L’errore di fatto revocatorio di cui all’art. 395, n. 4, cod. proc. civ., essendo un errore di percezione del giudice risultante dagli atti o documenti della causa, è configurabile nel caso in cui il giudice supponga inesistente un documento ritualmente prodotto ed effettivamente esistente
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 26 gennaio 2021, n. 1562 – L’errore di fatto revocatorio di cui all’art. 395, n. 4, cod. proc. civ., essendo un errore di percezione del giudice risultante dagli atti o documenti della causa, è configurabile nel caso in cui il giudice supponga inesistente un documento ritualmente prodotto ed effettivamente esistente
il 23 Febbraio, 2021in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 15 febbraio 2021, n. 3868 – Le quote di reddito spettanti ai collaboratori – che non siano contitolari dell’impresa familiare – costituiscono redditi di puro lavoro, non assimilabili a quello di impresa
il 22 Febbraio, 2021in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
Le quote di reddito spettanti ai collaboratori – che non siano contitolari dell’impresa familiare – costituiscono redditi di puro lavoro, non assimilabili a quello di impresa
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 10 febbraio 2021, n. 3303 – In tema di accertamento tributario, è legittima l’utilizzazione di qualsiasi elemento con valore indiziario, anche acquisito in modo irrituale, ad eccezione di quelli la cui inutilizzabilità discende da specifica previsione di legge e salvi i casi in cui venga in considerazione la tutela di diritti fondamentali di rango costituzionale. Ne consegue che sono utilizzabili ai fini della pretesa fiscale, nel contraddittorio con il contribuente, i dati bancari trasmessi dall’autorità finanziaria francese a quella italiana, ai sensi della Direttiva 77/799/CEE del 19 dicembre 1977, senza onere di preventiva verifica da parte dell’autorità destinataria, sebbene acquisiti con modalità illecite ed in violazione del diritto alla riservatezza bancaria
il 22 Febbraio, 2021in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
In tema di accertamento tributario, è legittima l’utilizzazione di qualsiasi elemento con valore indiziario, anche acquisito in modo irrituale, ad eccezione di quelli la cui inutilizzabilità discende da specifica previsione di legge e salvi i casi in cui venga in considerazione la tutela di diritti fondamentali di rango costituzionale. Ne consegue che sono utilizzabili ai fini della pretesa fiscale, nel contraddittorio con il contribuente, i dati bancari trasmessi dall’autorità finanziaria francese a quella italiana, ai sensi della Direttiva 77/799/CEE del 19 dicembre 1977, senza onere di preventiva verifica da parte dell’autorità destinataria, sebbene acquisiti con modalità illecite ed in violazione del diritto alla riservatezza bancaria
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 09 febbraio 2021, n. 3098 – IRPEF – Somme ricevute a titolo di ripartizione di riserve o altri fondi costituiti con versamenti dei a fondo perduto o in conto capitale
il 22 Febbraio, 2021in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, TUIR
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 09 febbraio 2021, n. 3098 Tributi – IRPEF – Somme ricevute a titolo di ripartizione di riserve o altri fondi costituiti con versamenti dei a fondo perduto o in conto capitale – Tassazione Rilevato che: A seguito di verifica condotta dalla Guardia di Finanza nei confronti della G. s.r.l. e […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 08 febbraio 2021, n. 2990 – In tema di detrazioni fiscali, le spese di sponsorizzazioni, di cui all’art. 90 comma 8 della legge n. 289 del 2002, sono assistite da una presunzione legale assoluta circa la loro natura pubblicitaria e non di rappresentanza solo in presenza di alcune precise condizioni
il 22 Febbraio, 2021in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZA
In tema di detrazioni fiscali, le spese di sponsorizzazioni, di cui all’art. 90 comma 8 della legge n. 289 del 2002, sono assistite da una presunzione legale assoluta circa la loro natura pubblicitaria e non di rappresentanza solo in presenza di alcune precise condizioni
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 05 febbraio 2021, n. 2894 – L’erronea intitolazione di un motivo di ricorso per cassazione non impedisce il suo inquadramento in una delle altre ipotesi contemplate dall’art. 360 comma 1 cod. proc. civ., né determina l’inammissibilità del ricorso, qualora dall’esplicazione del motivo sia chiaramente evincibile il tipo di vizio denunciato
il 22 Febbraio, 2021in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
L’erronea intitolazione di un motivo di ricorso per cassazione non impedisce il suo inquadramento in una delle altre ipotesi contemplate dall’art. 360 comma 1 cod. proc. civ., né determina l’inammissibilità del ricorso, qualora dall’esplicazione del motivo sia chiaramente evincibile il tipo di vizio denunciato
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 17 febbraio 2021, n. 4246 – In tema d’IRAP, l’esercizio della professione in forma associata costituisce presupposto per l’applicazione dell’imposta, senza che occorra accertare in concreto la sussistenza dell’autonoma organizzazione, da considerarsi implicita, salva la possibilità per il contribuente di fornire la prova contraria
il 22 Febbraio, 2021in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, Irap
In tema d’IRAP, l’esercizio della professione in forma associata costituisce presupposto per l’applicazione dell’imposta, senza che occorra accertare in concreto la sussistenza dell’autonoma organizzazione, da considerarsi implicita, salva la possibilità per il contribuente di fornire la prova contraria
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 16 febbraio 2021, n. 3985 – Prescrizione dell’indebito pagamento
il 22 Febbraio, 2021in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, RIMBORSI e PRESCRIZIONI TRIBUTARI
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 16 febbraio 2021, n. 3985 Tributi – INVIM – Indebito pagamento – Rimborso – Prescrizione Esposizione dei fatti di causa C.C., M.N. e V.N. presentavano, in data 14 febbraio 2008, istanza di rimborso dell’imposta sostitutiva INVIM per l’importo di euro 5.700,00, erroneamente corrisposta da A.N. in autoliquidazione, a seguito della […]
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