La compensazione delle spese non può essere automatica, essendo stata dichiarata incostituzionale, con sentenza della Consulta n. 274 del 2005, l’originaria versione del d.lgs. 31 dicembre 1992, n. 546, art. 46 comma 3, sostituita dal d.lgs. n. 156 del 2015 con quella attuale, in virtù della quale non in tutte le ipotesi di cessazione della materia del contendere, ma solo “nei casi di definizione delle pendenze tributarie previsti dalla legge le spese del giudizio estinto restano a carico della parte che le ha anticipate”
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE – Ordinanza n. 27810 depositata il 2 ottobre 2023 – La compensazione delle spese non può essere automatica, essendo stata dichiarata incostituzionale, con sentenza della Consulta n. 274 del 2005, l’originaria versione del d.lgs. 31 dicembre 1992, n. 546, art. 46 comma 3, sostituita dal d.lgs. n. 156 del 2015 con quella attuale, in virtù della quale non in tutte le ipotesi di cessazione della materia del contendere, ma solo “nei casi di definizione delle pendenze tributarie previsti dalla legge le spese del giudizio estinto restano a carico della parte che le ha anticipate”
il 16 Ottobre, 2023in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
CORTE di CASSAZIONE – Ordinanza n. 27755 depositata il 2 ottobre 2023 – Per potersi configurare la enunciazione, è necessario che nell’atto sottoposto a registrazione vi sia espresso richiamo al negozio posto in essere, sia che si tratti di atto scritto o di contratto verbale, con specifica menzione di tutti gli elementi costitutivi di esso che servono ad identificarne la natura ed il contenuto in modo tale che lo stesso potrebbe essere registrato come atto a sé stante; e che, dunque, la tassazione per enunciazione non può operare se nell’atto soggetto a registrazione siano menzionate circostanze dalle quali possa solo dedursi che esiste tra le parti il rapporto giuridico non denunciato, essendo sempre necessario che le circostanze enunciate siano idonee di per sé stesse, e quindi senza necessità di ricorrere ad elementi non contenuti nell’atto, a dare certezza di quel rapporto giuridico
il 16 Ottobre, 2023in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario, TRIBUTI INDIRETTI
Per potersi configurare la enunciazione, è necessario che nell’atto sottoposto a registrazione vi sia espresso richiamo al negozio posto in essere, sia che si tratti di atto scritto o di contratto verbale, con specifica menzione di tutti gli elementi costitutivi di esso che servono ad identificarne la natura ed il contenuto in modo tale che lo stesso potrebbe essere registrato come atto a sé stante; e che, dunque, la tassazione per enunciazione non può operare se nell’atto soggetto a registrazione siano menzionate circostanze dalle quali possa solo dedursi che esiste tra le parti il rapporto giuridico non denunciato, essendo sempre necessario che le circostanze enunciate siano idonee di per sé stesse, e quindi senza necessità di ricorrere ad elementi non contenuti nell’atto, a dare certezza di quel rapporto giuridico
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE – Ordinanza n. 27807 depositata il 2 ottobre 2023 – La contribuente era stata rimessa in termini per l’effettuazione dei versamenti dovuti per la definizione agevolata, attraverso il ricorso al ravvedimento operoso
il 16 Ottobre, 2023in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, PROCEDURE DEFLATTIVE
La contribuente era stata rimessa in termini per l’effettuazione dei versamenti dovuti per la definizione agevolata, attraverso il ricorso al ravvedimento operoso
