L’articolo 98 della direttiva 2006/112/CE del Consiglio non osta ad una normativa nazionale in forza della quale le prestazioni fornite da esercenti spettacoli viaggianti, da un lato, e quelle fornite da esercenti spettacoli stabiliti in modo permanente e che assumono la forma di parchi ricreativi, dall’altro, siano assoggettate ad aliquote di imposta sul valore aggiunto distinte, l’una ridotta e l’altra normale, a condizione che sia rispettato il principio di neutralità fiscale. Il diritto dell’Unione non osta a che il giudice del rinvio, qualora incontri particolari difficoltà nel verificare il rispetto del principio di neutralità fiscale, disponga, alle condizioni previste dal diritto nazionale, una perizia destinata a orientare il suo giudizio.
Leggi tuttoCORTE DI GIUSTIZIA CE – UE – Sentenza 09 settembre 2021, n. C-406/20 – L’articolo 98 della direttiva 2006/112/CE del Consiglio non osta ad una normativa nazionale in forza della quale le prestazioni fornite da esercenti spettacoli viaggianti, da un lato, e quelle fornite da esercenti spettacoli stabiliti in modo permanente e che assumono la forma di parchi ricreativi, dall’altro, siano assoggettate ad aliquote di imposta sul valore aggiunto distinte, l’una ridotta e l’altra normale, a condizione che sia rispettato il principio di neutralità fiscale
il 13 Settembre, 2021in Corte CE-UE, TRIBUTItags: CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE, IVA
CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – Sentenza 09 settembre 2021, n. C-294/20 – Il principio di neutralità fiscale, devono essere interpretati nel senso che essi non ostano a che una domanda di rimborso dell’imposta sul valore aggiunto (IVA) sia respinta quando il soggetto passivo non ha presentato, entro i termini stabiliti, all’autorità tributaria competente, persino su invito di quest’ultima, tutti i documenti e le informazioni richiesti per provare il suo diritto al rimborso dell’IVA, a prescindere dal fatto che detti documenti e informazioni siano stati presentati da tale soggetto passivo, di propria iniziativa, nell’ambito del reclamo o del procedimento giudiziario promosso avverso la decisione di rigetto di un siffatto diritto al rimborso, purché siano rispettati i principi di equivalenza e di effettività, circostanza che spetta al giudice del rinvio verificare.
il 10 Settembre, 2021in Corte CE-UE, TRIBUTItags: CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE, IVA
Il principio di neutralità fiscale, devono essere interpretati nel senso che essi non ostano a che una domanda di rimborso dell’imposta sul valore aggiunto (IVA) sia respinta quando il soggetto passivo non ha presentato, entro i termini stabiliti, all’autorità tributaria competente, persino su invito di quest’ultima, tutti i documenti e le informazioni richiesti per provare il suo diritto al rimborso dell’IVA, a prescindere dal fatto che detti documenti e informazioni siano stati presentati da tale soggetto passivo, di propria iniziativa, nell’ambito del reclamo o del procedimento giudiziario promosso avverso la decisione di rigetto di un siffatto diritto al rimborso, purché siano rispettati i principi di equivalenza e di effettività, circostanza che spetta al giudice del rinvio verificare.
