AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 15 settembre 2021, n. 586 Applicazione ritenuta su contributi – articolo 28, comma 2, del d.p.r. n. 600 del 1973 Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, è stato esposto il seguente Quesito La cooperativa sociale istante (di seguito, “Istante”), ONLUS di diritto, svolge sia l’attività di tipo A (servizi […]
Leggi tuttoApplicazione ritenuta su contributi – articolo 28, comma 2, del d.p.r. n. 600 del 1973 – Risposta 15 settembre 2021, n. 586 dell’Agenzia delle Entrate
il 15 Settembre, 2021in TRIBUTItags: RISCOSSIONE, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
MINISTERO POLITICHE AGRICOLE – Decreto 06 settembre 2021 – Dichiarazione dell’esistenza del carattere di eccezionalità degli eventi calamitosi verificatisi nei territori della Regione Umbria dal 7 aprile 2021 al 9 aprile 2021
il 15 Settembre, 2021in normativatags: NORMATIVA
MINISTERO POLITICHE AGRICOLE – Decreto 06 settembre 2021 Dichiarazione dell’esistenza del carattere di eccezionalità degli eventi calamitosi verificatisi nei territori della Regione Umbria dal 7 aprile 2021 al 9 aprile 2021 Art. 1 Declaratoria del carattere di eccezionalità degli eventi atmosferici 1. E’ dichiarata l’esistenza del carattere di eccezionalità degli eventi calamitosi elencati a fianco […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 14 settembre 2021, n. 24700 – L’errore che può legittimare la revocazione di una sentenza della Corte di cassazione deve riguardare gli atti “interni” al giudizio di legittimità, ossia quelli che la Corte esamina direttamente nell’ambito dei motivi di ricorso e delle questioni rilevabili di ufficio, dovendo quindi avere carattere autonomo
il 15 Settembre, 2021in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, DIRITTO PROCESSUALE
L’errore che può legittimare la revocazione di una sentenza della Corte di cassazione deve riguardare gli atti “interni” al giudizio di legittimità, ossia quelli che la Corte esamina direttamente nell’ambito dei motivi di ricorso e delle questioni rilevabili di ufficio, dovendo quindi avere carattere autonomo
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 14 settembre 2021, n. 24694 – La legge n. 6 del 1981 prevede la pensione di reversibilità a favore del coniuge e dei figli del professionista già pensionato o in possesso dei requisiti per il diritto alla pensione. In questo senso sono sia l’art. 7 della L. n. 6 citata sia l’art. 24 del Regolamento interno dell’ente
il 15 Settembre, 2021in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, PENSIONI
La legge n. 6 del 1981 prevede la pensione di reversibilità a favore del coniuge e dei figli del professionista già pensionato o in possesso dei requisiti per il diritto alla pensione. In questo senso sono sia l’art. 7 della L. n. 6 citata sia l’art. 24 del Regolamento interno dell’ente
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 07 settembre 2021, n. 24080 – E’ escluso la configurabilità di un diritto soggettivo del dipendente della P.A. al trattenimento in servizio per un biennio o fino a 70 anni
il 15 Settembre, 2021in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
E’ escluso la configurabilità di un diritto soggettivo del dipendente della P.A. al trattenimento in servizio per un biennio o fino a 70 anni
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 14 settembre 2021, n. 24696 – I provvedimenti adottati d’ufficio dall’INPS di variazione della classificazione dei datori di lavoro ai fini previdenziali, con il conseguente trasferimento nel settore economico corrispondente alla effettiva attività svolta, producono effetti dal periodo di paga in corso alla data di notifica del provvedimento di variazione, salvo il caso in cui l’inquadramento iniziale sia stato determinato da inesatte dichiarazioni del datore di lavoro
il 15 Settembre, 2021in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
I provvedimenti adottati d’ufficio dall’INPS di variazione della classificazione dei datori di lavoro ai fini previdenziali, con il conseguente trasferimento nel settore economico corrispondente alla effettiva attività svolta, producono effetti dal periodo di paga in corso alla data di notifica del provvedimento di variazione, salvo il caso in cui l’inquadramento iniziale sia stato determinato da inesatte dichiarazioni del datore di lavoro
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 10 settembre 2021, n. 24510 – Lo stato di malattia del lavoratore preclude al datore di lavoro l’esercizio del potere di recesso quando si tratti di licenziamento per giustificato motivo oggettivo, che, tuttavia, ove intimato, non è invalido ma solo inefficace e produce i suoi effetti dal momento della cessazione della malattia. In tema di pagamento delle quote di t.f.r. maturate dopo il 1° gennaio 2007, deve escludersi il relativo obbligo da parte del Fondo Tesoreria dello Stato, gestito dall’INPS, ove il datore di lavoro-appaltatore o il committente, obbligato solidale “ex lege”, non provino l’avvenuto versamento al Fondo, da parte di uno di essi, delle quote
il 15 Settembre, 2021in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, DIRITTO PROCESSUALE, licenziamenti
Lo stato di malattia del lavoratore preclude al datore di lavoro l’esercizio del potere di recesso quando si tratti di licenziamento per giustificato motivo oggettivo, che, tuttavia, ove intimato, non è invalido ma solo inefficace e produce i suoi effetti dal momento della cessazione della malattia. In tema di pagamento delle quote di t.f.r. maturate dopo il 1° gennaio 2007, deve escludersi il relativo obbligo da parte del Fondo Tesoreria dello Stato, gestito dall’INPS, ove il datore di lavoro-appaltatore o il committente, obbligato solidale “ex lege”, non provino l’avvenuto versamento al Fondo, da parte di uno di essi, delle quote
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 09 settembre 2021, n. 24255 – In tema d’imposte sui redditi, il corrispettivo della prestazione del professionista legale e la relativa spesa si considerano rispettivamente conseguiti e sostenuti quando la prestazione è condotta a termine per effetto dell’esaurimento o della cessazione dell’incarico professionale
il 15 Settembre, 2021in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
In tema d’imposte sui redditi, il corrispettivo della prestazione del professionista legale e la relativa spesa si considerano rispettivamente conseguiti e sostenuti quando la prestazione è condotta a termine per effetto dell’esaurimento o della cessazione dell’incarico professionale
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