Il trasferimento di un pacchetto azionario di maggioranza di una società di capitale non integra gli estremi del trasferimento di azienda ai sensi dell’art. 2112 cc
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 07 ottobre 2020, n. 21595 – Il trasferimento di un pacchetto azionario di maggioranza di una società di capitale non integra gli estremi del trasferimento di azienda ai sensi dell’art. 2112 cc
il 3 Novembre, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 26 ottobre 2020, n. 23444 – In tema di contenuto della sentenza, il vizio di motivazione previsto dall’art. 132, comma 2, n. 4, c.p.c. e dall’art. 111 Cost. sussiste quando la pronuncia riveli una obiettiva carenza nella indicazione del criterio logico che ha condotto il giudice alla formazione del proprio convincimento
il 2 Novembre, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro
In tema di contenuto della sentenza, il vizio di motivazione previsto dall’art. 132, comma 2, n. 4, c.p.c. e dall’art. 111 Cost. sussiste quando la pronuncia riveli una obiettiva carenza nella indicazione del criterio logico che ha condotto il giudice alla formazione del proprio convincimento
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 26 ottobre 2020, n. 23436 – Riconoscimento della sussistenza di un rapporto di lavoro subordinato nei confronti dell’appaltatore, di capitali, macchine ed attrezzature fornite dall’appaltante
il 2 Novembre, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 26 ottobre 2020, n. 23436 Riconoscimento della sussistenza di un rapporto di lavoro subordinato – Rapporto risolto per mutuo consenso – Appalto dedotto in giudizio, non illecito – Utilizzazione, da parte dell’appaltatore, di capitali, macchine ed attrezzature fornite dall’appaltante – Presunzione legale assoluta di sussistenza della fattispecie di pseudoappalto – Conferimento di […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 26 ottobre 2020, n. 23434 – Il comportamento del prestatore di lavoro subordinato che non si avvalga del permesso previsto dalla L. n. 104 del 1992 art. 33, in coerenza con la funzione dello stesso, ossia l’assistenza del familiare disabile, integra un abuso del diritto in quanto priva il datore di lavoro della prestazione lavorativa in violazione dell’affidamento riposto nel dipendente ed integra, nei confronti dell’Ente di previdenza erogatore del trattamento economico, un’indebita percezione dell’indennità ed uno sviamento dell’intervento assistenziale
il 2 Novembre, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
Il comportamento del prestatore di lavoro subordinato che non si avvalga del permesso previsto dalla L. n. 104 del 1992 art. 33, in coerenza con la funzione dello stesso, ossia l’assistenza del familiare disabile, integra un abuso del diritto in quanto priva il datore di lavoro della prestazione lavorativa in violazione dell’affidamento riposto nel dipendente ed integra, nei confronti dell’Ente di previdenza erogatore del trattamento economico, un’indebita percezione dell’indennità ed uno sviamento dell’intervento assistenziale
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 26 ottobre 2020, n. 22438 – Nel rito del lavoro, il ricorrente che denunci in cassazione il mancato esercizio dei poteri istruttori di ufficio nel giudizio di merito, deve riportare in ricorso gli atti processuali dai quali emerge l’esistenza di una ‘pista probatoria’ qualificata, ossia l’esistenza di fatti o mezzi di prova, idonei a sorreggere le sue ragioni con carattere di decisività, rispetto ai quali avrebbe potuto e dovuto esplicarsi l’officiosa attività di integrazione istruttoria demandata al giudice di merito, ed allegare, altresì, di avere espressamente e specificamente richiesto tale intervento nel predetto giudizio
il 2 Novembre, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro
Nel rito del lavoro, il ricorrente che denunci in cassazione il mancato esercizio dei poteri istruttori di ufficio nel giudizio di merito, deve riportare in ricorso gli atti processuali dai quali emerge l’esistenza di una ‘pista probatoria’ qualificata, ossia l’esistenza di fatti o mezzi di prova, idonei a sorreggere le sue ragioni con carattere di decisività, rispetto ai quali avrebbe potuto e dovuto esplicarsi l’officiosa attività di integrazione istruttoria demandata al giudice di merito, ed allegare, altresì, di avere espressamente e specificamente richiesto tale intervento nel predetto giudizio
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 08 ottobre 2020, n. 21740 – Contratto di appalto – Accertamento dell’illecita intermediazione di manodopera – Equiparazione ai lavoratori “in nero”
il 2 Novembre, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 08 ottobre 2020, n. 21740 Contratto di appalto – Accertamento dell’illecita intermediazione di manodopera – Equiparazione ai lavoratori “in nero” – Differenze retributive e responsabilità per premi e contributi – Maxi-sanzione applicabile anche per i lavoratori oggetto dell’illecita interposizione di manodopera – Dichiarazione di emersione Fatti di causa 1. l’Agenzia […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 22 ottobre 2020, n. 23155 – Licenziamento per superamento del periodo di comporto
il 1 Novembre, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 22 ottobre 2020, n. 23155 Licenziamento per superamento del periodo di comporto – Reintegro del dipendente nelle mansioni svolte – Mancata applicazione della c.d. equità integrativa e del comporto per sommatoria – Canoni legali di ermeneutica contrattuale – Interpretazione delle clausole di un contratto collettivo – Senso letterale delle parole […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 22 ottobre 2020, n. 23058 – Pensione di reversibilità e Figlia maggiorenne totalmente inabile
il 1 Novembre, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, PENSIONI
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 22 ottobre 2020, n. 23058 Pensione di reversibilità – Figlia maggiorenne totalmente inabile – Requisito della cd. “vivenza a carico” – Accertamento del requisito di non autosufficienza economica – Soli redditi assoggettati ad Irpef Rilevato che Con sentenza del 19.7.2018, la Corte d’Appello di Roma ha respinto l’impugnazione di E.A. […]
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