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE – Ordinanza n. 27747 depositata il 2 ottobre 2023 – Il vizio motivazionale previsto dall’art. 360 c.p.c., n. 5) presuppone che un esame della questione oggetto di doglianza vi sia pur sempre stato da parte del giudice di merito, ma che esso sia affetto dalla totale pretermissione di uno specifico fatto storico, oppure che si sia tradotto nella “mancanza assoluta di motivi sotto l’aspetto materiale e grafico”, nella “motivazione apparente”, nel “contrasto irriducibile tra affermazioni inconciliabili” e nella “motivazione perplessa ed obiettivamente incomprensibile”, esclusa, invece, qualunque rilevanza del semplice difetto di “sufficienza” della motivazione
il 16 Ottobre, 2023in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, processo tributario
Il vizio motivazionale previsto dall’art. 360 c.p.c., n. 5) presuppone che un esame della questione oggetto di doglianza vi sia pur sempre stato da parte del giudice di merito, ma che esso sia affetto dalla totale pretermissione di uno specifico fatto storico, oppure che si sia tradotto nella “mancanza assoluta di motivi sotto l’aspetto materiale e grafico”, nella “motivazione apparente”, nel “contrasto irriducibile tra affermazioni inconciliabili” e nella “motivazione perplessa ed obiettivamente incomprensibile”, esclusa, invece, qualunque rilevanza del semplice difetto di “sufficienza” della motivazione
Leggi tuttoInteressi usurari: anche quelli sopraggiunti sono importi indebiti
il 16 Ottobre, 2023in NOTIZIEtags: ANATOCISMO ed USURA
La Corte di Cassazione con l’ordinanzan.za n. 27545 depositata il 28 settembre 2023, intervenendo in tema di interessi usurari, ha affermato che “… in caso di azione giudiziaria con la quale si contesta mediante dettagliata relazione peritale l’applicazione di saggi di interesse illegittimi nel corso di rapporti bancari, per l’istituto bancario convenuto, che intenda contestare […]
Leggi tuttoINPS – Messaggi, n. 3575 del 12 ottobre 2023 – Precisazioni sull’obbligo di versamento del contributo addizionale ai sensi dell’articolo 5 del Decreto Legislativo 14 settembre 2015, n. 148 – Articolo 30 del Decreto-Legge 4 maggio 2023, n. 48, convertito, con modificazioni, dalla Legge 3 luglio 2023, n. 85
il 16 Ottobre, 2023in lavorotags: CIRCOLARI LAVORO, CONTRIBUTI PREV
INPS – Messaggi, n. 3575 del 12 ottobre 2023 Articolo 30 del Decreto-Legge 4 maggio 2023, n. 48, convertito, con modificazioni, dalla Legge 3 luglio 2023, n. 85 – Precisazioni sull’obbligo di versamento del contributo addizionale ai sensi dell’articolo 5 del Decreto Legislativo 14 settembre 2015, n. 148 – Istruzioni contabili e variazioni al piano […]
Leggi tuttoPRESIDENZA del CONSIGLIO dei MINISTRI – Comunicato del 13 ottobre 2023 – Dipartimento per lo Sport – Contributo gestori impianti natatori: pubblicati gli elenchi degli ammessi al beneficio
il 16 Ottobre, 2023in VARIEtags: VARIE
PRESIDENZA del CONSIGLIO dei MINISTRI – Comunicato del 13 ottobre 2023 Dipartimento per lo Sport – Contributo gestori impianti natatori: pubblicati gli elenchi degli ammessi al beneficio Si pubblica l’elenco, ordinato per organismo affiliante, degli ammessi al contributo in favore dei gestori degli impianti natatori di cui all’articolo 3 del dpcm 24 marzo 2023. Si […]
Leggi tuttoMINISTERO del LAVORO – Decreto ministeriale del 14 settembre 2023 – Adeguamento del Fondo di solidarietà per il sostegno del reddito, dell’occupazione e della riconversione e riqualificazione professionale del personale addetto al servizio della riscossione dei tributi erariali
il 16 Ottobre, 2023in normativatags: NORMATIVA
MINISTERO del LAVORO – Decreto ministeriale del 14 settembre 2023 Adeguamento del Fondo di solidarietà per il sostegno del reddito, dell’occupazione e della riconversione e riqualificazione professionale del personale addetto al servizio della riscossione dei tributi erariali Art. 1 Denominazione del Fondo 1. Il Fondo di solidarietà per il sostegno del reddito, dell’occupazione e della […]
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Il licenziamento per cosiddetto ‘scarso rendimento’ costituisce un’ipotesi di re…