CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 25 gennaio 2019, n. 2199 Imposte dirette – IRPEF – Accertamento – Riscossione – Fatture oggettivamente inesistenti – Dichiarazioni fiscali – PVC – Contenzioso tributario Rilevato e considerato 1. che con l’impugnata sentenza, in riforma della prima decisione, la CTR respingeva il ricorso promosso da C.G. avverso un avviso con […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 25 gennaio 2019, n. 2199 – Il vizio di omessa pronuncia può darsi solo quando il giudice abbia completamente omesso il provvedimento che si palesa indispensabile alla soluzione del caso concreto
il 29 Gennaio, 2019in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 28 gennaio 2019, n. 2321 – In tema di ricorso per cassazione, il vizio di violazione di legge consiste in un’erronea ricognizione da parte del provvedimento impugnato della fattispecie astratta recata da una norma di legge implicando necessariamente un problema interpretativo della stessa – Motivazione apparente
il 29 Gennaio, 2019in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
Con la proposizione del ricorso per cassazione, il ricorrente non può rimettere in discussione, contrapponendone uno difforme, l’apprezzamento in fatto dei giudici del merito, tratto dall’analisi degli elementi di valutazione disponibili ed in sé coerente, atteso che l’apprezzamento dei fatti e delle prove è sottratto al sindacato di legittimità, dal momento che, nell’ambito di quest’ultimo, non è conferito il potere di riesaminare e valutare il merito della causa, ma solo quello di controllare, sotto il profilo logico formale e della correttezza giuridica, l’esame e la valutazione fatta dal giudice di merito, cui resta riservato di individuare le fonti del proprio convincimento e, all’uopo, di valutare le prove, controllarne attendibilità e concludenza e scegliere, tra le risultanze probatorie, quelle ritenute idonee a dimostrare i fatti in discussione
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 28 gennaio 2019, n. 2252 – Ai fini fiscali, pertanto, la rinuncia ai diritti reali si considera alla stregua di un trasferimento, in quanto generativa di un arricchimento nella sfera giuridica altrui
il 29 Gennaio, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: ATTI IMPOSITIVI, cassazione tributi, TRIBUTI INDIRETTI
“la rinuncia all’usufrutto rientra a pieno titolo tra questi ultimi atti, essendo l’usufrutto un tipico diritto reale di godimento”, per cui “il venir meno della cosiddetta imposta di consolidazione, alla luce delle comuni regole deducibili dall’ordinamento tributario, ha comportato l’assenza di imposizione ove il consolidamento derivi da un fatto (morte dell’usufruttuario, scadenza del termine), ma non ove il trasferimento derivi da un atto negoziale, cioè da uno specifico atto ben distinto dall’atto di separazione della proprietà dall’usufrutto”.
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 25 gennaio 2019, n. 2216 – Diritti doganali – Il valore di transazione deve comunque riflettere il valore economico reale della merce importata e tener conto di tutti gli elementi di rilievo economico di essa
il 28 Gennaio, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, DIRITTI DOGANALI
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 25 gennaio 2019, n. 2216 Accertamento – Avviso di rettifica – Importazioni merci – Dogana – Rideterminazione del valore Rilevato che – con sentenza n. 470/45/2011, depositata il 15 dicembre 2011, la Commissione tributaria regionale della Campania rigettava l’appello proposto dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli, in persona del Direttore […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 25 gennaio 2019, n. 2214 – L’unico valore rilevante ai fini dell’obbligazione doganale è il valore in dogana; e il valore in dogana di norma coincide col valore di transazione, ossia col prezzo effettivamente pagato o da pagare
il 28 Gennaio, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, DIRITTI DOGANALI
il rispetto del contraddittorio anche nella fase amministrativa, pur non essendo esplicitamente richiamato dal Reg. (CEE) 12 ottobre 1992, n. 2913 (codice doganale comunitario), si evince dalle previsioni espresse dell’art. 11 del d.lgs. 8 novembre 1990, n. 374 e costituisce un principio generale del diritto comunitario che trova applicazione ogni qualvolta l’Amministrazione si proponga di adottare nei confronti di un soggetto un atto ad esso lesivo
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 25 gennaio 2019, n. 2211 – Agevolazioni in favore dei soggetti colpiti dal sisma del 1990 – Sospensione dei termini – Conseguente differimento dei termini di prescrizione
il 28 Gennaio, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, RISCOSSIONE
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 25 gennaio 2019, n. 2211 Tributi – Agevolazioni in favore dei soggetti colpiti dal sisma del 1990 – Sospensione dei termini – Conseguente differimento dei termini di prescrizione – Applicazione automatica – Esclusione Rilevato che 1. R.V. impugnava la cartella notificata il 9 novembre 2006 conseguente all’iscrizione a ruolo della […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 25 gennaio 2019, n. 2202 – In tema di IVA, l’Amministrazione finanziaria, se contesta che la fatturazione attenga ad operazioni soggettivamente inesistenti, inserite o meno nell’ambito di una frode carosello, ha l’ onere di provare, non solo l’oggettiva fittizietà del fornitore, ma anche la consapevolezza del destinatario che l’operazione si inseriva in una evasione dell’imposta
il 28 Gennaio, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
in tema di accertamento tributario, i termini previsti dagli artt. 43 del d.P.R. n. 600 del 1973 per l’IRPEF e 57 del d.P.R. n. 633 del 1972 per l’IVA, come modificati dall’art. 37, comma 24, del d.l. n. 223 del 2006, conv. con modif. dalla I. 248 del 2006, nella versione applicabile “ratione temporis”, sono raddoppiati in presenza di seri indizi di reato che facciano sorgere l’obbligo di presentazione di denuncia penale, anche con riferimento alle annualità d’imposta anteriori a quella pendente al momento dell’entrata in vigore (4 luglio 2006) del predetto decreto, tanto derivando non dalla natura retroattiva della novella, ma, secondo la lettura di tali disposizioni data dalla sentenza della Corte costituzionale n. 247 del 2011
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 25 gennaio 2019, n. 2181 – Avviso di accertamento per recupero a tassazione gli importi corrispondenti alle fatture per operazioni inesistenti
il 28 Gennaio, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 25 gennaio 2019, n. 2181 Reddito d’impresa – Accertamento – Rettifica – Notificazione – Riscossione – Fatture per operazioni inesistenti Rilevato che la sentenza impugnata ha esposto, in punto di fatto, che: l’Agenzia delle entrate aveva notificato, alla società contribuente, un avviso di accertamento con il quale era stato rettificato […]
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