Gli ex medici condotti, in ragione di una loro libera scelta, sono titolari di un doppio rapporto, convenzionale e dipendente, sicché è razionale la scelta della contrattazione collettiva di mantenere il trattamento retributivo onnicomprensivo originariamente previsto dal d.P.R. n. 270/1987
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 04 maggio 2020, n. 8449 – Gli ex medici condotti, in ragione di una loro libera scelta, sono titolari di un doppio rapporto, convenzionale e dipendente, sicché è razionale la scelta della contrattazione collettiva di mantenere il trattamento retributivo onnicomprensivo originariamente previsto dal d.P.R. n. 270/1987
il 11 Maggio, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 04 maggio 2020, n. 8446 – Si applica alle società cooperative, anche per i soci lavoratori, il principio del cd. minimo retributivo imponibile, secondo cui l’importo della retribuzione da assumere come base di calcolo dei contributi previdenziali non può essere inferiore all’importo di quella che ai lavoratori di un determinato settore sarebbe dovuta in applicazione dei contratti collettivi stipulati dalle associazioni sindacali più rappresentative su base nazionale
il 11 Maggio, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, CONTRIBUTI PREV
Si applica alle società cooperative, anche per i soci lavoratori, il principio del cd. minimo retributivo imponibile, secondo cui l’importo della retribuzione da assumere come base di calcolo dei contributi previdenziali non può essere inferiore all’importo di quella che ai lavoratori di un determinato settore sarebbe dovuta in applicazione dei contratti collettivi stipulati dalle associazioni sindacali più rappresentative su base nazionale
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 04 maggio 2020, n. 8445 – Nell’ambito del processo per opposizione a cartella esattoriale per il pagamento di contributi e premi, l’ente previdenziale, benché convenuto, riveste la qualità di attore in senso sostanziale fermo restando che grava sul datore di lavoro l’onere di provare le circostanze eccettuative dell’obbligazione contributiva
il 11 Maggio, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, RISCOSSIONE
Nell’ambito del processo per opposizione a cartella esattoriale per il pagamento di contributi e premi, l’ente previdenziale, benché convenuto, riveste la qualità di attore in senso sostanziale fermo restando che grava sul datore di lavoro l’onere di provare le circostanze eccettuative dell’obbligazione contributiva
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 04 maggio 2020, n. 8441 – Il diritto a beneficiare dello sgravio contributivo deve essere provato dal soggetto che lo invoca
il 11 Maggio, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: ASSUNZIONI AGEVOLATE, cassazione sez. lavoro
Il diritto a beneficiare dello sgravio contributivo deve essere provato dal soggetto che lo invoca
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 04 maggio 2020, n. 8440 – L’omesso esame di elementi istruttori non integra, di per sé, il vizio di omesso esame di un fatto decisivo qualora il fatto storico, rilevante in causa, sia stato comunque preso in considerazione dal giudice, ancorché la sentenza non abbia dato conto di tutte le risultanze probatorie
il 11 Maggio, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro
L’omesso esame di elementi istruttori non integra, di per sé, il vizio di omesso esame di un fatto decisivo qualora il fatto storico, rilevante in causa, sia stato comunque preso in considerazione dal giudice, ancorché la sentenza non abbia dato conto di tutte le risultanze probatorie
Leggi tuttoCorte di Cassazione ordinanza n. 8443 depositata il 4 maggio 2020 – L’art. 4 del d.lgs. n. 368 del 2001, «ratione temporis» applicabile, non impone la forma scritta per la proroga del contratto a tempo determinato, fermo, in ogni caso, l’onere per il datore di lavoro di provare le ragioni obiettive che giustifichino la proroga
il 10 Maggio, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
L’art. 4 del d.lgs. n. 368 del 2001, «ratione temporis» applicabile, non impone la forma scritta per la proroga del contratto a tempo determinato, fermo, in ogni caso, l’onere per il datore di lavoro di provare le ragioni obiettive che giustifichino la proroga
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 21 aprile 2020, n. 7981 – Riconoscimento del rapporto di lavoro subordinato sulla base deli indici sintomatici della subordinazione
il 7 Maggio, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 21 aprile 2020, n. 7981 Riconoscimento del rapporto di lavoro subordinato – Pagamento delle richieste differenze retributive – Indici sintomatici della subordinazione Rilevato che, con sentenza del 10 febbraio 2015, la Corte d’Appello di Firenze, in parziale riforma della decisione di rigetto resa dal Tribunale di Livorno sulla domanda proposta […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 24 aprile 2020, n. 8169 – In tema di retribuzione di risultato, ai dirigenti avvocati e procuratori appartenenti al ruolo professionale non spetta il premio per la prestazione individuale di cui all’art. 61 del C.C.N.L. area dirigenza sanitaria 1996
il 7 Maggio, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
In tema di retribuzione di risultato, ai dirigenti avvocati e procuratori appartenenti al ruolo professionale non spetta il premio per la prestazione individuale di cui all’art. 61 del C.C.N.L. area dirigenza sanitaria 1996
Leggi tuttoRICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- Nell’eccezione di prescrizione, in materia t
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con l’ordinanza n. 6289 deposi…
- Processo tributario: L’Agenzia delle entrate Risco
L’Agenzia delle entrate Riscossione può essere difesa da avvocati di libero foro…
- Il reato di bancarotta fraudolente documentale per
La Corte di Cassazione, sezione penale, con la sentenza n. 16414 depositata il 1…
- Processo Tributario: Il potere di disapplicazione
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con l’ordinanza n. 2604 deposi…
- Legittimo il licenziamento per frasi o commenti of
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con l’ordinanza n. 12142 depositat…