CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 10452 del 20 maggio 2016 LAVORO – CONTRATTI A TERMINE – RINNOVO – SELEZIONE PUBBLICA PER “ESPERTO LINGUISTICO” – ASSUNZIONE A TEMPO INDETERMINATO – ANZIANITA’ DI SERVIZIO Svolgimento del processo/Motivi della decisione 1 – Il Consigliere relatore, designato ai sensi dell’art. 377 cod. proc. civ., ha depositato in cancelleria la […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE sentenza n. 10452 del 20 maggio 2016 – E’ legittimo l’inquadramento dei lettori universitari quali “collaboratori ed esperti di lingua madre”, essendo i relativi compiti equivalenti a quelli dei titolari del rapporto di lettorato
il 12 Settembre, 2017in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 10448 del 20 maggio 2016 – Il rapporto di lavoro subordinato, in assenza della prova di un rapporto part time, nascente da atto scritto, si presume a tempo pieno ed è onere del datore di lavoro, che alleghi invece la durata limitata dell’orario di lavoro ordinario, fornire la prova della consensuale riduzione della prestazione lavorativa
il 12 Settembre, 2017in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 10448 del 20 maggio 2016 LAVORO – RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO – RAPPORTO DI LAVORO PART-TIME – ASSENZA DELLA PROVA DELLA SUSSISTENZA DEL RAPPORTO Svolgimento del processo/Motivi della decisione 1 – Il Consigliere relatore, designato ai sensi dell’art. 377 cod. proc. civ., ha depositato in cancelleria la seguente relazione ex […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE sentenza n. 10447 del 20 maggio 2016 – Compete al giudice di merito il compito di individuare le fonti del proprio convincimento, di controllare l’attendibilità e la concludenza delle prove, di scegliere, tra le complessive risultanze del processo, quelle ritenute maggiormente idonee a dimostrare la veridicità dei fatti ad essi sottesi, dando, così, liberamente prevalenza all’uno o all’altro dei mezzi di prova
il 12 Settembre, 2017in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 10447 del 20 maggio 2016 LAVORO – RAPPORTO DI LAVORO – POTERE DI SCELTA DELLE PROVE IDONEE A DIMOSTRARE LA VERIDICITA’ DEI FATTI – STRAORDINARI ‘FUORI BUSTA’ Svolgimento del processo/Motivi della decisione 1 – Il Consigliere relatore, designato ai sensi dell’art. 377 cod. proc. civ., ha depositato in cancelleria la […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE sentenza n. 10679 del 23 maggio 2016 – In tema di reintegrazione del lavoratore per illegittimità del licenziamento, ai sensi della L. 20 maggio 1970, n. 300, art. 18 anche prima delle modifiche introdotte dalla L. 28 giugno 2012, n. 92, occorre distinguere, ai fini delle sanzioni previdenziali, tra la nullità o inefficacia del licenziamento, che è oggetto di una sentenza dichiarativa, e l’annullabilità del licenziamento privo di giusta causa o giustificato motivo, che è oggetto di una sentenza costitutiva. Nel primo caso, il datore di lavoro, oltre che ricostruire la posizione contributiva del lavoratore “ora per allora”, deve pagare le sanzioni civili per omissione L. 23 dicembre 2000, n. 388, ex art. 116, comma 8, lett. a. Nel secondo caso, il datore di lavoro non è soggetto a tali sanzioni
il 12 Settembre, 2017in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti, SANZIONI
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 10679 del 23 maggio 2016 LAVORO – RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO – LICENZIAMENTO – CONTRIBUTI – REINTEGRAZIONE NEL POSTO DI LAVORO – SANZIONI PREVIDENZIALI TRA LA NULLITA’ O INEFFICACIA DEL LICENZIAMENTO Svolgimento del processo e motivi della decisione 1. La Corte pronuncia in camera di consiglio ex art. 375 c.p.c., […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE sentenza n. 10666 del 23 maggio 2016 – Nel licenziamento disciplinare vi è l’esigenza della immediatezza del recesso, volta a garantire la pienezza del diritto di difesa all’incolpato, mentre, nel licenziamento per superamento del periodo di comporto per malattia la tempestività del licenziamento non può risolversi in un dato cronologico fisso e predeterminato, ma costituisce valutazione di congruità che il giudice di merito deve fare caso per caso
il 12 Settembre, 2017in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 10666 del 23 maggio 2016 LAVORO – RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO – SUPERAMENTO DEL PERIODO DI COMPORTO – TEMPESTIVITA’ DEL LICENZIAMENTO – VALUTAZIONE DEL GIUDICE Svolgimento del processo La Corte d’appello di Palermo ha confermato la sentenza del Tribunale di rigetto della domanda di M.F. volta ad accertare l’illegittimità del […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE sentenza n. 10742 del 24 maggio 2016 – In caso di insussistenza delle ragioni giustificative del termine, e pur in assenza di una norma che sanzioni espressamente la mancanza delle dette ragioni, in base ai principi generali in materia di nullità parziale del contratto e di eterointegrazione della disciplina contrattuale, nonché alla stregua dell’interpretazione dello stesso art. 1 D.Lgs. 368/2001, all’illegittimità del termine ed alla nullità della clausola di apposizione del contratto a termine consegue l’invalidità parziale relativa alla sola clausola e l’instaurarsi di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato
il 12 Settembre, 2017in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 10742 del 24 maggio 2016 LAVORO – CONTRATTO A TERMINE – INSUSSISTENZA DELLE RAGIONI GIUSTIFICATIVE DEL TERMINE – INSTAURARSI DI UN RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO Fatto Con sentenza dell’1.4-17.5.2010 la Corte d’appello di Roma rigettava l’appello proposto da P.I. spa nei confronti di S.G. avverso la sentenza nr. […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 06 settembre 2017, n. 20825 – Pensione di vecchiaia – Trattamento di quiescenza anticipato – Contributi figurativi
il 11 Settembre, 2017in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, PENSIONI
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 06 settembre 2017, n. 20825 Pensione di vecchiaia – Trattamento di quiescenza anticipato – Contributi figurativi – Diritto alla riliquidazione – Decadenza azioni giudiziarie – Prestazioni riconosciute solo in parte – Disciplina anteriore al D.L. 98/2011 – Non si applica Ritenuto che con sentenza n.5074/2010 depositata il 16.9.2010 la Corte […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 05 settembre 2017, n. 20768 – Omissioni contributive per irregolarità nella gestione del rapporto di lavoro – Prova elementi fattuali
il 11 Settembre, 2017in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, CONTRIBUTI PREV
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 05 settembre 2017, n. 20768 Cartella esattoriale – Omissioni contributive – Irregolarità nella gestione del rapporto di lavoro – Prova elementi fattuali – Verbali ispettivi e dichiarazioni raccolte dagli ispettori – Onere di specifica contestazione, nelle controversie di lavoro, dei fatti allegati dall’attore – Inopponibilità della contestazione nelle successive fasi […]
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