Il datore di lavoro non ha, ai fini del repechage, l’obbligo di formazione del dipendente ha stabilirlo e la Corte di Cassazione con la sentenza n. 5963 Licenziamento individuale – Obbligo di repechage – Obbligo di formazione del dipendente – Insussistenza L’obbligo di repechage va riferito limitatamente alle attitudini ed alla formazione di cui il […]
Leggi tuttoCassazione sentenza n. 5963 11 marzo 2013 – Il datore di lavoro non ha, ai fini del repechage, l’obbligo di formazione del dipendente
il 24 Aprile, 2013in LAVORO - GIURISPRUDENZA, NOTIZIEtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
Cassazione sentenza n. 3532 del 13 febbraio 2013 – principio di immediatezza della contestazione disciplinare
il 24 Aprile, 2013in LAVORO - GIURISPRUDENZA, NOTIZIEtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
Il principio di immediatezza della contestazione disciplinare nell’ambito di un licenziamento per motivi disciplinari, pur dovendo essere inteso in senso relativo, comporta che l’imprenditore porti a conoscenza del lavoratore i fatti contestati non appena essi gli appaiono ragionevolmente sussistenti, non potendo egli legittimamente dilazionare la contestazione fino al momento in cui ritiene di averne assoluta […]
Leggi tuttoRiduzione del personale dipendente e comunicazione sindacale – Cassazione sentenza n. 7671 del 2013
il 24 Aprile, 2013in lavoro, NOTIZIEtags: cassazione sez. lavoro, lavoro, licenziamenti
La Cassazione con sentenza n. 7671 del 27 marzo 2013 ribadisce gli effetti sul licenziamento in caso di ritardo dell’avviso, ex art. 4, comma 9, legge n. 223/1991, e impone all’interprete di riconsiderare il principio alla luce della riforma Fornero che «quantifica» per la prima volta il ritardo sanzionato La garanzia procedimentale codificata dall’art. 4, […]
Leggi tuttoCassazione sentenza n. 7671 del 27 marzo 2013, riduzione dipendenti e mancata comunicazione ai sindacati
il 24 Aprile, 2013in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
Svolgimento del processo La Corte d’Appello di Venezia, con sentenza depositata il 15 maggio 2009, accogliendo l’impugnazione proposta da C. R. avverso la decisione del Tribunale di Vicenza in funzione di giudice del lavoro, in parziale riforma di quest’ultima, dichiarava l’illegittimità del licenziamento intimato all’appellante in data 28.11.2001 da Poste Italiane s.p.a. a seguito di […]
Leggi tuttoCassazione sentenza n. 3330 del 12 febbraio 2013, criteri di selezione nei licenziamenti collettivi
il 23 Aprile, 2013in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZA, NOTIZIEtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
Nel giudizio sull’impugnativa di un licenziamento intimato a conclusione di una procedura diretta al collocamento di lavoratori in mobilità a norma dell’art. 4 della legge n. 223 del 1991, la Cassazione con sentenza n. 3330 del 12 febbraio 2013 nello stabilire che il giudice di merito non può (per non incorrere nel vizio di extrapetizione) prendere […]
Leggi tuttoCassazione sez. lav. 4 marzo 2013 n. 5280 – Elementi necessari per valutare la legittimità del licenziamento per giusta causa
il 12 Aprile, 2013in LAVORO - GIURISPRUDENZA, NOTIZIEtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
La Cassazione con la sentenza n 5280 del 04 marzo 2013 ha provveduto alla valutazione in ordine alla legittimità del licenziamento disciplinare di un lavoratore cui si applichi l’art. 221 Ccnl per i dipendenti da aziende del terziario distribuzione e servizi del 2 luglio 2004, motivato dalla ricorrenza dell’ipotesi del «diverbio litigioso seguito da vie […]
Leggi tuttoCass., sez. lav., 28 gennaio 2013, n. 1842 – licenziamento disciplinare
il 5 Aprile, 2013in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
Ai sensi della l. 20.5.70, n. 300, art. 7, c. 2, in caso di irrogazione di licenziamento disciplinare, il lavoratore ha diritto, qualora ne abbia fatto richiesta, ad essere sentito oralmente dal datore; tuttavia, ove il datore, a seguito di tale richiesta, abbia convocato il lavoratore, questi non ha diritto ad un diverso incontro limitandosi […]
Leggi tuttoCassazione sentenza del 18 febbraio 2013, n. 3912 – licenziamento a seguito di condanna
il 5 Aprile, 2013in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
Rilevanza dei fatti ai fini della lesione del rapporto fiduciario – cassazione sentenza n. 3912 del 18 febbraio 2013 La rilevanza della sentenza pronunciata a norma dell’art. 444 c.p.p. (sentenza a seguito di richiesta di patteggiamento) – che disciplina l’applicazione della pena su richiesta dell’imputato – non è tecnicamente configurabile come una sentenza di condanna, […]
Leggi tuttoRICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- La prova rigorosa del pagamento della retribuzione
La prova rigorosa del pagamento della retribuzione spetta al datore di lavoro, i…
- Imposta di registro: non va applicata sulle clauso
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con la sentenza n. 3466 depositata i…
- Le perdite su crediti derivanti da accordi transat
Le perdite su crediti derivanti da accordi transattivi sono deducibili anche se…
- L’art. 7 L. n. 604/1966 consente al datore d
L’art. 7 L. n. 604/1966 consente al datore di lavoro di comunicare il licenziame…
- Le circolari INPS sono atti interni e non possono
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con la sentenza n. 10728 depositata il 2…