AGENZIA delle ENTRATE – Comunicato del 18 agosto 2023 Partite Iva apri e chiudi:1221 chiusure, il 50% tra Lombardia e Lazio Al 31 luglio 2023 l’Agenzia delle Entrate ha emanato 1.221 provvedimenti di cessazione d’ufficio della Partita Iva, in applicazione della nuova normativa diretta a scongiurare il fenomeno evasivo delle ‘partite iva apri e chiudi’. […]
Leggi tuttoPartite Iva apri e chiudi:1221 chiusure, il 50% tra Lombardia e Lazio – Comunicato del 18 agosto 2023 dell’Agenzia delle Entrate
il 22 Agosto, 2023in VARIEtags: VARIE
Convenzione tra l’AGEA e l’ADM – Trasmissione fac-simile delle certificazioni “b”, “c” e “d” aggiornate ai sensi del Decreto MASAF n. 185138 del 30 marzo 2023 – Circolare n. 18 del 14 agosto 2023 dell’Agenzia delle Dogane
il 22 Agosto, 2023in TRIBUTItags: CIRCOLARI TRIBUTI
AGENZIA delle DOGANE – Circolare n. 18 del 14 agosto 2023 Convenzione tra l’AGEA e l’ADM – Trasmissione fac-simile delle certificazioni “b”, “c” e “d” aggiornate ai sensi del Decreto MASAF n. 185138 del 30 marzo 2023 Si premette che nella Gazzetta Ufficiale n.168 del 20 luglio 2023 è stato pubblicato il decreto del Ministero […]
Leggi tuttoAccertate le medie dei cambi delle valute estere del mese di luglio 2023 – Provvedimento n. 295860 del 14 agosto 2023 dell’Agenzia delle Entrate
il 22 Agosto, 2023in normativatags: NORMATIVA TRIBUTARIA
AGENZIA delle ENTRATE – Provvedimento n. 295860 del 14 agosto 2023 Accertate le medie dei cambi delle valute estere del mese di luglio 2023 Art. 1 Agli effetti delle norme dei Titoli I e II del testo unico delle imposte sui redditi, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, come […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE – Sentenza n. 23323 depositata il 1° agosto 2023 – La disciplina della cessione delle partecipazioni è stata assimilata a quella dei dividendi societari, anche se a differenza dei primi, per i quali il beneficio è generalizzato, per le plusvalenze il beneficio (riconoscimento della PEX nella misura del 95 per cento) vale solo per le imprese “meritevoli”, in presenza delle quattro condizioni di cui all’art. 87 tuir
il 22 Agosto, 2023in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, TUIR
La disciplina della cessione delle partecipazioni è stata assimilata a quella dei dividendi societari, anche se a differenza dei primi, per i quali il beneficio è generalizzato, per le plusvalenze il beneficio (riconoscimento della PEX nella misura del 95 per cento) vale solo per le imprese “meritevoli”, in presenza delle quattro condizioni di cui all’art. 87 tuir
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE – Ordinanza n. 23190 depositata il 31 luglio 2023 – L’intento del Legislatore, ai fini della detraibilità delle imposte versate all’estero, è proprio che a quel reddito debba risalirsi dalla dichiarazione (..); non rileva dunque se il contribuente sia o meno obbligato alla presentazione della dichiarazione, ma tale presentazione è condizione per la fruizione della detrazione
il 22 Agosto, 2023in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
L’intento del Legislatore, ai fini della detraibilità delle imposte versate all’estero, è proprio che a quel reddito debba risalirsi dalla dichiarazione (..); non rileva dunque se il contribuente sia o meno obbligato alla presentazione della dichiarazione, ma tale presentazione è condizione per la fruizione della detrazione
Leggi tuttoCorte di Cassazione, sentenza n. 20537 depositata il 17 luglio 2023 – In tema di IVA, l’art. 34 della l. n. 388 del 2000 ha inteso introdurre per ogni periodo d’imposta un limite invalicabile alla compensazione di crediti iva e debiti relativi ad altre imposte; la violazione del limite previsto per legge equivale al mancato versamento di parte del tributo alle scadenze previste, sanzionato dall’art. 13 del d.lgs. n. 471 del 1997, la cui misura tuttavia, nei processi ancora in corso ed in ossequio al principio del “favor rei”, di cui all’art. 3 del d.lgs. n. 472 del 1997, deve tener conto dell’ innalzamento del limite d’importo compensabile dei crediti IVA, disposto dalla normativa successiva, così da determinare la riduzione della condotta sanzionabile all’omesso versamento di importi eccedenti il più elevato tetto
il 22 Agosto, 2023in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, COMPENSAZIONI e VERSAMENTI, IVA, SANZIONI
In tema di IVA, l’art. 34 della l. n. 388 del 2000 ha inteso introdurre per ogni periodo d’imposta un limite invalicabile alla compensazione di crediti iva e debiti relativi ad altre imposte; la violazione del limite previsto per legge equivale al mancato versamento di parte del tributo alle scadenze previste, sanzionato dall’art. 13 del d.lgs. n. 471 del 1997, la cui misura tuttavia, nei processi ancora in corso ed in ossequio al principio del “favor rei”, di cui all’art. 3 del d.lgs. n. 472 del 1997, deve tener conto dell’ innalzamento del limite d’importo compensabile dei crediti IVA, disposto dalla normativa successiva, così da determinare la riduzione della condotta sanzionabile all’omesso versamento di importi eccedenti il più elevato tetto
Leggi tuttoCorte di Cassazione, sentenza n. 20530 depositata il 17 luglio 2023 – Il diritto al credito IVA rientra nella libera disponibilità del contribuente sicché, presentata tempestivamente l’istanza di rimborso, la prescrizione dello stesso, derivante dalle regole generali e non prevista specificamente a favore dell’Amministrazione finanziaria, non è rilevabile d’ufficio, né, di conseguenza, deducibile per la prima volta nel giudizio di legittimità ovvero in appello, ostandovi il disposto di cui all’art. 57 del d.lgs. n. 546 del 1992
il 22 Agosto, 2023in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, IVA, processo tributario
Il diritto al credito IVA rientra nella libera disponibilità del contribuente sicché, presentata tempestivamente l’istanza di rimborso, la prescrizione dello stesso, derivante dalle regole generali e non prevista specificamente a favore dell’Amministrazione finanziaria, non è rilevabile d’ufficio, né, di conseguenza, deducibile per la prima volta nel giudizio di legittimità ovvero in appello, ostandovi il disposto di cui all’art. 57 del d.lgs. n. 546 del 1992
Leggi tuttoCorte di Cassazione, ordinanza n. 20526 depositata il 17 luglio 2023 – Il ricorso per cassazione proposto contro soggetti diversi da quelli che sono stati parti nel giudizio di merito è inammissibile per difetto di rituale instaurazione del processo, ciò che preclude l’integrazione del contraddittorio nei confronti dei soggetti legittimati, non potendosi ordinare l’evocazione in giudizio di altri soggetti in una situazione di radicale carenza del rapporto processuale di base
il 22 Agosto, 2023in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
Il ricorso per cassazione proposto contro soggetti diversi da quelli che sono stati parti nel giudizio di merito è inammissibile per difetto di rituale instaurazione del processo, ciò che preclude l’integrazione del contraddittorio nei confronti dei soggetti legittimati, non potendosi ordinare l’evocazione in giudizio di altri soggetti in una situazione di radicale carenza del rapporto processuale di base
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