La notificazione dell’atto impositivo non è un requisito di validità, ma solo una condizione integrativa dell’efficacia dello stesso, sicché l’inesistenza della notifica non determina in via automatica anche quella dell’atto, se di questo il contribuente ha avuto piena conoscenza entro i termini decadenziali di legge
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 09 novembre 2018, n. 28735 – La notificazione dell’atto impositivo non è un requisito di validità, ma solo una condizione integrativa dell’efficacia dello stesso, sicché l’inesistenza della notifica non determina in via automatica anche quella dell’atto, se di questo il contribuente ha avuto piena conoscenza entro i termini decadenziali di legge
il 14 Novembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, NOTIFICHE, processo tributario
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 09 novembre 2018, n. 28731 – L’accertamento con metodo analitico – induttivo è consentito pure in presenza di contabilità formalmente tenuta
il 14 Novembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
in tema di accertamento analitico induttivo ex art. 39, comma 1, lett. d) del d.P.R. n. 600 del 1973, tali percentuali, accertate con riferimento ad un determinato anno fiscale, costituiscono validi elementi indiziari, da utilizzare secondo i criteri di razionalità e prudenza, per ricostruire i dati corrispondenti relativi ad anni precedenti o successivi, atteso che, in base all’esperienza, non si tratta di una variabile occasionale, per cui incombe sul contribuente, anche in virtù del principio di vicinanza della prova, l’onere di dimostrare i mutamenti del mercato o della propria attività che possano giustificare in altri periodi l’applicazione di percentuali diverse
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 09 novembre 2018, n. 28726 – Il giudice tributario sull’accertamento non può cambiare l’ammontare delle imposte con una valutazione equitativa secondo parametri di esperienza, ma deve esaminare nel merito la pretesa tributaria
il 14 Novembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
il giudice tributario sull’accertamento non può cambiare l’ammontare delle imposte con una valutazione equitativa secondo parametri di esperienza», ma «deve esaminare nel merito la pretesa tributaria»
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 31 ottobre 2018, n. 27814
il 14 Novembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, TRIBUTI INDIRETTI
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 31 ottobre 2018, n. 27814 Accertamento – Compravendita terreni – Classificazione – Rideterminazione valore Esposizione dei fatti di causa 1. F.T. s.r.l., G.C., R.F., M.D.M., F.D.M., A.M.D.M. e M.A.P. impugnavano sei avvisi di rettifica e liquidazione emessi dall’agenzia delle entrate in relazione ad altrettanti atti di compravendita a mezzo dei […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 09 novembre 2018, n. 28681 – In tema di Imposte di registro, ipotecaria e catastale e di imposta di bollo le disposizioni normative che prevedono l’esenzione dello Stato od usano, sempre a fini di esenzione, l’espressione “a favore dello Stato” o “nell’interesse dello Stato”, la parola “Stato” deve intendersi riferita allo “Stato-persona”
il 13 Novembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, TRIBUTI INDIRETTI
in tema di imposta di registro (art. 57, ottavo comma, del d.P.R. 26 aprile 1986, n. 131), di imposta ipotecaria e catastale (art. 1, secondo comma, del d.lgs. 31 ottobre 1990, n. 347) e di imposta di bollo (Tabella Allegato B, punto 22, del d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 642), prevedono l’esenzione dello Stato od usano, sempre a fini di esenzione, l’espressione “a favore dello Stato” o “nell’interesse dello Stato”, la parola “Stato” deve intendersi riferita allo “Stato-persona”, e non a qualsiasi soggetto, pubblico o privato, che. svolga attività amministrativa oggettiva, anche se trattasi di società di capitali in mano pubblica operante, a meno che il legislatore non abbia inteso estendere il regime di esenzione tributaria a tali soggetti
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 09 novembre 2018, n. 28670 – Inapplicabilità dell’art. 1194 c.c. attesa, da un lato, la natura derogatoria e speciale della normativa tributaria rispetto a quella civilistica e, dall’altro, il suo contenuto esaustivo, si da non consentire il ricorso analogico ai principi previsti dal diritto civile
il 13 Novembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, RISCOSSIONE
Inapplicabilità dell’art. 1194 c.c. attesa, da un lato, la natura derogatoria e speciale della normativa tributaria rispetto a quella civilistica e, dall’altro, il suo contenuto esaustivo, si da non consentire il ricorso analogico ai principi previsti dal diritto civile
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 09 novembre 2018, n. 28659 – L’Amministrazione finanziaria, la quale contesti che la fatturazione attenga ad operazioni soggettivamente inesistenti, inserite o meno nell’ambito di una frode carosello, ha l’onere di provare, anche solo in via indiziaria, non solo l’oggettiva fittizietà del fornitore ma anche la consapevolezza del destinatario che l’operazione si inseriva in una evasione dell’imposta
il 13 Novembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
L’Amministrazione finanziaria, la quale contesti che la fatturazione attenga ad operazioni soggettivamente inesistenti, inserite o meno nell’ambito di una frode carosello, ha l’onere di provare, anche solo in via indiziaria, non solo l’oggettiva fittizietà del fornitore ma anche la consapevolezza del destinatario che l’operazione si inseriva in una evasione dell’imposta
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 31 ottobre 2018, n. 27894 – L’emersione delle attività detenute all’estero, scudo fiscale-ter, produce non solo l’estinzione delle sanzioni amministrative, di natura tributaria e previdenziale, ma anche l’inibizione dei poteri di accertamento dei competenti Uffici in materia tributaria e previdenziale per tutti gli imponibili correlati alle somme o alle attività oggetto della sanatoria
il 13 Novembre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, PROCEDURE DEFLATTIVE
ai sensi dell’articolo 13-bis del D.L. n. 781/2009 era stata prevista la possibilità di fare emergere – mediante «rimpatrio» o «regolarizzazione – le attività finanziarie e non finanziarie detenute all’estero in violazione delle norme tributarie e di monitoraggio valutario contenute nel D.L. n. 1673/1990 attraverso la presentazione ad un intermediario di una dichiarazione riservata con la quale si procedeva all’emersione degli investimenti e delle attività finanziarie detenuti all’estero (da una data non successiva al 31 dicembre 2008) in violazione delle norme sul monitoraggio fiscale, ed il versamento di un’imposta straordinaria
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