La logica del “senno del poi” non può fondare il giudizio di colpevolezza colposa. In tale ambito, infatti, il riscontro della colpa deve essere il risultato di un processo ricognitivo che individui a monte, secondo una valutazione ex ante, la regola cautelare che si assume violata
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 13 gennaio 2022, n. 836 – La logica del “senno del poi” non può fondare il giudizio di colpevolezza colposa. In tale ambito, infatti, il riscontro della colpa deve essere il risultato di un processo ricognitivo che individui a monte, secondo una valutazione ex ante, la regola cautelare che si assume violata
il 20 Gennaio, 2022in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, sicurezza sul lavoro
MINISTERO INTERNO – Circolare 13 gennaio 2022, n. 2301 – Decreto-legge 7 gennaio 2022, n. 1, recante “Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza COVID-19, in particolare nei luoghi di lavoro, nelle scuole e negli istituti della formazione superiore”
il 17 Gennaio, 2022in VARIEtags: CIRCOLARI, sicurezza sul lavoro
MINISTERO INTERNO – Circolare 13 gennaio 2022, n. 2301 Decreto-legge 7 gennaio 2022, n. 1, recante “Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza COVID-19, in particolare nei luoghi di lavoro, nelle scuole e negli istituti della formazione superiore” Con il decreto-legge 7 gennaio 2022, n. 1 (di qui in poi DL 1), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 7 […]
Leggi tuttoMINISTERO LAVORO – Decreto ministeriale 13 gennaio 2022, n. 1 – Ventinovesimo elenco dei soggetti abilitati per l’effettuazione delle verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro
il 17 Gennaio, 2022in normativatags: sicurezza sul lavoro
MINISTERO LAVORO – Decreto ministeriale 13 gennaio 2022, n. 1 Ventinovesimo elenco dei soggetti abilitati per l’effettuazione delle verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro Articolo 1 (Variazione delle abilitazioni) 1. Sulla base delle istanze di variazione e dei pareri espressi dalla Commissione di cui al D.I. 11.4.2011, le abilitazioni dei soggetti già iscritti nell’elenco adottato […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 387 depositata l’ 11 gennaio 2022 – Compito del titolare della posizione di garanzia è infatti evitare che si verifichino eventi lesivi dell’incolumità fisica intrinsecamente connaturati all’esercizio di talune attività lavorative, anche nell’ipotesi in cui siffatti rischi siano conseguenti ad eventuali negligenze, imprudenze e disattenzioni dei lavoratori subordinati, la cui incolumità deve essere protetta con appropriate cautele. Il garante non può, quindi, invocare, a propria scusa, Il principio di affidamento, assumendo che il comportamento del lavoratore era imprevedibile, poiché tale principio non opera nelle situazioni in cui sussiste una posizione di garanzia
il 17 Gennaio, 2022in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione penale, sicurezza sul lavoro
Compito del titolare della posizione di garanzia è infatti evitare che si verifichino eventi lesivi dell’incolumità fisica intrinsecamente connaturati all’esercizio di talune attività lavorative, anche nell’ipotesi in cui siffatti rischi siano conseguenti ad eventuali negligenze, imprudenze e disattenzioni dei lavoratori subordinati, la cui incolumità deve essere protetta con appropriate cautele. Il garante non può, quindi, invocare, a propria scusa, Il principio di affidamento, assumendo che il comportamento del lavoratore era imprevedibile, poiché tale principio non opera nelle situazioni in cui sussiste una posizione di garanzia
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 425 depositata l’ 11 gennaio 2022 – In materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro, destinatario delle normativa antinfortunistica in una impresa strutturata come persona giuridica è il suo legale rappresentante; la responsabilità penale del predetto, ad eccezione delle ipotesi di valida delega, deriva proprio dalla sua qualità di preposto alla gestione societaria ed è indipendente dallo svolgimento, o meno, di mansioni tecniche
il 15 Gennaio, 2022in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione penale, sicurezza sul lavoro
In materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro, destinatario delle normativa antinfortunistica in una impresa strutturata come persona giuridica è il suo legale rappresentante; la responsabilità penale del predetto, ad eccezione delle ipotesi di valida delega, deriva proprio dalla sua qualità di preposto alla gestione societaria ed è indipendente dallo svolgimento, o meno, di mansioni tecniche
Leggi tuttoMisure urgenti in materia economica e fiscale e tutela del lavoro e per esigenze indifferibili – Legge n. 215/2021 del 17 dicembre 2021 – CNCE – Comunicato 11 gennaio 2022
il 13 Gennaio, 2022in lavorotags: sicurezza sul lavoro
CNCE – Comunicato 11 gennaio 2022 Trasmissione Legge n. 215/2021 del 17 dicembre 2021 “misure urgenti in materia economica e fiscale e tutela del lavoro e per esigenze indifferibili” In allegato alla presente si trasmette copia della Legge n. 215/2021 del 17 dicembre 2021 e pubblicato su G.U. n. 301 del 20 dicembre 2021, che […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 05 gennaio 2022, n. 176 – In tema di benefici previdenziali in favore dei lavoratori esposti all’amianto, la decadenza speciale dall’azione giudiziaria, prevista dall’art. 47, comma 5, del d.l. n. 269 del 2003, conv. con modif. nella l. n. 326 del 2003, non è applicabile a coloro che rientrano nel regime previgente, di cui all’art 13, comma 8, della l. n. 257 del 1992, e in particolare ai lavoratori esclusi in virtù del comma 6 bis dell’art. 47 della l. n. 326 cit.
il 12 Gennaio, 2022in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, PENSIONI, sicurezza sul lavoro
In tema di benefici previdenziali in favore dei lavoratori esposti all’amianto, la decadenza speciale dall’azione giudiziaria, prevista dall’art. 47, comma 5, del d.l. n. 269 del 2003, conv. con modif. nella l. n. 326 del 2003, non è applicabile a coloro che rientrano nel regime previgente, di cui all’art 13, comma 8, della l. n. 257 del 1992, e in particolare ai lavoratori esclusi in virtù del comma 6 bis dell’art. 47 della l. n. 326 cit.
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 05 gennaio 2022, n. 181 – Unicamente al DM del luglio 2000 che il Consulente tecnico incaricato e lo stesso giudice devono fare riferimento nel determinare la misura del danno, indicata, a seconda dei casi, con un valore unico ovvero in un intervallo di valori o ancora con locuzioni “superiore a” ovvero “fino a” ai fini del riconoscimento del beneficio di legge
il 11 Gennaio, 2022in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, sicurezza sul lavoro
Unicamente al DM del luglio 2000 che il Consulente tecnico incaricato e lo stesso giudice devono fare riferimento nel determinare la misura del danno, indicata, a seconda dei casi, con un valore unico ovvero in un intervallo di valori o ancora con locuzioni “superiore a” ovvero “fino a” ai fini del riconoscimento del beneficio di legge
Leggi tuttoRICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- ISA 2024 le cause di esclusione per l’anno 2
La legge istitutiva degli Indici Sintetici di Affidabilità fiscale (ISA) ha una…
- Il diritto riconosciuto dall’uso aziendale n
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con l’ordinanza n. 10120 depositat…
- L’indennità sostitutiva di ferie non godute
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con l’ordinanza n. 9009 depositata…
- Il giudice tributario è tenuto a valutare la corre
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con l’ordinanza n. 5894 deposi…
- Il lavoratore ha diritto al risarcimento del danno
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con l’ordinanza n. 10267 depositat…