UE – Decisione 24 settembre 2019, n. 2019/1593 Recante modifica della decisione di esecuzione 2013/676/UE che autorizza la Romania a continuare ad applicare una misura speciale di deroga all’articolo 193 della direttiva 2006/112/CE relativa al sistema comune d’imposta sul valore aggiunto Articolo 1 La decisione di esecuzione 2013/676/UE del Consiglio è così modificata: 1) all’articolo […]
Leggi tuttoUE – Decisione 24 settembre 2019, n. 2019/1593 – Recante modifica della decisione di esecuzione 2013/676/UE che autorizza la Romania a continuare ad applicare una misura speciale di deroga all’articolo 193 della direttiva 2006/112/CE relativa al sistema comune d’imposta sul valore aggiunto
il 30 Settembre, 2019in normativatags: NORMATIVA UE
UE – Decisione 24 settembre 2019, n. 2019/1592 – Che autorizza il Portogallo a introdurre una misura speciale di deroga all’articolo 193 della direttiva 2006/112/CE relativa al sistema comune d’imposta sul valore aggiunto
il 30 Settembre, 2019in normativatags: NORMATIVA UE
UE – Decisione 24 settembre 2019, n. 2019/1592 Che autorizza il Portogallo a introdurre una misura speciale di deroga all’articolo 193 della direttiva 2006/112/CE relativa al sistema comune d’imposta sul valore aggiunto Articolo 1 In deroga all’articolo 193 della direttiva 2006/112/CE, il Portogallo è autorizzato a indicare il soggetto passivo destinatario delle cessioni di sughero, […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 25 settembre 2019, n. 23891 – La procedura di accertamento tributario standardizzato mediante l’applicazione dei parametri o degli studi di settore costituisce un sistema di presunzioni semplici, la cui gravità, precisione e concordanza non è ex lege determinata dallo scostamento del reddito dichiarato rispetto agli standards in sé considerati ma nasce solo in esito al contraddittorio da attivare obbligatoriamente, pena la nullità dell’accertamento
il 30 Settembre, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, parametrizzazione reddito
La procedura di accertamento tributario standardizzato mediante l’applicazione dei parametri o degli studi di settore costituisce un sistema di presunzioni semplici, la cui gravità, precisione e concordanza non è ex lege determinata dallo scostamento del reddito dichiarato rispetto agli standards in sé considerati ma nasce solo in esito al contraddittorio da attivare obbligatoriamente, pena la nullità dell’accertamento
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 25 settembre 2019, n. 23859 – In tema di poteri di accertamento degli uffici finanziari devono ritenersi legittime le indagini bancarie estese ai congiunti del contribuente persona fisica, ovvero a quelli degli amministratori della società contribuente
il 30 Settembre, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
In tema di poteri di accertamento degli uffici finanziari devono ritenersi legittime le indagini bancarie estese ai congiunti del contribuente persona fisica, ovvero a quelli degli amministratori della società contribuente
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 26 settembre 2019, n. 24032 – in tema di contenzioso tributario, il sindacato giurisdizionale sull’impugnato diniego, espresso o tacito, di procedere ad un annullamento in autotutela può riguardare soltanto eventuali profili di illegittimità del rifiuto dell’Amministrazione, in relazione alle ragioni di rilevante interesse generale che giustificano l’esercizio di tale potere, e non la fondatezza della pretesa tributaria, atteso che, altrimenti, si avrebbe un’indebita sostituzione del giudice nell’attività amministrativa o un’inammissibile controversia sulla legittimità di un atto impositivo ormai definitivo
il 30 Settembre, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
in tema di contenzioso tributario, il sindacato giurisdizionale sull’impugnato diniego, espresso o tacito, di procedere ad un annullamento in autotutela può riguardare soltanto eventuali profili di illegittimità del rifiuto dell’Amministrazione, in relazione alle ragioni di rilevante interesse generale che giustificano l’esercizio di tale potere, e non la fondatezza della pretesa tributaria, atteso che, altrimenti, si avrebbe un’indebita sostituzione del giudice nell’attività amministrativa o un’inammissibile controversia sulla legittimità di un atto impositivo ormai definitivo
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 25 settembre 2019, n. 23879 – Si applica anche al socio accomandante di società in accomandita semplice il principio secondo cui il maggior reddito risultante dalla rettifica operata nei confronti di una società di persone, ed imputato al socio ai fini dell’IRPEF ed è ragionevole l’assunto della Amministrazione per cui la fatturazione fittizia ingenera, almeno nella prospettiva di cui all’art. 39 comma 1 lettera d d.p.r. 600/1973, una presunzione di corrispondente vantaggio economico che è onere del contribuente superare
il 30 Settembre, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, TUIR
Si applica anche al socio accomandante di società in accomandita semplice il principio secondo cui il maggior reddito risultante dalla rettifica operata nei confronti di una società di persone, ed imputato al socio ai fini dell’IRPEF ed è ragionevole l’assunto della Amministrazione per cui la fatturazione fittizia ingenera, almeno nella prospettiva di cui all’art. 39 comma 1 lettera d d.p.r. 600/1973, una presunzione di corrispondente vantaggio economico che è onere del contribuente superare
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 26 settembre 2019, n. 24003 – Il corrispettivo della prestazione del professionista legale e la relativa spesa si considerano rispettivamente conseguiti e sostenuti quando la prestazione è condotta a termine per effetto dell’esaurimento o della cessazione dell’incarico professionale
il 30 Settembre, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, TUIR
Il corrispettivo della prestazione del professionista legale e la relativa spesa si considerano rispettivamente conseguiti e sostenuti quando la prestazione è condotta a termine per effetto dell’esaurimento o della cessazione dell’incarico professionale
Leggi tuttoCriterio per la deducibilità delle spese legali, sopravvenienze e compenso dell’amministratore
il 30 Settembre, 2019in BILANCIO e CONTABILITA', NOTIZIE, TRIBUTItags: accertamento, bilanci, cassazione tributi
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 24003 depositata il 26 settembre 2019 intervenendo in tema di principio di competenza dei costi ha statuito che “In materia di prestazioni professionali vige la regola della post numerazione (artt. 2225 e 2233 c.c.), secondo la quale il diritto al compenso pattuito si matura una volta posta […]
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