Il giudice, in caso di soccombenza totale, possa non di meno compensare le spese tra le parti, parzialmente o per intero, anche qualora sussistano altre analoghe gravi ed eccezionali ragioni, diverse da quelle tipizzate dal legislatore
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 04 novembre 2022, n. 32595 – Il giudice, in caso di soccombenza totale, possa non di meno compensare le spese tra le parti, parzialmente o per intero, anche qualora sussistano altre analoghe gravi ed eccezionali ragioni, diverse da quelle tipizzate dal legislatore
il 10 Novembre, 2022in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, DIRITTO PROCESSUALE
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 02 novembre 2022, n. 32294 – In virtù del principio dell’autonomia negoziale stabilito dall’art. 1322 c.c., i contratti territoriali possono prorogare l’efficacia dei contratti nazionali e derogarli, anche in pejus senza che osti il disposto dell’art. 2077 c.c., fatta salva solamente la salvaguardia dei diritti già definitivamente acquisiti nel patrimonio dei lavoratori, non suscettibili di un trattamento deteriore in ragione della posteriore normativa di eguale o diverso livello
il 10 Novembre, 2022in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, DIRITTO PROCESSUALE, lavoro
In virtù del principio dell’autonomia negoziale stabilito dall’art. 1322 c.c., i contratti territoriali possono prorogare l’efficacia dei contratti nazionali e derogarli, anche in pejus senza che osti il disposto dell’art. 2077 c.c., fatta salva solamente la salvaguardia dei diritti già definitivamente acquisiti nel patrimonio dei lavoratori, non suscettibili di un trattamento deteriore in ragione della posteriore normativa di eguale o diverso livello
Leggi tuttoCorte di Cassazione sentenza n. 25801 depositata il 1° settembre 2022 – E’ devoluta al giudice di merito la valutazione della ricorrenza dei requisiti enucleabili dagli artt. 2727 e 2729 c.c. che valorizzano gli elementi di fatto quale fonte di presunzione, tuttavia, tale giudizio non può sottrarsi al controllo in sede di legittimità se risulti che, violando i criteri giuridici in tema di formazione della prova critica, il giudice si sia limitato a negare valore indiziario a singoli elementi acquisiti in giudizio, senza accertarne l’effettiva rilevanza in una valutazione di sintesi
il 9 Novembre, 2022in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, IVA, processo tributario
In tema di presunzioni di cui all’art. 2729 cod. civ., è deducibile come vizio di violazione e falsa applicazione di norma di diritto ai sensi dell’art. 360 n. 3 cod. proc. civ.: a) l’ipotesi in cui il giudice di merito contraddica il disposto dell’art. 2729 cod. civ., primo comma, affermando (e, quindi, facendone poi concreta applicazione) che un ragionamento presuntivo può basarsi anche su presunzioni (rectius: fatti), che non siano gravi, precise e concordanti: questo è un errore di diretta violazione della norma; b) l’ipotesi in cui il giudice di merito fonda la presunzione su un fatto storico privo di gravità o di precisione o di concordanza ai fini della inferenza da esso della conseguenza ignota, così sussumendo sotto la norma dell’art. 2729 cod. civ. fatti privi di quelle caratteristiche e, quindi, incorrendo in una sua falsa applicazione, giacché dichiara di applicarla assumendola esattamente nel suo contenuto astratto, ma lo fa con riguardo ad una fattispecie concreta che non si presta ad essere ricondotta sotto tale contenuto, cioè sotto la specie della gravità, precisione e concordanza; c) l’ipotesi, opposta a quella sub b) in cui espressamente, cioè motivando, il giudice di merito abbia ritenuto un fatto storico privo di gravità o di precisione o di concordanza ai fini della inferenza da esso della conseguenza ignota, così rifiutandosi di sussumere sotto la norma dell’art. 2729 cod. civ. fatti che avrebbero avuto le caratteristiche per esservi sussunti e, quindi, incorrendo per tale ragione in una sua falsa applicazione
Leggi tuttoQualificazione come “sopravvenienze passive”, di somme versate a titolo di risarcimento danni provocati dall’esercizio abusivo dell’attività di direzione e coordinamento, e come “perdite su crediti”, di crediti oggetto di rinuncia, e loro deducibilità ai sensi del combinato disposto dell’articolo 101 e 109 del TUIR – Risposta n. 491 del 5 ottobre 2022 dell’Agenzia delle Entrate
il 9 Novembre, 2022in TRIBUTItags: RISOLUZIONI TRIBUTARIE, TUIR
Agenzia delle Entrate – Risposta n. 491 del 5 ottobre 2022 Qualificazione come “sopravvenienze passive”, di somme versate a titolo di risarcimento danni provocati dall’esercizio abusivo dell’attività di direzione e coordinamento, e come “perdite su crediti”, di crediti oggetto di rinuncia, e loro deducibilità ai sensi del combinato disposto dell’articolo 101 e 109 del TUIR […]
Leggi tuttoReddito da lavoro autonomo – rilevanza ai fini IRPEF di somma conseguita a rimborso di spese inerenti l’esercizio della attività professionale – articolo 54, decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917 (TUIR) – Risposta n. 482 del 28 settembre 2022 dell’Agenzia delle Entrate
il 9 Novembre, 2022in TRIBUTItags: RISOLUZIONI TRIBUTARIE, TUIR
Agenzia delle Entrate – Risposta n. 482 del 28 settembre 2022 Reddito da lavoro autonomo – rilevanza ai fini IRPEF di somma conseguita a rimborso di spese inerenti l’esercizio dell’attività professionale – articolo 54, decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917 (TUIR) Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, e’ stato esposto il […]
Leggi tuttoServizi di raccolta scommesse sportive e relative giocate tramite piattaforme informatiche – regime di esenzione IVA – articolo 10, comma 1, nn. 6), 7) e 9) del d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633 – Risposta n. 477 del 27 settembre 2022 dell’Agenzia delle Entrate
il 9 Novembre, 2022in TRIBUTItags: IVA, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
Agenzia delle Entrate – Risposta n. 477 del 27 settembre 2022 Servizi di raccolta scommesse sportive e relative giocate tramite piattaforme informatiche – regime di esenzione IVA – articolo 10, comma 1, nn. 6), 7) e 9) del d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633 Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, e’ stato esposto il […]
Leggi tuttoPRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI – Comunicato 04 novembre 2022, n. 3 – Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei ministeri (decreto-legge)
il 9 Novembre, 2022in VARIEtags: VARIE
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI – Comunicato 04 novembre 2022, n. 3 Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei ministeri (decreto-legge) Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giorgia Meloni, del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale Antonio Tajani, del Ministro dello sviluppo economico Adolfo Urso, del Ministro delle politiche […]
Leggi tuttoMINISTERO LAVORO E POLITICHE SOCIALI – Comunicato 07 novembre 2022 – Ministro Calderone: “Sicurezza sul lavoro priorità del Paese”
il 9 Novembre, 2022in VARIEtags: VARIE
MINISTERO LAVORO E POLITICHE SOCIALI – Comunicato 07 novembre 2022 Ministro Calderone: “Sicurezza sul lavoro priorità del Paese” “Le tragiche notizie, con infortuni e incidenti mortali, che ormai quotidianamente ci arrivano dai luoghi di lavoro ci scuotono profondamente e ci impongono di agire anche per rispetto delle famiglie che subiscono un lutto insensato e inaccettabile. […]
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