AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 07 settembre 2020, n. 314 Articolo 11, comma 1, lett. a), legge 27 luglio 2000, n. 212. Scambio di partecipazioni mediante conferimento – Articolo 177, comma 2-bis TUIR Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, è stato esposto il seguente Quesito L’istante detiene la piena proprietà di una quota di […]
Leggi tuttoScambio di partecipazioni mediante conferimento – Articolo 177, comma 2-bis TUIR – Risposta 07 settembre 2020, n. 314 dell’Agenzia delle Entrate
il 8 Settembre, 2020in TRIBUTItags: RISOLUZIONI TRIBUTARIE, TUIR
Estensione della procedura di sdoganamento in mare a navi che trasportano merce alla rinfusa – AGENZIA DELLE DOGANE – Circolare 04 settembre 2020, n. 31
il 8 Settembre, 2020in TRIBUTItags: CIRCOLARI TRIBUTI
AGENZIA DELLE DOGANE – Circolare 04 settembre 2020, n. 31 Estensione della procedura di sdoganamento in mare a navi che trasportano merce alla rinfusa. Al fine di facilitare le possibilità di accesso allo sdoganamento in mare, si estende la procedura anche a navi mono clienti che trasportano merci alla rinfusa. Campo di applicazione Lo sdoganamento […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 28 agosto 2020, n. 18015 – E’ legittima l’imposizione e riscossione dell’IVA sulle fatture relative alle cd. TIA2, in quanto la stessa ha natura privatistica
il 8 Settembre, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, IVA, tributi locali
E’ legittima l’imposizione e riscossione dell’IVA sulle fatture relative alle cd. TIA2, in quanto la stessa ha natura privatistica
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 19 agosto 2020, n. 17360 – In tema di accertamento induttivo dei redditi d’impresa, consentito dall’art. 39, comma 1, lett. d) del d.P.R. n. 600 del 1973 sulla base del controllo delle scritture e delle registrazioni contabili, l’atto di rettifica, qualora l’ufficio abbia sufficientemente motivato, specificando gli indici di inattendibilità dei dati relativi ad alcune poste di bilancio e dimostrando la loro astratta idoneità a rappresentare una capacità contributiva non dichiarata, è assistito da presunzione di legittimità circa l’operato degli accertatori, nel senso che null’altro l’ufficio è tenuto a provare, se non quanto emerge dal procedimento deduttivo fondato sulle risultanze esposte, mentre grava sul contribuente l’onere di dimostrare la regolarità delle operazioni effettuate
il 8 Settembre, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
In tema di accertamento induttivo dei redditi d’impresa, consentito dall’art. 39, comma 1, lett. d) del d.P.R. n. 600 del 1973 sulla base del controllo delle scritture e delle registrazioni contabili, l’atto di rettifica, qualora l’ufficio abbia sufficientemente motivato, specificando gli indici di inattendibilità dei dati relativi ad alcune poste di bilancio e dimostrando la loro astratta idoneità a rappresentare una capacità contributiva non dichiarata, è assistito da presunzione di legittimità circa l’operato degli accertatori, nel senso che null’altro l’ufficio è tenuto a provare, se non quanto emerge dal procedimento deduttivo fondato sulle risultanze esposte, mentre grava sul contribuente l’onere di dimostrare la regolarità delle operazioni effettuate
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 13 agosto 2020, n. 17020 – L’impugnazione dell’atto di classamento di un immobile di cui siano proprietari più soggetti dà luogo ad un litisconsorzio necessario tra tutti i comproprietari
il 8 Settembre, 2020in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
L’impugnazione dell’atto di classamento di un immobile di cui siano proprietari più soggetti dà luogo ad un litisconsorzio necessario tra tutti i comproprietari
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 04 settembre 2020, n. 18414 – La procedura di accertamento tributario standardizzato mediante l’applicazione dei parametri o degli studi di settore costituisce un sistema di presunzioni semplici, la cui gravità, precisione e concordanza non è “ex lege” determinata dallo scostamento del reddito dichiarato rispetto agli “standards” in sé considerati – meri strumenti di ricostruzione per elaborazione statistica della normale redditività – ma nasce solo in esito al contraddittorio da attivare obbligatoriamente, pena la nullità dell’accertamento, con il contribuente
il 8 Settembre, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
La procedura di accertamento tributario standardizzato mediante l’applicazione dei parametri o degli studi di settore costituisce un sistema di presunzioni semplici, la cui gravità, precisione e concordanza non è “ex lege” determinata dallo scostamento del reddito dichiarato rispetto agli “standards” in sé considerati – meri strumenti di ricostruzione per elaborazione statistica della normale redditività – ma nasce solo in esito al contraddittorio da attivare obbligatoriamente, pena la nullità dell’accertamento, con il contribuente
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 04 settembre 2020, n. 18393 – Credito d’imposta per eccedenza da omessa presentazione della dichiarazione legittimo il riporto solo per l’IVA
il 8 Settembre, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, Ires, IVA, RIMBORSI e PRESCRIZIONI TRIBUTARI
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 04 settembre 2020, n. 18393 Tributi – Credito d’imposta per eccedenza – Omessa presentazione della dichiarazione – Riporto nella dichiarazione successiva – IVA – Legittimità – Imposte sui redditi – Esclusione Rilevato che a seguito della liquidazione delle imposte dovute in base alla dichiarazione modello Unico 2007 per l’anno 2006 […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 04 settembre 2020, n. 18391 – La variazione di domicilio regolarmente notificata radica la competenza territoriale a decorrere dalla dichiarazione contenente la variazione di domicilio e non è “retroattiva”, non mancando di rimarcare che la variazione di domicilio da parte del contribuente, ai sensi dell’art. 58, comma 4, d.P.R. n. 600 del 1973, va effettuata in buona fede e nel rispetto del principio di affidamento principio dell’affidamento che deve informare la condotta di entrambi i soggetti
il 8 Settembre, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, NOTIFICHE
La variazione di domicilio regolarmente notificata radica la competenza territoriale a decorrere dalla dichiarazione contenente la variazione di domicilio e non è “retroattiva”, non mancando di rimarcare che la variazione di domicilio da parte del contribuente, ai sensi dell’art. 58, comma 4, d.P.R. n. 600 del 1973, va effettuata in buona fede e nel rispetto del principio di affidamento principio dell’affidamento che deve informare la condotta di entrambi i soggetti
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