CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 20 novembre 2017, n. 27457 Intermediazione fittizia di manodopera – Configurabilità di un rapporto di lavoro dipendente fra i soci della cooperativa e la società committente – Capi reparto della società committente – Esercizio di un potere di direzione del personale – Compatibilità con il contratto di appalto di servizi […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 20 novembre 2017, n. 27457 – Intermediazione fittizia di manodopera – Configurabilità di un rapporto di lavoro dipendente fra i soci della cooperativa e la società committente – Capi reparto della società committente – Esercizio di un potere di direzione del personale – Compatibilità con il contratto di appalto di servizi intercorrente – Effettiva consistenza della cooperativa quale soggetto imprenditore
il 23 Novembre, 2017in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 18593 depositata il 22 settembre 2016 – Ai fini della distinzione fra lavoro subordinato e lavoro autonomo, deve attribuirsi maggiore rilevanza alle concrete modalità di svolgimento del rapporto, da cui è ricavabile l’effettiva volontà delle parti, rispetto al “nomen iuris” adottato dalle parti
il 23 Novembre, 2017in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 18593 depositata il 22 settembre 2016 LAVORO – RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO – SUSSISTENZA DI UN RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO – STABILITA’ DELL’ATTIVITA’ LAVORATIVA – ONERE DELLA PROVA – NOMEN IURIS SVOLGIMENTO DEL PROCESSO E.F. proponeva di fronte al Tribunale di Pescara due distinti ricorsi: con il primo, chiedeva al […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE sentenza n. 18594 depositata il 22 settembre 2016 – La sopravvenuta infermità permanente e la conseguente impossibilità della prestazione lavorativa possono giustificare oggettivamente il recesso del datore di lavoro dal rapporto di lavoro subordinato
il 23 Novembre, 2017in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 18594 depositata il 22 settembre 2016 LAVORO – RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO – SICUREZZA SUL LAVORO – SOPRAVVENUTA INFERMITA’ PERMANENTE – IMPOSSIBILITA’ DELLA PRESTAZIONE LAVORATIVA – LICENZIAMENTO PER GIUSTIFICATO MOTIVO SVOLGIMENTO DEL PROCESSO 1 – La Corte di Appello di L’Aquila, in riforma della sentenza del Tribunale di Chieti, ha […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE sentenza n. 18503 depositata il 21 settembre 2016 – In caso di omicidio colposo consistito in un tumore polmonare o in un mesotelioma occorso a lavoratore esposto ad amianto, sussiste il nesso di causalità tra condotta del datore di lavoro e malattia, non solo quando sia dimostrato che l’intervento doveroso omesso
il 23 Novembre, 2017in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, sicurezza sul lavoro
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 18503 depositata il 21 settembre 2016 LAVORO – SICUREZZA SUL LAVORO – ESPOSIZIONE ALL’AMIANTO – MORTE DEL LAVORATORE ED OMICIDIO COLPOSO – MESOTELIOMA – NESSO CAUSALE CON L’ATTIVITA’ LAVORATIVA – ACCERTAMENTO SVOLGIMENTO DEL PROCESSO I. – La sentenza n.549/2010 della Corte d’Appello sezione lavoro di cui al ricorso R.G. 01798/2011. […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE sentenza n. 18507 depositata il 21 settembre 2016 – Lo svolgimento di altra attività lavorativa da parte del dipendente assente per malattia può giustificare il recesso del datore di lavoro, in relazione alla violazione del doveri generali di correttezza e buona fede e degli specifici obblighi contrattuali di diligenza e fedeltà, oltre che nell’ipotesi in cui tale attività esterna sia per sé sufficiente a far presumere l’inesistenza della malattia
il 23 Novembre, 2017in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 18507 depositata il 21 settembre 2016 LAVORO – RAPPORTO DI LAVORO – LICENZIAMENTO PER GIUSTA CAUSA – ASSENTE PER MALATTIA E SVOLGIMENTO DI ALTRA ATTIVITA’ LAVORATIVA Svolgimento del processo Con sentenza n. 80/2015, depositata il 6/2/2015, la Corte di appello di Caltanissetta, in accoglimento del reclamo proposto da S. S.p.A. […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE sentenza n. 18512 depositata il 21 settembre 2016 – L’art. 1 della legge n. 230 del 1962, applicabile ratione temporis, dopo aver stabilito al terzo comma che l’apposizione del termine ai contratti di lavoro è priva di effetto se non risulta da atto scritto, ha così disposto al quinto comma: “La scrittura non è tuttavia necessaria quando la durata del rapporto di lavoro puramente occasionale non sia superiore a dodici giorni lavorativi
il 23 Novembre, 2017in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 18512 depositata il 21 settembre 2016 LAVORO – RAPPORTO DI LAVORO – RAPPORTO DI LAVORO OCCASIONALE – PRESTAZIONE NON SUPERIORE A 12 GIORNI LAVORATIVI – FORMA SCRITTA DEL CONTRATTO – NON SUSSISTE LA CONVERSIONE DEL CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO Svolgimento del processo Con ricorso al Tribunale di Roma R.C. ed […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE sentenza n. 18513 depositata il 21 settembre 2016 – La valutazione della gravità del comportamento del dipendente ai fini del giudizio sulla legittimità del licenziamento per giusta causa deve esser compiuta alla stregua della “ratio” dell’art. 2119 c.c., e cioè tenendo conto dell’incidenza del fatto sul particolare rapporto fiduciario che lega il datore di lavoro ai lavoratore
il 23 Novembre, 2017in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 18513 depositata il 21 settembre 2016 LAVORO – RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO – LICENZIAMENTO – RAGIONI DISCIPLINARI – PROPORZIONALITA’ DELLA SANZIONE ESPULSIVA – ACCERTAMENTO – NON SUSSISTE SVOLGIMENTO DEL PROCESSO 1. A. T. impugnava ex art. 1 comma 48 della L. n. 92 del 2012 il licenziamento irrogatogli – in […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE sentenza n. 18517 depositata il 21 settembre 2016 – In tema di procedimento disciplinare nel rapporto di pubblico impiego contrattualizzato, ai sensi dell’art. 24 del CCNL del 22.1.2004 ( normativo 2002 – 2005 economico 2002 – 2003) degli Enti Locali, la data di prima acquisizione della notizia dell’infrazione, dalla quale decorre il termine di venti giorni, entro il quale deve essere effettuata la contestazione disciplinare, coincide con quella in cui la notizia è pervenuta all’ufficio per i procedimenti disciplinari
il 23 Novembre, 2017in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, SANZIONI DISCIPLINARI
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 18517 depositata il 21 settembre 2016 LAVORO – RAPPORTO DI LAVORO – LICENZIAMENTO DISCIPLINARE – PUBBLICO IMPIEGO – CONTESTAZIONE SCRITTA DELL’ADDEBITO AL DIPENDENTE – TEMPESTIVITA’ – ENTI LOCALI Svolgimento del processo 1. La Corte di appello di Firenze adita dal Comune di Montale, con la sentenza n. 624/2012, ha confermato […]
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