L’articolo 205 della direttiva 2006/112/CE del Consiglio non osta ad una normativa nazionale in forza della quale la persona ritenuta responsabile in solido ai sensi di tale articolo deve pagare, oltre all’importo dell’imposta sul valore aggiunto (IVA) non pagato dal debitore di tale imposta, gli interessi di mora dovuti da quest’ultimo su tale importo, qualora sia accertato che, nell’esercitare essa stessa il suo diritto a detrazione, tale persona sapeva o avrebbe dovuto sapere che detto debitore non avrebbe assolto tale imposta
Leggi tuttoCORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – Sentenza 20 maggio 2021, n. C-4/20 – L’articolo 205 della direttiva 2006/112/CE del Consiglio non osta ad una normativa nazionale in forza della quale la persona ritenuta responsabile in solido ai sensi di tale articolo deve pagare, oltre all’importo dell’imposta sul valore aggiunto (IVA) non pagato dal debitore di tale imposta, gli interessi di mora dovuti da quest’ultimo su tale importo, qualora sia accertato che, nell’esercitare essa stessa il suo diritto a detrazione, tale persona sapeva o avrebbe dovuto sapere che detto debitore non avrebbe assolto tale imposta
il 26 Maggio, 2021in Corte CE-UE, TRIBUTItags: CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE, IVA
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 25 maggio 2021, n. 14419 – In tema di accertamento delle imposte sui redditi, spetta al contribuente l’onere della prova dell’esistenza, dell’inerenza e, ove contestata dall’Amministrazione finanziaria, della coerenza economica dei costi deducibili” e, a tal fine, non è sufficiente che la spesa sia stata contabilizzata dall’imprenditore, occorrendo anche che esista una documentazione di supporto da cui ricavare, oltre che l’importo, la ragione e la coerenza economica della stessa, risultando legittima, in difetto, la negazione della deducibilità di un costo sproporzionato ai ricavi o all’oggetto dell’impresa. In tema di detraibilità dell’IVA non rileva la circostanza che un’operazione economica sia effettuata ad un prezzo superiore o inferiore al prezzo di costo
il 26 Maggio, 2021in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, IVA, TUIR
In tema di accertamento delle imposte sui redditi, spetta al contribuente l’onere della prova dell’esistenza, dell’inerenza e, ove contestata dall’Amministrazione finanziaria, della coerenza economica dei costi deducibili” e, a tal fine, non è sufficiente che la spesa sia stata contabilizzata dall’imprenditore, occorrendo anche che esista una documentazione di supporto da cui ricavare, oltre che l’importo, la ragione e la coerenza economica della stessa, risultando legittima, in difetto, la negazione della deducibilità di un costo sproporzionato ai ricavi o all’oggetto dell’impresa. In tema di detraibilità dell’IVA non rileva la circostanza che un’operazione economica sia effettuata ad un prezzo superiore o inferiore al prezzo di costo
Leggi tuttoAliquota IVA mangimi per animali – Risposta 24 maggio 2021, n. 362 dell’Agenzia delle Entrate
il 25 Maggio, 2021in TRIBUTItags: IVA, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 24 maggio 2021, n. 362 Articolo 11, comma 1, lett. a), legge 27 luglio 2000, n.212 – Aliquota IVA mangimi per animali Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, è stato esposto il seguente Quesito Alfa S.r.l. (in seguito, “Società”, “Istante” o “Contribuente”) esercita l’attività di commercio all’ingrosso di granaglie […]
Leggi tuttoTrattamento, ai fini IVA, delle operazioni relative ad attività di shared payment – Risoluzione 24 maggio 2021, n. 35/E dell’Agenzia delle Entrate
il 25 Maggio, 2021in TRIBUTItags: IVA, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
AGENZIA DELLE ENTRATE – Risoluzione 24 maggio 2021, n. 35/E Trattamento, ai fini IVA, delle operazioni relative ad attività di shared payment Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, è stato esposto il seguente Quesito ALFA (di seguito la “Società” o l’”Istante”), che si occupa dello sviluppo di software per pagamenti online tramite carte di […]
