In tema di danno da cose in custodia, che prevedono l’imputabilità della responsabilità ex articolo 2051 c.c. al di là della colpa del custode, trattandosi di responsabilità oggettiva, che presuppone non la colpa del custode, ma la mera esistenza di un nesso causale tra la cosa e il danno, come da citata giurisprudenza
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 12 maggio 2020, n. 8791 – In tema di danno da cose in custodia, che prevedono l’imputabilità della responsabilità ex articolo 2051 c.c. al di là della colpa del custode, trattandosi di responsabilità oggettiva, che presuppone non la colpa del custode, ma la mera esistenza di un nesso causale tra la cosa e il danno, come da citata giurisprudenza
il 16 Maggio, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, sicurezza sul lavoro
CORTE DI APPELLO DI NAPOLI – Ordinanza 18 settembre 2019 – Disciplina del contratto di lavoro a tempo indeterminato a tutele crescenti
il 16 Maggio, 2020in CORTE COSTITUZIONALEtags: CORTE COSTITUZIONALE
CORTE DI APPELLO DI NAPOLI – Ordinanza 18 settembre 2019 Lavoro e occupazione – Disciplina del contratto di lavoro a tempo indeterminato a tutele crescenti – Licenziamento collettivo (nel caso di specie, per riduzione di personale) – Violazione delle procedure o dei criteri di scelta – Applicazione del regime previsto dall’art. 3, comma 1, del […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 12 maggio 2020, n. 8803 – Può tenersi conto dei fatti storici addebitabili al lavoratore al fine di accertare la precisa natura e consistenza del fatto immediatamente da valutare in rapporto al provvedimento di licenziamento adottato dal datore di lavoro
il 15 Maggio, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
Può tenersi conto dei fatti storici addebitabili al lavoratore al fine di accertare la precisa natura e consistenza del fatto immediatamente da valutare in rapporto al provvedimento di licenziamento adottato dal datore di lavoro
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 12 maggio 2020, n. 8802 – Accertamento dell’illegittimità della cessione di ramo d’azienda e credito pecuniario del lavoratore qualificato come risarcitorio con conseguente indetraibilità di quanto percepito per l’attività prestata alle dipendenze della cessionaria del ramo d’azienda
il 15 Maggio, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 12 maggio 2020, n. 8802 Cessione di ramo d’azienda – Accertamento dell’illegittimità – Credito pecuniario del lavoratore qualificato come risarcitorio – Conseguente indetraibilità di quanto percepito per l’attività prestata alle dipendenze della cessionaria del ramo d’azienda Rilevato che con sentenza in data 24 dicembre 2016, la Corte d’appello di Roma […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 07 maggio 2020, n. 8627 – Rientra nell’orario di lavoro e da retribuire autonomamente, l’attività di vestizione/svestizione degli infermieri, qualora sia stata effettuata prima dell’inizio e dopo la fine del turno
il 15 Maggio, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
Rientra nell’orario di lavoro e da retribuire autonomamente, l’attività di vestizione/svestizione degli infermieri, qualora sia stata effettuata prima dell’inizio e dopo la fine del turno
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 11 maggio 2020, n. 8719 – L’art. 2953 c.c., in tema di prescrizione decennale dell’actio iudicati, si applica solo ai crediti portati da sentenze di condanna passate in giudicato non potendo equipararsi la loro irretrattabilità agli effetti del giudicato, discendenti solo da un provvedimento giurisdizionale contenzioso irrevocabile
il 14 Maggio, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, RIMBORSI e PRESCRIZIONI TRIBUTARI
L’art. 2953 c.c., in tema di prescrizione decennale dell’actio iudicati, si applica solo ai crediti portati da sentenze di condanna passate in giudicato non potendo equipararsi la loro irretrattabilità agli effetti del giudicato, discendenti solo da un provvedimento giurisdizionale contenzioso irrevocabile
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 07 maggio 2020, n. 8621 – In materia di limiti alla discrezionalità del datore di lavoro e con riferimento alla complessiva valutazione della gravità della condotta posta a base del licenziamento, nell’ipotesi di irrogazione di sanzioni disciplinari differenti a più lavoratori responsabili della medesima condotta, che ai fini della sussistenza della giusta causa o del giustificato motivo di licenziamento, qualora risulti accertato che l’inadempimento del lavoratore licenziato sia stato tale da compromettere irrimediabilmente il rapporto fiduciario, è di regola irrilevante che un’analoga inadempienza, commessa da altro dipendente, sia stata diversamente valutata dal datore di lavoro
il 14 Maggio, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
In materia di limiti alla discrezionalità del datore di lavoro e con riferimento alla complessiva valutazione della gravità della condotta posta a base del licenziamento, nell’ipotesi di irrogazione di sanzioni disciplinari differenti a più lavoratori responsabili della medesima condotta, che ai fini della sussistenza della giusta causa o del giustificato motivo di licenziamento, qualora risulti accertato che l’inadempimento del lavoratore licenziato sia stato tale da compromettere irrimediabilmente il rapporto fiduciario, è di regola irrilevante che un’analoga inadempienza, commessa da altro dipendente, sia stata diversamente valutata dal datore di lavoro
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 07 maggio 2020, n. 8619 – Parametrazione dei compiti svolti con le mansioni descritte nelle declaratorie professionali
il 14 Maggio, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 07 maggio 2020, n. 8619 Inquadramento nella categoria superiore – Pagamento delle differenze retributive – Parametrazione dei compiti svolti con le mansioni descritte nelle declaratorie professionali – Controllo di legittimità – Sussunzione del fatto, accertato dal giudice di merito, nella ipotesi normativa Fatti di causa 1. Il Tribunale di Venezia […]
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