CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 04 ottobre 2018, n. 24407 Licenziamento – Qualifica di dirigente – Per ragioni disciplinari – Prelievi dalla cassa aziendale in acconto sullo stipendio mensile – Reiterazione della condotta Rilevato che con sentenza del 16 giugno – 22 settembre 2016 numero 847 la Corte d’Appello di Milano confermava, per quanto ancora […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 04 ottobre 2018, n. 24407 – Licenziamento del dirigente per prelievi dalla cassa aziendale in acconto sullo stipendio mensile
il 11 Ottobre, 2018in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 04 ottobre 2018, n. 24360 – Licenziamento per mancata segnalazione dei dati di chiusura gestionale della cassa ed omesso versamento degli importi contenuti nella cassa
il 9 Ottobre, 2018in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
In tema di licenziamento per giusta causa, quando vengano contestati al dipendente diversi episodi rilevanti sul piano disciplinare, pur dovendosi escludere che il giudice di merito possa esaminarli atomisticamente, attesa la necessaria considerazione della loro concatenazione ai fini della valutazione della gravità dei fatti, non occorre che l’esistenza della “causa” Idonea a non consentire la prosecuzione del rapporto sia ravvisabile esclusivamente nel complesso dei fatti ascritti, ben potendo il giudice – nell’ambito degli addebiti posti a fondamento del licenziamento dal datore di lavoro – individuare anche solo in alcuni o in uno di essi il comportamento che giustifica la sanzione espulsiva, se lo stesso presenti il carattere di gravità richiesto dall’art. 2119 cod. civ.(cfr. Cass. 2.2.2009 n. 2579, Cass. 31.10.2013 n. 24574).
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 04 ottobre 2018, n. 24350 – In materia di licenziamento disciplinare, il principio dell’immediatezza della contestazione mira, da un lato, ad assicurare al lavoratore incolpato il diritto di difesa nella sua effettività, così da consentirgli il pronto allestimento del materiale difensivo per poter contrastare più efficacemente il contenuto degli addebiti, e, dall’altro, nel caso di ritardo della contestazione, a tutelare il legittimo affidamento del prestatore
il 9 Ottobre, 2018in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
in materia di licenziamento disciplinare, il principio dell’immediatezza della contestazione mira, da un lato, ad assicurare al lavoratore incolpato il diritto di difesa nella sua effettività, così da consentirgli il pronto allestimento del materiale difensivo per poter contrastare più efficacemente il contenuto degli addebiti, e, dall’altro, nel caso di ritardo della contestazione, a tutelare il legittimo affidamento del prestatore – in relazione al carattere facoltativo dell’esercizio del potere disciplinare, nella cui esplicazione il datore di lavoro deve comportarsi in conformità ai canoni della buona fede – sulla mancanza di connotazioni disciplinari del fatto incriminabile. Inoltre, tra l’interesse del datore di lavoro a prolungare le indagini in assenza di una obbiettiva ragione e il diritto del lavoratore ad una pronta ed effettiva difesa, non può non prevalere la posizione di quest’ultimo, tutelata “ex lege”, senza che abbia valore giustificativo, a tale fine, la complessità dell’organizzazione aziendale
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 04 ottobre 2018, n. 24359 – Mansioni effettivamente svolte e risarcimento del danno a vario titolo
il 9 Ottobre, 2018in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
non sussiste il vizio denunciato di violazione del principio di corrispondenza tra chiesto e pronunciato posto dall’art. 112 c.p.c., che ricorre quando vi sia omissione di qualsiasi decisione su un capo di domanda, intendendosi per tale ogni richiesta delle parti diretta ad ottenere l’attuazione in concreto di una volontà di legge che garantisca un bene all’attore o al convenuto e, in genere, ogni istanza che abbia un contenuto concreto formulato in una conclusione specifica, sulla quale deve essere emessa pronuncia di accoglimento o di rigetto
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 02 ottobre 2018, n. 23881 – Licenziamento per motivi disciplinari per alterazione fraudolenta del peso della merce venduta
il 5 Ottobre, 2018in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 02 ottobre 2018, n. 23881 Licenziamento per motivi disciplinari – Alterazione fraudolenta del peso della merce venduta – Intenzionalità e reiterazione delle condotta – Asserita assenza di un movente – Difetto di prova del dolo del lavoratore – Irrilevanza – Condotta riconducibile a specifica previsione collettiva oltre che alla fattispecie […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 03 ottobre 2018, n. 24116 – Licenziamento per svolgimento attività inconciliabili con tale stato di malattia – L’indennità risarcitoria di cui all’art. 18 l. n. 300/1970 deve essere liquidata in riferimento alla retribuzione globale di fatto spettante al lavoratore al tempo del licenziamento
il 4 Ottobre, 2018in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 03 ottobre 2018, n. 24116 Licenziamento per giusta causa – Malattia – Svolgimento attività inconciliabili con tale stato Premesso che con sentenza n. 70/2016, depositata il 23 settembre 2016, la Corte di appello di Trento ha respinto il reclamo di D.I. S.r.l. e confermato la sentenza, con la quale il […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 03 ottobre 2018, n. 24113 – L’iscrizione di un lavoratore nell’elenco dei lavoratori agricoli svolge una funzione di agevolazione probatoria che viene meno qualora l’INPS, a seguito di un controllo, disconosca l’esistenza del rapporto di lavoro
il 4 Ottobre, 2018in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 03 ottobre 2018, n. 24113 Lavoratori agricoli – Cancellazione dagli elenchi – Reiscrizione – Verbali di accertamento Inps – Prevalenza dell’attività aziendale di trasformazione e commercializzazione dei prodotti Rilevato che la Corte d’Appello di Bari, con sentenza n. 1162/2012, ha respinto il gravame proposto dall’I.N.P.S. avverso la sentenza del Tribunale […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 02 ottobre 2018, n. 23896 – Nullità del contratti di lavoro a tempo determinato per mancato nesso causale tra contratto ed esigenze temporanee
il 4 Ottobre, 2018in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 02 ottobre 2018, n. 23896 Lavoro – Contratti a tempo determinato – Nullità – Nesso causale tra contratto ed esigenze temporanee – Accertamento Fatti di causa Con sentenza in data 8 marzo 2016, la Corte d’appello di Roma rigettava le domande di V.Q. di accertamento della nullità di plurimi contratti […]
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