AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 23 ottobre 2018, n. 46 Articolo 11, comma 1, lettera a), legge 27 luglio 2000, n. 212 – Mancata estensione degli effetti dell’opzione prevista dal comma 5 dell’articolo 18 del D.P.R. n.600 del 1973 alla disciplina delle detrazioni per il risparmio energetico e l’adeguamento sismico Quesito La società istante ALFA […]
Leggi tuttoMancata estensione degli effetti dell’opzione prevista dal comma 5 dell’articolo 18 del D.P.R. n.600 del 1973 alla disciplina delle detrazioni per il risparmio energetico e l’adeguamento sismico – Risposta 23 ottobre 2018, n. 46 dell’Agenzia delle Entrate
il 26 Ottobre, 2018in TRIBUTItags: Dichiarazione fiscali, RISOLUZIONI TRIBUTARIE, TUIR
Il trattamento fiscale dei Classic Repo – Risoluzione n. 79/E del 23 ottobre 2018 dell’Agenzia delle Entrate
il 26 Ottobre, 2018in TRIBUTItags: RISOLUZIONI TRIBUTARIE, TUIR
AGENZIA DELLE ENTRATE – Risoluzione 23 ottobre 2018, n. 79/E Consulenza giuridica – Il trattamento fiscale dei Classic Repo Con la richiesta di consulenza giuridica specificata in oggetto, concernente l’interpretazione degli articoli 44, comma 1, lettera g-bis) e 45, comma 1, del testo unico delle imposte sui redditi approvato con d.P.R. 22 dicembre 1986, n. […]
Leggi tuttoAmmortamento dei beni tecnologicamente avanzati con particolare riferimento ai convogli ferroviari a composizione bloccata e a trazione diffusa – Principio di diritto 24 ottobre 2018, n. 8 dell’Agenzia delle Entrate
il 26 Ottobre, 2018in TRIBUTItags: RISOLUZIONI TRIBUTARIE, TUIR
AGENZIA DELLE ENTRATE – Principio di diritto 24 ottobre 2018, n. 8 D.M. 31 dicembre 1988 – Ammortamento dei beni tecnologicamente avanzati con particolare riferimento ai convogli ferroviari a composizione bloccata e a trazione diffusa Alla luce dei progressi tecnologici registrati negli ultimi anni in taluni settori, alcuni beni non risultano inquadrabili nello schema previsto […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 19 ottobre 2018, n. 26453 – La fattura costituisce titolo ai fini del diritto alla detrazione dell’IVA e alla deducibilità dei costi grava sull’Amministrazione dimostrare il difetto delle condizioni per l’insorgenza di tale diritto anche mediante presunzioni semplici e non può limitarsi a una generale ed apodittica non accettazione della documentazione del contribuente
il 25 Ottobre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, IVA, TUIR
La fattura costituisce titolo ai fini del diritto alla detrazione dell’IVA e alla deducibilità dei costi grava sull’Amministrazione dimostrare il difetto delle condizioni per l’insorgenza di tale diritto anche mediante presunzioni semplici e non può limitarsi a una generale ed apodittica non accettazione della documentazione del contribuente
Leggi tuttoDipendente straniero assunto da società italiana e distaccato all’estero – Rientro in Italia con attribuzione di un nuovo ruolo – Applicabilità del regime speciale per lavoratori impatriati – Risposta 23 ottobre 2018, n. 45 dell’Agenzia delle Entrate
il 25 Ottobre, 2018in TRIBUTItags: RISOLUZIONI TRIBUTARIE, TUIR
AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 23 ottobre 2018, n. 45 Dipendente straniero assunto da società italiana e distaccato all’estero – Rientro in Italia con attribuzione di un nuovo ruolo – Applicabilità del regime speciale per lavoratori impatriati – Articolo 16, del D.Lgs. 14 settembre 2015, n. 147 – Interpello articolo 11, comma 1, lett. a), […]
Leggi tuttoApplicazione della Convenzione contro le doppie imposizioni Italia – Svizzera – Risposta 23 ottobre 2018, n. 41 dell’Agenzia delle Entrate
il 25 Ottobre, 2018in TRIBUTItags: RISOLUZIONI TRIBUTARIE, TUIR
AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 23 ottobre 2018, n. 41 Applicazione della Convenzione contro le doppie imposizioni Italia – Svizzera Articolo 11, comma 1, lett. a), legge 27 luglio 2000, n. 212 Con l’interpello specificato in oggetto è stato esposto il seguente Quesito L’istante (di seguito anche Banca) è un istituto di credito residente in […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 19 ottobre 2018, n. 26448 – Posto che le regole di imputazione temporale sono tassative, i costi dei servizi sono deducibili nell’esercizio in cui la prestazione viene ultimata
il 24 Ottobre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, TUIR
le regole sull’imputazione temporale dei componenti del reddito sono tassative e inderogabili, non essendo consentito al contribuente di ascrivere a proprio piacimento un componente negativo del reddito a un esercizio diverso da quello individuato dalla legge come “esercizio di competenza”. I costi dei servizi, infatti, sono deducibili nell’esercizio in cui la prestazione viene ultimata, a prescindere dal momento in cui viene emessa la fattura ed effettuato il pagamento
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 19 ottobre 2018, n. 26432 – Nell’accertamento, conseguenti ad indagini su conti correnti bancari, l’onere probatorio dell’Amministrazione è soddisfatto attraverso i dati e gli elementi risultanti dai conti predetti ed il contribuente ha l’onere di fornire al fine di vincere la presunzione legale di cui al citato art. 32 è ammesso anche il ricorso alle presunzioni semplici
il 24 Ottobre, 2018in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, TUIR
qualora l’accertamento effettuato dall’ufficio finanziario si fondi su verifiche di conti correnti bancari, l’onere probatorio dell’Amministrazione è soddisfatto, secondo l’art. 32 del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600, attraverso i dati e gli elementi risultanti dai conti predetti, mentre si determina un’inversione dell’onere della prova a carico del contribuente, il quale deve dimostrare che gli elementi desumibili dalla movimentazione bancaria non sono riferibili ad operazioni imponibili, fornendo, a tal fine, una prova non generica, ma analitica, con indicazione specifica della riferibilità di ogni versamento bancario, in modo da dimostrare come ciascuna delle operazioni effettuate sia estranea a fatti imponibili (cfr. tra le tante Cass. n.18081 del 04/08/2010). Si è, anche, precisato (Cass. n. 19692 del 27/09/2011) che i dati e gli elementi risultanti dai conti correnti bancari assumono sempre rilievo ai fini della ricostruzione del reddito imponibile, se il titolare di detti conti non fornisca adeguata giustificazione, ai sensi dell’art. 32 del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600, poiché questa previsione e quella di cui all’art. 38 del medesimo D.P.R. hanno portata generale, riguardando la rettifica delle dichiarazioni dei redditi di qualsiasi contribuente, quale che sia la natura dell’attività svolta e dalla quale quei redditi provengano
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