L’addetto stampa nella pubblica amministrazione non è soggetto all’iscrizione all’INPGI mancando quei tratti di spiccata autonomia anche nell’acquisizione delle conoscenze e nel diritto di critica che caratterizzano la figura di giornalista secondo la connotazione di essa elaborata in sede giurisprudenziale
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 15 giugno 2020, n. 11543 – L’addetto stampa nella pubblica amministrazione non è soggetto all’iscrizione all’INPGI mancando quei tratti di spiccata autonomia anche nell’acquisizione delle conoscenze e nel diritto di critica che caratterizzano la figura di giornalista secondo la connotazione di essa elaborata in sede giurisprudenziale
il 21 Giugno, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, CONTRIBUTI PREV
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 12 giugno 2020, n. 11368 – In tema di part-time irregolare, oltre il limite del 3% previsto dal CCNL, i datori di lavoro esercenti attività edile «sono tenuti ad assolvere la contribuzione previdenziale ed assistenziale su di una retribuzione commisurata ad un numero di ore settimanali non inferiore all’orario normale di lavoro stabilito dai contratti collettivi nazionali stipulati dalle organizzazioni sindacali più rappresentative su base nazionale e dai contratti integrativi territoriali di attuazione
il 17 Giugno, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, CONTRIBUTI PREV
In tema di part-time irregolare, oltre il limite del 3% previsto dal CCNL, i datori di lavoro esercenti attività edile «sono tenuti ad assolvere la contribuzione previdenziale ed assistenziale su di una retribuzione commisurata ad un numero di ore settimanali non inferiore all’orario normale di lavoro stabilito dai contratti collettivi nazionali stipulati dalle organizzazioni sindacali più rappresentative su base nazionale e dai contratti integrativi territoriali di attuazione
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 12 giugno 2020, n. 11378 – In tema di contributi previdenziali per i lavoratori dello spettacolo, i compensi corrisposti a titolo di cessione dello sfruttamento del diritto d’autore, d’immagine e di replica, nell’ambito delle prestazioni dirette a realizzare, senza la presenza del pubblico che ne è il destinatario finale, registrazioni (fonografiche o in altra forma) di manifestazioni musicali o di altre manifestazioni a carattere e contenuto (artistico, ricreativo o culturale) di spettacolo, sono soggetti, ai sensi dell’art. 43 della legge 27 dicembre del 2002, n. 289, a contribuzione previdenziale limitatamente alla percentuale che eccede il quaranta per cento dell’importo complessivamente percepito, senza, peraltro, che sia necessario verificare l’effettiva natura e durata della prestazione lavorativa, rispondendo la scelta legislativa
il 16 Giugno, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, CONTRIBUTI PREV
In tema di contributi previdenziali per i lavoratori dello spettacolo, i compensi corrisposti a titolo di cessione dello sfruttamento del diritto d’autore, d’immagine e di replica, nell’ambito delle prestazioni dirette a realizzare, senza la presenza del pubblico che ne è il destinatario finale, registrazioni (fonografiche o in altra forma) di manifestazioni musicali o di altre manifestazioni a carattere e contenuto (artistico, ricreativo o culturale) di spettacolo, sono soggetti, ai sensi dell’art. 43 della legge 27 dicembre del 2002, n. 289, a contribuzione previdenziale limitatamente alla percentuale che eccede il quaranta per cento dell’importo complessivamente percepito, senza, peraltro, che sia necessario verificare l’effettiva natura e durata della prestazione lavorativa, rispondendo la scelta legislativa
Leggi tuttoObbligo iscrizione alle Casse Edili/Edilcasse – Sentenza Corte di Cassazione n. 9803/2020 – CNCE – Comunicato 04 giugno 2020
il 10 Giugno, 2020in lavorotags: CONTRIBUTI PREV