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 09 settembre 2021, n. 24352 – I principi che disciplinano il regime comune Iva ostano a che, in presenza di semplici sospetti non suffragati dall’amministrazione tributaria nazionale quanto alla effettiva realizzazione delle operazioni economiche che hanno portato alla emissione di una fattura fiscale, al soggetto passivo destinatario di questa fattura venga negato il diritto alla detrazione Iva se non sia in grado di fornire, oltre a detta fattura, ulteriori prove dell’effettiva esistenza delle operazioni economiche realizzate
il 10 Settembre, 2021in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, IVA
I principi che disciplinano il regime comune Iva ostano a che, in presenza di semplici sospetti non suffragati dall’amministrazione tributaria nazionale quanto alla effettiva realizzazione delle operazioni economiche che hanno portato alla emissione di una fattura fiscale, al soggetto passivo destinatario di questa fattura venga negato il diritto alla detrazione Iva se non sia in grado di fornire, oltre a detta fattura, ulteriori prove dell’effettiva esistenza delle operazioni economiche realizzate
Leggi tuttoAliquota IVA oli d’oliva – Risposta 07 settembre 2021, n. 12 dell’Agenzia delle Entrate
il 7 Settembre, 2021in TRIBUTItags: IVA, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 07 settembre 2021, n. 12 Aliquota IVA oli d’oliva Con la consulenza giuridica specificata in oggetto, è stato esposto il seguente Quesito L’Associazione ALFA tutela e rappresenta nelle sedi nazionali, europee e internazionali, tra le altre, le aziende che operano nel settore degli oli d’oliva. In questa sua veste rappresenta […]
Leggi tuttoLeasing – Gestione separata delle attività ex articolo 36, terzo comma, del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633 – Risposta 06 settembre 2021, n. 580 dell’Agenzia delle Entrate
il 7 Settembre, 2021in TRIBUTItags: IVA, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 06 settembre 2021, n. 580 Leasing – Gestione separata delle attività ex articolo 36, terzo comma, del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633 Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, è stato esposto il seguente Quesito Alfa (di seguito, “Società” o “Istante”) rappresenta di essere un […]
Leggi tuttoMomento di effettuazione delle prestazioni di servizi relative a rapporti negoziali instaurati anteriormente alla dichiarazione di fallimento – Risposta 06 settembre 2021, n. 579 dell’Agenzia delle Entrate
il 7 Settembre, 2021in TRIBUTItags: IVA, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 06 settembre 2021, n. 579 Momento di effettuazione delle prestazioni di servizi relative a rapporti negoziali instaurati anteriormente alla dichiarazione di fallimento Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, è stato esposto il seguente Quesito Il Fallimento ALFA Football Club srl (di seguito, “Fallimento”, “Istante” o “Società”), nella persona del curatore fallimentare […]
Leggi tuttoCorte di Giustizia, nella causa C-895/19 depositata il 18 marzo 2021 – Gli articoli 167 e 178 della direttiva 2006/112/CE del Consiglio, del 28 novembre 2006, relativa al sistema comune d’imposta sul valore aggiunto, ostano a una normativa nazionale in forza della quale l’esercizio del diritto a detrazione dell’imposta sul valore aggiunto (IVA) relativa a un acquisto intracomunitario, nel corso dello stesso periodo d’imposta in cui è dovuta l’IVA, è subordinato all’indicazione dell’IVA dovuta nella dichiarazione fiscale presentata nel termine di tre mesi decorrente dalla fine del mese in cui è sorto l’obbligo tributario relativo ai beni acquistati
il 1 Settembre, 2021in Corte CE-UE, TRIBUTItags: CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE, IVA
Gli articoli 167 e 178 della direttiva 2006/112/CE del Consiglio, del 28 novembre 2006, relativa al sistema comune d’imposta sul valore aggiunto, ostano a una normativa nazionale in forza della quale l’esercizio del diritto a detrazione dell’imposta sul valore aggiunto (IVA) relativa a un acquisto intracomunitario, nel corso dello stesso periodo d’imposta in cui è dovuta l’IVA, è subordinato all’indicazione dell’IVA dovuta nella dichiarazione fiscale presentata nel termine di tre mesi decorrente dalla fine del mese in cui è sorto l’obbligo tributario relativo ai beni
acquistati.
Il sistema comune dell’IVA garantisce, di conseguenza, la neutralità dell’imposizione fiscale per tutte le attività economiche, indipendentemente dallo scopo o dai risultati di dette attività, purché queste siano, in linea di principio, di per sé soggette all’IVA
Trattamento IVA applicabile ai contributi aggiuntivi versati a una Associazione da parte di enti associati. Articoli 2 e 3 del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633. Articolo 11, comma 1, lett. a), legge 27 luglio 2000, n. 212 – Risposta 30 agosto 2021, n. 576 dell’Agenzia delle Entrate
il 31 Agosto, 2021in TRIBUTItags: IVA, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 30 agosto 2021, n. 576 Trattamento IVA applicabile ai contributi aggiuntivi versati a una Associazione da parte di enti associati. Articoli 2 e 3 del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633. Articolo 11, comma 1, lett. a), legge 27 luglio 2000, n. 212 Con l’istanza di […]
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