Nel rito del lavoro, la violazione del termine non minore di venticinque giorni che, a norma dell’art. 435, comma 3, c.p.c., deve intercorrere tra la data di notifica dell’atto di appello e quella dell’udienza di discussione, non comporta l’improcedibilità dell’impugnazione, come nel caso di omessa o inesistente notificazione, bensì la nullità di quest’ultima, sanabile “ex tunc” per effetto di spontanea costituzione dell’appellato o di rinnovazione
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 20 maggio 2020, n. 9199 – Nel rito del lavoro, la violazione del termine non minore di venticinque giorni che, a norma dell’art. 435, comma 3, c.p.c., deve intercorrere tra la data di notifica dell’atto di appello e quella dell’udienza di discussione, non comporta l’improcedibilità dell’impugnazione, come nel caso di omessa o inesistente notificazione, bensì la nullità di quest’ultima, sanabile “ex tunc” per effetto di spontanea costituzione dell’appellato o di rinnovazione
il 26 Maggio, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 21 maggio 2020, n. 9345 – In tema di contraddittorio nel processo tributario la comunicazione dell’avviso di trattazione della causa deve essere effettuata, nel caso di esistenza di un domicilio eletto, presso quest’ultimo o, comunque, mediante consegna in mani proprie; in difetto, la trattazione della causa deve ritenersi svolta in violazione dei principi del contraddittorio e della difesa e tutti gli atti compiuti da quel momento in poi sono da considerare come del tutto nulli
il 25 Maggio, 2020in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, NOTIFICHE, processo tributario
In tema di contraddittorio nel processo tributario la comunicazione dell’avviso di trattazione della causa deve essere effettuata, nel caso di esistenza di un domicilio eletto, presso quest’ultimo o, comunque, mediante consegna in mani proprie; in difetto, la trattazione della causa deve ritenersi svolta in violazione dei principi del contraddittorio e della difesa e tutti gli atti compiuti da quel momento in poi sono da considerare come del tutto nulli
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 20 maggio 2020, n. 9308 – Qualificazione quali rapporti di collaborazione coordinata e continuata
il 25 Maggio, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 20 maggio 2020, n. 9308 Contratti di prestazione d’opera ex art. 2222 c.c. – Qualificazione quali rapporti di collaborazione coordinata e continuata – Ordinanza-ingiunzione – Sanzioni per varie violazioni connesse all’assunzione Rilevato che 1. Il Tribunale di Bergamo, con la pronuncia n. 595 del 2013, ha respinto l’opposizione proposta da […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 20 maggio 2020, n. 9305 – Le prestazioni di lavoro straordinario mirano a fronteggiare situazioni di lavoro eccezionali e che pertanto non possono essere utilizzate come fattore ordinario di programmazione del tempo di lavoro e di copertura dell’orario di lavoro
il 25 Maggio, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
Le prestazioni di lavoro straordinario mirano a fronteggiare situazioni di lavoro eccezionali e che pertanto non possono essere utilizzate come fattore ordinario di programmazione del tempo di lavoro e di copertura dell’orario di lavoro
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 20 maggio 2020, n. 9303 – Il diritto al trattamento di fine rapporto sorge, a norma dell’art. 2120 cod. civ., al momento della cessazione del rapporto ed in conseguenza di essa
il 25 Maggio, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
Il diritto al trattamento di fine rapporto sorge, a norma dell’art. 2120 cod. civ., al momento della cessazione del rapporto ed in conseguenza di essa
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 20 maggio 2020, n. 9297 – L’ordine di reintegrazione nel posto di lavoro emanato dal giudice nel sanzionare un licenziamento illegittimo esiga che il lavoratore sia in ogni caso ricollocato nel luogo e nelle mansioni originarie, salva la facoltà per il datore di lavoro di disporne il trasferimento ad altra unità produttiva, laddove ne ricorrano le condizioni tecniche, organizzative e produttive
il 25 Maggio, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
L’ordine di reintegrazione nel posto di lavoro emanato dal giudice nel sanzionare un licenziamento illegittimo esiga che il lavoratore sia in ogni caso ricollocato nel luogo e nelle mansioni originarie, salva la facoltà per il datore di lavoro di disporne il trasferimento ad altra unità produttiva, laddove ne ricorrano le condizioni tecniche, organizzative e produttive
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 19 maggio 2020, n. 9134 – Ai fini dell’inquadramento previdenziale dei produttori assicurativi diretti, rilevano le concrete modalità di esercizio dell’attività di ricerca del cliente assicurativo
il 25 Maggio, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, IVS
Ai fini dell’inquadramento previdenziale dei produttori assicurativi diretti, rilevano le concrete modalità di esercizio dell’attività di ricerca del cliente assicurativo
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 20 maggio 2020, n. 9296 – L’opposizione avverso una successiva cartella può essere in sé inammissibile, se con essa vengano riproposti motivi che erano da dedurre avverso la prima cartella
il 25 Maggio, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, RISCOSSIONE
L’opposizione avverso una successiva cartella può essere in sé inammissibile, se con essa vengano riproposti motivi che erano da dedurre avverso la prima cartella
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