AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 27 maggio 2019, n. 160 Articolo 88, comma 4-ter del TUIR di cui al d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 – Trattamento fiscale della sopravvenienza attiva da riduzione dei debiti nell’ambito di un piano attestato Quesito La società Alfa S.r.l., d’ora in poi l’”istante” o “società”, è la consolidante nell’ambito […]
Leggi tuttoTrattamento fiscale della sopravvenienza attiva da riduzione dei debiti nell’ambito di un piano attestato – Risposta 27 maggio 2019, n. 160 dell’Agenzia delle Entrate
il 29 Maggio, 2019in TRIBUTItags: RISOLUZIONI TRIBUTARIE
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 24 maggio 2019, n. 14178 – In tema di IVA, ove il contribuente, dopo aver utilizzato parzialmente un relativo credito mediante compensazione con altro tributo, negli anni successivi continui a dichiararlo in misura superiore alla residua parte spettante, non è configurabile una violazione equiparabile all’indebito o fraudolento uso di tale credito se all’irregolarità formale della dichiarazione non segua il mancato versamento di imposte, cui solo è riconducibile un concreto danno erariale, non potendo ipotizzarsi un tentativo di illecito fiscale qualora il contribuente tenga una condotta in buona fede e non ponga in essere atti diretti all’utilizzo del maggior credito erroneamente riportato nelle dichiarazioni successive
il 29 Maggio, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, IVA
in tema di IVA, ove il contribuente, dopo aver utilizzato parzialmente un relativo credito mediante compensazione con altro tributo, negli anni successivi continui a dichiararlo in misura superiore alla residua parte spettante, non è configurabile una violazione equiparabile all’indebito o fraudolento uso di tale credito se all’irregolarità formale della dichiarazione non segua il mancato versamento di imposte, cui solo è riconducibile un concreto danno erariale, non potendo ipotizzarsi un tentativo di illecito fiscale qualora il contribuente tenga una condotta in buona fede e non ponga in essere atti diretti all’utilizzo del maggior credito erroneamente riportato nelle dichiarazioni successive
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 27 maggio 2019, n. 14400 – La polizza fideiussoria di cui al d.P.R. n. 633 del 1972, art. 38 bis, stipulata al fine di garantire, in favore dell’Amministrazione finanziaria, la restituzione delle somme da questa indebitamente versate ai contribuenti in sede di procedura di rimborso anticipato dell’IVA, costituisce un contratto autonomo di garanzia la cui durata è normalmente collegata con i tempi di accertamento dell’imposta
il 29 Maggio, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, RIMBORSI e PRESCRIZIONI TRIBUTARI
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 27 maggio 2019, n. 14400 Tributi – Polizza fideiussoria a garanzia di rimborso per eccedenza d’imposta – Escussione per avviso di accertamento successivamente notificato al contribuente – Illegittimità – Proroga termini di accertamento ex art. 10, Legge n. 289 del 2002 – Inapplicabilità Rilevato che 1. Con la sentenza in […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 24 maggio 2019, n. 14190 – La neutralità dell’imposizione armonizzata sul valore aggiunto comporta che, pur in mancanza di dichiarazione annuale per il periodo di maturazione, l’eccedenza d’imposta, che risulti da dichiarazioni periodiche e regolari versamenti per un anno e sia dedotta entro il termine previsto per la presentazione della dichiarazione relativa al secondo anno successivo a quello in cui il diritto è sorto, va riconosciuta dal giudice tributario se il contribuente abbia rispettato tutti i requisiti sostanziali per la detrazione
il 29 Maggio, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, IVA
la neutralità dell’imposizione armonizzata sul valore aggiunto comporta che, pur in mancanza di dichiarazione annuale per il periodo di maturazione, l’eccedenza d’imposta, che risulti da dichiarazioni periodiche e regolari versamenti per un anno e sia dedotta entro il termine previsto per la presentazione della dichiarazione relativa al secondo anno successivo a quello in cui il diritto è sorto, va riconosciuta dal giudice tributario se il contribuente abbia rispettato tutti i requisiti sostanziali per la detrazione
Leggi tuttoCause ostative all’applicazione del regime c.d. forfetario – Attività rientrante in una sezione ATECO differente rispetto a quella in cui ricade l’attività svolta dalla s.r.l. – Risposta 27 maggio 2019, n. 162 dell’Agenzia delle Entrate
il 28 Maggio, 2019in TRIBUTItags: RISOLUZIONI TRIBUTARIE
AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 27 maggio 2019, n. 162 Articolo 1, comma 57, lettera d) della legge 23 dicembre 2014, n. 190, come modificato dall’articolo 1, commi da 9 a 11, della legge 30 dicembre 2018, n. 145 – Cause ostative all’applicazione del regime c.d. forfetario Quesito L’istante è socio (con una quota pari […]
Leggi tuttoCause ostative all’applicazione del regime cd. Forfetario – Pensionamento intervenuto per obbligo di legge nel corso del 2017 – Risposta 27 maggio 2019, n. 161 dell’Agenzia delle Entrate
il 28 Maggio, 2019in TRIBUTItags: RISOLUZIONI TRIBUTARIE
AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 27 maggio 2019, n. 161 Articolo 1, comma 57, lettera d-bis) della legge 23 dicembre 2014, n. 190, come modificato dall’articolo 1, commi da 9 a 11, della legge 30 dicembre 2018, n. 145 – Cause ostative all’applicazione del regime cd. Forfetario Quesito Il contribuente istante, avendo maturato i requisiti […]
Leggi tuttoServizio mensa ai dipendenti e fatturazione elettronica – Risposta 27 maggio 2019, n. 159 dell’Agenzia delle Entrate
il 28 Maggio, 2019in TRIBUTItags: OPERAZIONI OGGETTO DI COMUNICAZIONE, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 27 maggio 2019, n. 159 Interpello articolo 11, comma 1, lett. a), legge 27 luglio 2000, n.212 – Articolo 2, comma 1, del decreto legislativo 5 agosto 2015, n. 127 Con l’interpello specificato in oggetto è stato esposto il seguente Quesito [ALFA], nel prosieguo istante, fa presente quanto qui di […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 27 maggio 2019, n. 14461 – Lavoratori di zone colpite dal sisma siciliano il diritto al rimborso dell’IRPEF è limitato alle sole imposte pagate per lavoro dipendente
il 28 Maggio, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, RIMBORSI e PRESCRIZIONI TRIBUTARI
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 27 maggio 2019, n. 14461 Tributi – IRPEF – Lavoratori di zone colpite dal sisma siciliano – Diritto al rimborso – Giurisprudenza comunitaria – Diritto limitato alle sole imposte pagate per lavoro dipendente Fatto e diritto 1.- I coniugi B. ed O., a seguito dell’entrata in vigore della Legge n. […]
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