CNCE – Comunicato 04 giugno 2020 Sentenza Corte di Cassazione n. 9803/2020 – Obbligo iscrizione alle Casse Edili/Edilcasse Si trasmette in allegato copia della sentenza n. 9803 del 26 maggio 2020 con la quale la Corte di Cassazione, confermando l’orientamento dei giudici di merito, si è espressa in tema di obbligatorietà dell’iscrizione alla Cassa Edile […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 28 aprile 2020, n. 8265 – Pagamento di differenze sulla contribuzione dovuta sui premi di risultato erogati in esecuzione di un accordo aziendale sottoscritto annualmente dalla società e da un rappresentante dei lavoratori e, quindi, ritenuto – per l’assenza di rappresentatività sindacale dei lavoratori – non idoneo ad integrare i presupposti per la fruizione della decontribuzione prevista dall’art. 2 d.l. n. 67/1997 conv. in l. n. 135 del 1997
il 9 Giugno, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, CONTRIBUTI PREV
Pagamento di differenze sulla contribuzione dovuta sui premi di risultato erogati in esecuzione di un accordo aziendale sottoscritto annualmente dalla società e da un rappresentante dei lavoratori e, quindi, ritenuto – per l’assenza di rappresentatività sindacale dei lavoratori – non idoneo ad integrare i presupposti per la fruizione della decontribuzione prevista dall’art. 2 d.l. n. 67/1997 conv. in l. n. 135 del 1997
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 26 maggio 2020, n. 9809 – Ai fini dell’individuazione della base imponibile per la determinazione dei contributi previdenziali dovuti in relazione alla posizione di lavoratori italiani che prestano attività lavorativa all’estero, deve aversi riguardo alla retribuzione effettivamente corrisposta
il 30 Maggio, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, CONTRIBUTI PREV
Ai fini dell’individuazione della base imponibile per la determinazione dei contributi previdenziali dovuti in relazione alla posizione di lavoratori italiani che prestano attività lavorativa all’estero, deve aversi riguardo alla retribuzione effettivamente corrisposta
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 12 maggio 2020, n. 8795 – Contratto di lavoro a tempo parziale, superiore al limite percentuale previsto dal CCNL edile ed applicazione della regola della retribuzione virtuale
il 18 Maggio, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, CONTRIBUTI PREV
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 12 maggio 2020, n. 8795 Contratto di lavoro a tempo parziale, superiore al limite percentuale – art. 78 CCNL Edilizia – Regola della retribuzione virtuale – Principio di autonomia del rapporto contributivo rispetto all’obbligazione retributiva Fatti di causa 1. Il Tribunale di Lucca ha accolto nei confronti dell’INAIL e dell’INPS […]
Leggi tuttoPer l’edilizia, ai fini contributivi, il superamento del limite previsto dal CCNL per i contratti a tempo parziale comporta l’applicazione della retribuzione virtuale di cui al d.l. n. 244 del 1995
il 16 Maggio, 2020in lavoro, NOTIZIEtags: CONTRIBUTI PREV
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 8794 depositata il 12 maggio 2020 intervenendo in tema di contributi previdenziali ed assistenziali nel settore edile ha ribadito che “l’importo della retribuzione da assumere come base di calcolo dei contributi previdenziali non può essere inferiore all’importo del c.d. “minimale contributivo”, ossia all’importo di quella retribuzione che […]
Leggi tuttoRICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- Autoriciclaggio: in tema di sequestro preventivo s
La Corte di Cassazione, sezione penale, con la sentenza n. 10663 depositata il 1…
- La prova rigorosa del pagamento della retribuzione
La prova rigorosa del pagamento della retribuzione spetta al datore di lavoro, i…
- Imposta di registro: non va applicata sulle clauso
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con la sentenza n. 3466 depositata i…
- Le perdite su crediti derivanti da accordi transat
Le perdite su crediti derivanti da accordi transattivi sono deducibili anche se…
- L’art. 7 L. n. 604/1966 consente al datore d
L’art. 7 L. n. 604/1966 consente al datore di lavoro di comunicare il licenziame…