Leggi tuttoGruppo IVA – divieto di compensazione orizzontale – Risposta 19 maggio 2021, n. 355 dell’Agenzia delle Entrate
il 25 Maggio, 2021in TRIBUTItags: IVA, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 19 maggio 2021, n. 355 Interpello articolo 11, comma 1, lett. a), legge 27 luglio 2000, n. 212 – Gruppo IVA – divieto di compensazione orizzontale Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, è stato esposto il seguente Quesito [ALFA] , di seguito anche istante, fa presente quanto qui di […]
Leggi tuttoIVA – Contributi versati a copertura di perdite dovute a inadempienze di altri consorziati ex art. 2615 c.c. – Risposta 21 maggio 2021, n. 361 dell’Agenzia delle Entrate
il 24 Maggio, 2021in TRIBUTItags: IVA, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 21 maggio 2021, n. 361 IVA – Contributi versati a copertura di perdite dovute a inadempienze di altri consorziati ex art. 2615 c.c. Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, è stato esposto il seguente Quesito Il Fallimento ALFA Società Consortile a Responsabilità Limitata in liquidazione (di seguito, “Istante”, “Società” […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 12 maggio 2021, n. 12489 – La previsione di cui all’art. 60-bis, comma 2, del d.P.R. n. 633 del 1972, nel contemplare la responsabilità solidale del cessionario in caso di mancato versamento dell’IVA da parte del cedente per le cessioni dei beni individuati dal d.m. 22 dicembre 2005, qualora siano effettuate a prezzi inferiori al valore normale, presuppone l’effettività dell’operazione, sia sul piano oggettivo che soggettivo, sicché è consentito al cessionario portare in detrazione l’imposta non versata dal cedente e per la quale è stato chiamato al pagamento come obbligato solidale; inoltre grava sull’Ufficio ‘onere di provare unicamente le due circostanze di fatto relative all’omesso versamento dell’iva da parte del cedente e all’inferiorità al valore di mercato del prezzo praticato
il 24 Maggio, 2021in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, IVA
La previsione di cui all’art. 60-bis, comma 2, del d.P.R. n. 633 del 1972, nel contemplare la responsabilità solidale del cessionario in caso di mancato versamento dell’IVA da parte del cedente per le cessioni dei beni individuati dal d.m. 22 dicembre 2005, qualora siano effettuate a prezzi inferiori al valore normale, presuppone l’effettività dell’operazione, sia sul piano oggettivo che soggettivo, sicché è consentito al cessionario portare in detrazione l’imposta non versata dal cedente e per la quale è stato chiamato al pagamento come obbligato solidale; inoltre grava sull’Ufficio ‘onere di provare unicamente le due circostanze di fatto relative all’omesso versamento dell’iva da parte del cedente e all’inferiorità al valore di mercato del prezzo praticato
Leggi tuttoAliquota IVA applicabile ai servizi resi nei Marina Resort – Risposta 21 maggio 2021, n. 360 dell’Agenzia delle Entrate
il 22 Maggio, 2021in TRIBUTItags: IVA, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 21 maggio 2021, n. 360 Aliquota IVA applicabile ai servizi resi nei Marina Resort Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, è stato esposto il seguente Quesito Alfa S.r.l. (di seguito, “Società” o “Istante”) rappresenta di essere inclusa nella classificazione unica dei Marina Resort della Regione Beta e di aver […]
Leggi tuttoRICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- Autoriciclaggio: in tema di sequestro preventivo s
La Corte di Cassazione, sezione penale, con la sentenza n. 10663 depositata il 1…
- La prova rigorosa del pagamento della retribuzione
La prova rigorosa del pagamento della retribuzione spetta al datore di lavoro, i…
- Imposta di registro: non va applicata sulle clauso
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con la sentenza n. 3466 depositata i…
- Le perdite su crediti derivanti da accordi transat
Le perdite su crediti derivanti da accordi transattivi sono deducibili anche se…
- L’art. 7 L. n. 604/1966 consente al datore d
L’art. 7 L. n. 604/1966 consente al datore di lavoro di comunicare il licenziame…