AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 08 settembre 2020, n. 323 Articolo 112 del TUIR di cui al d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917. Strumenti finanziari derivati e micro imprese di cui all’articolo 2435-ter del codice civile. Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, è stato esposto il seguente Quesito La società ALFA S.R.L. (di seguito, l’istante) fa presente che: …. In […]
Leggi tuttoStrumenti finanziari derivati e micro imprese di cui all’articolo 2435-ter del codice civile – Articolo 112 del TUIR di cui al d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 – Risposta 08 settembre 2020, n. 323 dell’Agenzia delle Entrate
il 9 Settembre, 2020in TRIBUTItags: RISOLUZIONI TRIBUTARIE, TUIR
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 06 agosto 2020, n. 16790 – Licenziamento disciplinare per assenza dal lavoro senza una valida giustificazione
il 9 Settembre, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 06 agosto 2020, n. 16790 Licenziamento disciplinare – Assenza dal lavoro senza una valida giustificazione – Invito del datore alla ripresa del servizio una volta terminato il periodo di sospensione Fatti di causa Con sentenza del 27 febbraio 2018, la Corte d’Appello di Napoli, in riforma della decisione resa dal […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 03 settembre 2020, n. 18334 – Ai fini dell’inquadramento previdenziale dei produttori assicurativi diretti l’iscrizione va effettuata presso la Gestione commercianti ordinaria ove tale attività sia svolta dal produttore in forma di impresa e presso la Gestione separata ove l’attività in questione sia esercitata mediante apporto personale, coordinato e continuativo, privo di carattere imprenditoriale
il 9 Settembre, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, IVS
Ai fini dell’inquadramento previdenziale dei produttori assicurativi diretti l’iscrizione va effettuata presso la Gestione commercianti ordinaria ove tale attività sia svolta dal produttore in forma di impresa e presso la Gestione separata ove l’attività in questione sia esercitata mediante apporto personale, coordinato e continuativo, privo di carattere imprenditoriale
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 03 settembre 2020, n. 18305 – L’art. 2943 cit. nel prevedere l’efficacia interruttiva della prescrizione in relazione al compimento di atti giudiziali si riferisce soltanto ad atti processuali tipici e specificamente enumerati, quali l’atto introduttivo del giudizio ovvero la domanda proposta nel corso di un giudizio, per cui deve escludersi l’efficacia interruttiva permanente all’iscrizione ipotecaria ex art. 77 del d.P.R. nr. 602 del 1973
il 9 Settembre, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, RISCOSSIONE
L’art. 2943 cit. nel prevedere l’efficacia interruttiva della prescrizione in relazione al compimento di atti giudiziali si riferisce soltanto ad atti processuali tipici e specificamente enumerati, quali l’atto introduttivo del giudizio ovvero la domanda proposta nel corso di un giudizio, per cui deve escludersi l’efficacia interruttiva permanente all’iscrizione ipotecaria ex art. 77 del d.P.R. nr. 602 del 1973
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 03 settembre 2020, n. 18269 – Onere di dimostrare l’esistenza di un rapporto di lavoro subordinato per l’ammissione al passivo del Fallimento
il 9 Settembre, 2020in PROCEDURE CONCORSUALI e SOCIETA' - GIURISPRUDENZAtags: cassazione procedure concorsuali
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 03 settembre 2020, n. 18269 Ammissione al passivo del Fallimento – Lavoratore in nero – Onere di dimostrare l’esistenza di un rapporto di lavoro subordinato Rilevato che 1. A.C., premesso di aver lavorato “in nero” alle dipendenze della C. srl e di non aver percepito le retribuzioni dal 2007 al […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 03 settembre 2020, n. 18265 – La previsione di cui all’art. 149 disp. att. c.p.c., dettata in materia di invalidità pensionabile, che impone la valutazione in sede giudiziaria di tutte le infermità, pur sopravvenute nel corso del giudizio, si applica anche ai giudizi introdotti ai sensi dell’art. 445 bis c.p.c.
il 9 Settembre, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, PENSIONI
La previsione di cui all’art. 149 disp. att. c.p.c., dettata in materia di invalidità pensionabile, che impone la valutazione in sede giudiziaria di tutte le infermità, pur sopravvenute nel corso del giudizio, si applica anche ai giudizi introdotti ai sensi dell’art. 445 bis c.p.c.
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 02 settembre 2020, n. 18250 – Qualora, durante la pendenza del giudizio, sopraggiunga la morte della parte costituita ed il suo procuratore ometta di dichiarare o notificare l’evento nei modi e nei tempi di cui all’art.300 c.p.c., la posizione giuridica del soggetto rappresentato (rispetto alle altre parti e al giudice) resta stabilizzata nella fase attiva del rapporto processuale e nelle successive fasi di quiescenza e riattivazione del rapporto a seguito della proposizione del giudizio di gravame, sicché è ammissibile l’atto di impugnazione notificato, presso il difensore, alla parte deceduta o divenuta incapace, pur se il notificante abbia avuto aliunde conoscenza dell’evento
il 9 Settembre, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro
Qualora, durante la pendenza del giudizio, sopraggiunga la morte della parte costituita ed il suo procuratore ometta di dichiarare o notificare l’evento nei modi e nei tempi di cui all’art.300 c.p.c., la posizione giuridica del soggetto rappresentato (rispetto alle altre parti e al giudice) resta stabilizzata nella fase attiva del rapporto processuale e nelle successive fasi di quiescenza e riattivazione del rapporto a seguito della proposizione del giudizio di gravame, sicché è ammissibile l’atto di impugnazione notificato, presso il difensore, alla parte deceduta o divenuta incapace, pur se il notificante abbia avuto aliunde conoscenza dell’evento
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 01 settembre 2020, n. 18172 – I requisiti per la pensione supplementare maturano dalla domanda amministrativa e ad essa si applica il regime dell’età pensionabile vigente al momento della domanda di pensione ed i contributi versati nella gestione, insufficienti per dare luogo ad una pensione autonoma, vengono quindi utilizzati per la costituzione della pensione supplementare
il 9 Settembre, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, PENSIONI
I requisiti per la pensione supplementare maturano dalla domanda amministrativa e ad essa si applica il regime dell’età pensionabile vigente al momento della domanda di pensione ed i contributi versati nella gestione, insufficienti per dare luogo ad una pensione autonoma, vengono quindi utilizzati per la costituzione della pensione supplementare
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