regime agevolativo previsto dalla Legge n. 10 del 1977 presuppone come elemento essenziale della fattispecie l'esistenza di un accordo e/o convenzione finalizzato alla trasformazione del territorio nell'interesse della collettività, da stipularsi tra privato ed ente pubblico, effettuato senza scopi speculativi e con l'intento di mantenere l'equilibrio tra le posizioni coinvolte

Commissione Tributaria Regionale per la Campania Sezione 10 sentenza n. 1879 depositata il 16 febbraio 2022 – In materia di notificazione degli atti di imposizione tributaria e agli effetti di questa sull’osservanza dei termini, previsti dalle singole leggi di imposta, di decadenza dal potere impositivo, il principio della scissione soggettiva degli effetti della notificazione, sancito per gli atti processuali dalla giurisprudenza costituzionale, e per gli atti tributari dal D.P.R. 29 settembre 1973 n.600, art. 60, trova sempre applicazione

In materia di notificazione degli atti di imposizione tributaria e agli effetti di questa sull'osservanza dei termini, previsti dalle singole leggi di imposta, di decadenza dal potere impositivo, il principio della scissione soggettiva degli effetti della notificazione, sancito per gli atti processuali dalla giurisprudenza costituzionale, e per gli atti tributari dal D.P.R. 29 settembre 1973 n.600, art. 60, trova sempre applicazione

Corte di Cassazione ordinanza n. 6837 depositata il 2 marzo 2022 – Il contribuente può impugnare la cartella di pagamento della quale – a causa dell’invalidità della relativa notifica- sia venuto a conoscenza solo attraverso un estratto di ruolo rilasciato su sua richiesta dal concessionario della riscossione

Il contribuente può impugnare la cartella di pagamento della quale - a causa dell'invalidità della relativa notifica- sia venuto a conoscenza solo attraverso un estratto di ruolo rilasciato su sua richiesta dal concessionario della riscossione

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 24 maggio 2021, n. 14194 – In tema di prova per presunzioni, il giudice, posto che deve esercitare la sua discrezionalità nell’apprezzamento e nella ricostruzione dei fatti in modo da rendere chiaramente apprezzabile il criterio logico posto a base della selezione delle risultanze probatorie e del proprio convincimento, è tenuto a seguire un procedimento che si articola necessariamente in due momenti valutativi: in primo luogo, occorre una valutazione analitica degli elementi indiziari per scartare quelli intrinsecamente privi di rilevanza e conservare, invece, quelli che, presi singolarmente, presentino una positività parziale o almeno potenziale di efficacia probatoria

In tema di prova per presunzioni, il giudice, posto che deve esercitare la sua discrezionalità nell'apprezzamento e nella ricostruzione dei fatti in modo da rendere chiaramente apprezzabile il criterio logico posto a base della selezione delle risultanze probatorie e del proprio convincimento, è tenuto a seguire un procedimento che si articola necessariamente in due momenti valutativi: in primo luogo, occorre una valutazione analitica degli elementi indiziari per scartare quelli intrinsecamente privi di rilevanza e conservare, invece, quelli che, presi singolarmente, presentino una positività parziale o almeno potenziale di efficacia probatoria

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 21 maggio 2021, n. 14068 – L’interpretazione del contratto può essere sindacata, in sede di legittimità, solo nel caso di violazione delle regole legali di ermeneutica contrattuale, la quale non può dirsi esistente sul semplice rilievo che il giudice di merito abbia scelto una piuttosto che un’altra tra le molteplici interpretazioni del testo negoziale

L'interpretazione del contratto può essere sindacata, in sede di legittimità, solo nel caso di violazione delle regole legali di ermeneutica contrattuale, la quale non può dirsi esistente sul semplice rilievo che il giudice di merito abbia scelto una piuttosto che un'altra tra le molteplici interpretazioni del testo negoziale

UNIURG: dal 6 aprile online l’applicativo per l’invio della comunicazione sintetica d’urgenza – MINISTERO LAVORO E POLITICHE SOCIALI – Comunicato 29 marzo 2022

MINISTERO LAVORO E POLITICHE SOCIALI - Comunicato 29 marzo 2022 UNIURG: dal 6 aprile online l'applicativo per l’invio della comunicazione sintetica d'urgenza Da mercoledì 6 aprile 2022 sarà disponibile un nuovo applicativo online per inviare la comunicazione sintetica d'urgenza (UNIURG). Il modello Unificato Urg è il modulo informatico mediante il quale tutti i datori di [...]

Torna in cima