“requisito fondamentale del rapporto di lavoro subordinato – ai fini della sua distinzione dal rapporto di lavoro autonomo – è il vincolo di soggezione del lavoratore al potere direttivo, organizzativo e disciplinare del datore di lavoro, il quale discende dall’emanazione di ordini specifici, oltre che dall’esercizio di una assidua attività di vigilanza e controllo dell’esecuzione delle prestazioni lavorative. L’esistenza di tale vincolo va concretamente apprezzata con riguardo alla specificità dell’incarico conferito al lavoratore e al modo della sua attuazione, fermo restando che ogni attività umana economicamente rilevante può essere oggetto sia di rapporto di lavoro subordinato sia di rapporto di lavoro autonomo. In sede di legittimità è censurabile solo la determinazione dei criteri generali e astratti da applicare al caso concreto, mentre costituisce accertamento di fatto incensurabile in tale sede, se sorretto da motivazione adeguata e immune da vizi logici e giuridici – la valutazione delle risultanze processuali che hanno indotto il giudice ad includere il rapporto controverso nell’uno o nell’altro schema contrattuale”
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 29 gennaio 2019, n. 2439 – Il requisito fondamentale del rapporto di lavoro subordinato è il vincolo di soggezione del lavoratore al potere direttivo, organizzativo e disciplinare del datore di lavoro
il 29 Gennaio, 2019in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 29 gennaio 2019, n. 2437 – Licenziamento per giusta causa per operazioni di addebito e accredito sui conti correnti dei clienti con falsificazione della firma
il 29 Gennaio, 2019in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 29 gennaio 2019, n. 2437 Licenziamento per giusta causa – Operazioni di addebito e accredito sui conti correnti dei clienti – Falsificazione della firma – Tardività della contestazione Rilevato 1. che la Corte d’appello di Bologna ha confermato la sentenza di primo grado che aveva respinto la domanda di F.B. […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 29 gennaio 2019, n. 2436 – Licenziamento per appropriazione indebita di ingenti quantitativi di prodotti carburanti – Le intercettazioni telefoniche o ambientali, effettuate in un procedimento penale, sono pienamente utilizzabili nel procedimento disciplinare di cui all’art. 7 della l. n. 300 del 1970
il 29 Gennaio, 2019in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
Il giudice del lavoro, ai fini della formazione del proprio convincimento in ordine alla sussistenza di una giusta causa di licenziamento, può valutare gli atti delle indagini preliminari e le intercettazioni telefoniche ivi assunte, anche ove sia mancato il vaglio critico del dibattimento, in quanto la parte può sempre contestare nel giudizio civile i fatti acquisiti in un procedimento penale
Leggi tuttoINPS – Circolare 25 gennaio 2019, n. 6 – Determinazione per l’anno 2019 del limite minimo di retribuzione giornaliera ed aggiornamento degli altri valori per il calcolo di tutte le contribuzioni dovute in materia di previdenza ed assistenza sociale per la generalità dei lavoratori dipendenti
il 28 Gennaio, 2019in lavorotags: CIRCOLARI LAVORO
INPS – Circolare 25 gennaio 2019, n. 6 Determinazione per l’anno 2019 del limite minimo di retribuzione giornaliera ed aggiornamento degli altri valori per il calcolo di tutte le contribuzioni dovute in materia di previdenza ed assistenza sociale per la generalità dei lavoratori dipendenti SOMMARIO: Con la presente circolare l’Istituto comunica, relativamente all’anno 2019, i […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 25 gennaio 2019, n. 2216 – Diritti doganali – Il valore di transazione deve comunque riflettere il valore economico reale della merce importata e tener conto di tutti gli elementi di rilievo economico di essa
il 28 Gennaio, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, DIRITTI DOGANALI
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 25 gennaio 2019, n. 2216 Accertamento – Avviso di rettifica – Importazioni merci – Dogana – Rideterminazione del valore Rilevato che – con sentenza n. 470/45/2011, depositata il 15 dicembre 2011, la Commissione tributaria regionale della Campania rigettava l’appello proposto dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli, in persona del Direttore […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 25 gennaio 2019, n. 2214 – L’unico valore rilevante ai fini dell’obbligazione doganale è il valore in dogana; e il valore in dogana di norma coincide col valore di transazione, ossia col prezzo effettivamente pagato o da pagare
il 28 Gennaio, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, DIRITTI DOGANALI
il rispetto del contraddittorio anche nella fase amministrativa, pur non essendo esplicitamente richiamato dal Reg. (CEE) 12 ottobre 1992, n. 2913 (codice doganale comunitario), si evince dalle previsioni espresse dell’art. 11 del d.lgs. 8 novembre 1990, n. 374 e costituisce un principio generale del diritto comunitario che trova applicazione ogni qualvolta l’Amministrazione si proponga di adottare nei confronti di un soggetto un atto ad esso lesivo
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 25 gennaio 2019, n. 2211 – Agevolazioni in favore dei soggetti colpiti dal sisma del 1990 – Sospensione dei termini – Conseguente differimento dei termini di prescrizione
il 28 Gennaio, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, RISCOSSIONE
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 25 gennaio 2019, n. 2211 Tributi – Agevolazioni in favore dei soggetti colpiti dal sisma del 1990 – Sospensione dei termini – Conseguente differimento dei termini di prescrizione – Applicazione automatica – Esclusione Rilevato che 1. R.V. impugnava la cartella notificata il 9 novembre 2006 conseguente all’iscrizione a ruolo della […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 25 gennaio 2019, n. 2202 – In tema di IVA, l’Amministrazione finanziaria, se contesta che la fatturazione attenga ad operazioni soggettivamente inesistenti, inserite o meno nell’ambito di una frode carosello, ha l’ onere di provare, non solo l’oggettiva fittizietà del fornitore, ma anche la consapevolezza del destinatario che l’operazione si inseriva in una evasione dell’imposta
il 28 Gennaio, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
in tema di accertamento tributario, i termini previsti dagli artt. 43 del d.P.R. n. 600 del 1973 per l’IRPEF e 57 del d.P.R. n. 633 del 1972 per l’IVA, come modificati dall’art. 37, comma 24, del d.l. n. 223 del 2006, conv. con modif. dalla I. 248 del 2006, nella versione applicabile “ratione temporis”, sono raddoppiati in presenza di seri indizi di reato che facciano sorgere l’obbligo di presentazione di denuncia penale, anche con riferimento alle annualità d’imposta anteriori a quella pendente al momento dell’entrata in vigore (4 luglio 2006) del predetto decreto, tanto derivando non dalla natura retroattiva della novella, ma, secondo la lettura di tali disposizioni data dalla sentenza della Corte costituzionale n. 247 del 2011
Leggi tuttoRICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- Gli amministratori deleganti sono responsabili, ne
La Corte di Cassazione, sezione I, con l’ordinanza n 10739 depositata il…
- La prescrizione quinquennale, di cui all’art. 2949
La Corte di Cassazione, sezione I, con l’ordinanza n. 8553 depositata il 2…
- La presunzione legale relativa, di cui all’a
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con l’ordinanza n. 10075 depos…
- Determinazione del compenso del legale nelle ipote
La Corte di Cassazione, sezione III, con l’ordinanza n.10367 del 17 aprile…
- L’agevolazione del c.d. Ecobonus del d.l. n.
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza n. 7657 depositata il 21 ma…