MINISTERO delle IMPRESE e del MADE IN ITALY – Comunicato del 21 marzo 2024 Comunicato relativo alla circolare 12 marzo 2024, n. 12 – Avviso pubblico per la selezione di iniziative imprenditoriali nel territorio dell’area di crisi industriale complessa dei sistemi locali del lavoro di Melfi, Potenza e Rionero in Vulture tramite ricorso al regime […]
Leggi tuttoAvviso pubblico per la selezione di iniziative imprenditoriali nel territorio dell’area di crisi industriale complessa dei sistemi locali del lavoro di Melfi, Potenza e Rionero in Vulture tramite ricorso al regime di aiuto di cui alla legge n. 181/1989 – MINISTERO delle IMPRESE e del MADE IN ITALY – Comunicato del 21 marzo 2024
il 25 Marzo, 2024in VARIEtags: VARIE
HUB del Turismo digitale – CONSIGLIO NAZIONALE dei DOTT COMM ed ESP CON – Nota n. 33 del 21 marzo 2024
il 25 Marzo, 2024in VARIEtags: VARIE
CONSIGLIO NAZIONALE dei DOTT COMM ed ESP CON – Nota n. 33 del 21 marzo 2024 HUB del Turismo digitale Ti informo dell’iniziativa del Ministero del Turismo per l’attuazione di un importante obiettivo del PNRR: un nuovo Hub del Turismo digitale per un’offerta turistica migliore, che vede il coinvolgimento diretto del Consiglio Nazionale per la […]
Leggi tuttoMinistero del Turismo – Commercialisti insieme per l’Hub del turismo italiano – CONSIGLIO NAZIONALE dei DOTT COMM ed ESP CON – Comunicato del 21 marzo 2024
il 25 Marzo, 2024in VARIEtags: VARIE
CONSIGLIO NAZIONALE dei DOTT COMM ed ESP CON – Comunicato del 21 marzo 2024 Ministero del Turismo – Commercialisti insieme per l’Hub del turismo italiano Ministero del Turismo e Consiglio nazionale dei commercialisti insieme per l’Hub del turismo italiano (TDH – Tourism Digital Hub). In una lettera firmata dal Ministro Daniela Santanchè e dal presidente […]
Leggi tuttoAbrogazione dell’esonero dall’applicazione della ritenuta d’acconto alle provvigioni corrisposte agli agenti e ai mediatori di assicurazione – Articolo 1, commi 89 e 90, legge 30 dicembre 2023, n. 213 – Circolare n. 7/E del 21 marzo 2024 dell’Agenzia delle Entrate
il 25 Marzo, 2024in TRIBUTItags: CIRCOLARI TRIBUTI, RISCOSSIONE
AGENZIA delle ENTRATE – Circolare n. 7/E del 21 marzo 2024 Abrogazione dell’esonero dall’applicazione della ritenuta d’acconto alle provvigioni corrisposte agli agenti e ai mediatori di assicurazione – Articolo 1, commi 89 e 90, legge 30 dicembre 2023, n. 213 SOMMARIO PREMESSA 1. Ambito di applicazione 2. Decorrenza della modifica 3. Determinazione della ritenuta in […]
Leggi tuttoMINISTERO della SALUTE – Decreto ministeriale del 7 dicembre 2023 – Integrazione della composizione dell’Osservatorio nazionale sulla sicurezza degli esercenti le professioni sanitarie e socio-sanitarie
il 25 Marzo, 2024in normativatags: NORMATIVA
MINISTERO della SALUTE – Decreto ministeriale del 7 dicembre 2023 Integrazione della composizione dell’Osservatorio nazionale sulla sicurezza degli esercenti le professioni sanitarie e socio-sanitarie Art. 1 Integrazione della composizione dell’Osservatorio 1. All’art. 2, comma 1, del decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’interno e del Ministro dell’economia e delle finanze 13 […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione, sezione Tributaria, ordinanza n. 7096 depositata il 15 marzo 2024 – L’inattendibilità della contabilità aziendale, e quindi l’accertamento induttivo, possono essere fondati su documentazione reperita presso terzi e su annotazioni elaborate da terzi
il 25 Marzo, 2024in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, processo tributario
L’inattendibilità della contabilità aziendale, e quindi l’accertamento induttivo, possono essere fondati su documentazione reperita presso terzi e su annotazioni elaborate da terzi
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE, sezione tributaria, ordinanza n. 6289 depositata l’ 8 marzo 2024 – In tema di controversie su atti di riscossione coattiva di entrate di natura tributaria, l’eccezione di prescrizione della pretesa impositiva maturata successivamente alla notificazione della cartella, rientra nella giurisdizione del giudice tributario, anche in caso di ritenuta validità della notifica della cartella, in quanto, restando escluse dalla giurisdizione tributaria soltanto le controversie riguardanti gli atti della esecuzione tributaria successivi alla sua notificazione, ove il contribuente sottoponga all’esame del giudice la definitività o meno della cartella di pagamento, la relativa controversia non è qualificabile come meramente esecutiva
il 25 Marzo, 2024in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario, RIMBORSI e PRESCRIZIONI TRIBUTARI
In tema di controversie su atti di riscossione coattiva di entrate di natura tributaria, l’eccezione di prescrizione della pretesa impositiva maturata successivamente alla notificazione della cartella, rientra nella giurisdizione del giudice tributario, anche in caso di ritenuta validità della notifica della cartella, in quanto, restando escluse dalla giurisdizione tributaria soltanto le controversie riguardanti gli atti della esecuzione tributaria successivi alla sua notificazione, ove il contribuente sottoponga all’esame del giudice la definitività o meno della cartella di pagamento, la relativa controversia non è qualificabile come meramente esecutiva
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE, sezione lavoro, ordinanza n. 6431 depositata l’ 8 marzo 2024 – La violazione dell’art. 116 c.p.c. è riscontrabile solo ove si alleghi che il giudice, nel valutare una prova o, comunque, una risultanza probatoria, non abbia operato – in assenza di diversa indicazione normativa – secondo il suo «prudente apprezzamento», pretendendo di attribuirle un altro e diverso valore, oppure il valore che il legislatore attribuisce ad una differente risultanza probatoria (come, ad esempio, valore di prova legale), nonché, qualora la prova sia soggetta ad una specifica regola di valutazione, abbia invece dichiarato di valutare la stessa secondo il suo prudente apprezzamento, mentre, ove si deduca che il giudice ha solamente male esercitato il suo prudente apprezzamento della prova, la censura era consentita ai sensi dell’art. 360, primo comma, n. 5, cod. proc. civ., nel testo previgente ed ora solo in presenza dei gravissimi vizi motivazionali
il 25 Marzo, 2024in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, DIRITTO PROCESSUALE
La violazione dell’art. 116 c.p.c. è riscontrabile solo ove si alleghi che il giudice, nel valutare una prova o, comunque, una risultanza probatoria, non abbia operato – in assenza di diversa indicazione normativa – secondo il suo «prudente apprezzamento», pretendendo di attribuirle un altro e diverso valore, oppure il valore che il legislatore attribuisce ad una differente risultanza probatoria (come, ad esempio, valore di prova legale), nonché, qualora la prova sia soggetta ad una specifica regola di valutazione, abbia invece dichiarato di valutare la stessa secondo il suo prudente apprezzamento, mentre, ove si deduca che il giudice ha solamente male esercitato il suo prudente apprezzamento della prova, la censura era consentita ai sensi dell’art. 360, primo comma, n. 5, cod. proc. civ., nel testo previgente ed ora solo in presenza dei gravissimi vizi motivazionali
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