CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza n. 469 del 14 gennaio 2015 LAVORO – LAVORO SUBORDINATO – LICENZIAMENTO – DISABILE – MANCATO SUPERAMENTO DEL PERIODO DI PROVA – ASSENZA DI COMUNICAZIONE SCRITTA DEL DATORE Svolgimento del processo I. Con ricorso, ritualmente depositato, M.P. esponeva: – di essere stata selezionata come appartenente a categoria protetta per un […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza n. 469 del 14 gennaio 2015 – Nell’ipotesi di patto di prova, legittimamente stipulato con uno dei soggetti protetti assunti in base alla legge 2 aprile 1968 n. 482, il recesso dell’imprenditore durante il periodo di prova è sottratto alla disciplina limitativa del licenziamento individuale per quanto riguarda l’onere dell’adozione della forma scritta e non richiede pertanto una formale comunicazione delle ragioni dl recesso
il 25 Giugno, 2017in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza n. 1279 del 13 gennaio 2015 – Vi è la responsabilità del committente dei lavori e del coordinatore per la sicurezza, per la morte dell’imprenditore individuale che doveva eseguire in subappalto i lavori, essi avevano omesso di cooperare e di promuovere l’attuazione delle misure di prevenzione dei rischi inerenti all’attività di rimozione di lastre di cemento amianto presenti su di un capannone
il 25 Giugno, 2017in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione penale, sicurezza sul lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza n. 1279 del 13 gennaio 2015 LAVORO – LAVORO SUBORDINATO – AMIANTO – MORTALE CADUTA DALL’ALTO DI IMPRENDITORE INDIVIDUALE – RESPONSABILITA’ Fatto 1. C.A. e C.L.A. ricorrono per cassazione impugnando la sentenza emessa l’8/07/2013 dalla Corte di Appello di Milano, che ha parzialmente riformato la sentenza emessa a seguito di […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza n. 1284 del 13 gennaio 2015 – In tema di infortuni sul lavoro, il D.Lgs. 81 del 2008, art. 71, comma 4, n. 1, impone al datore di lavoro l’installazione e l’utilizzazione delle attrezzature in conformità alle istruzioni d’uso, che, nel caso di specie, prevedono il mantenimento della protezione della lama; invece, il datore di lavoro, nel caso in esame, ha autorizzato la rimozione della protezione salvadita.
il 25 Giugno, 2017in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, sicurezza sul lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza n. 1284 del 13 gennaio 2015 SICUREZZA SUL LAVORO – INFORTUNIO – LAVORO SUBORDINATO – RESPONSABILITA’ DEL DATORE DI LAVORO – DPI – LEGALE RAPPRESENTANTE DELLA SOCIETA’ Fatto Con la sentenza in epigrafe la Corte di appello di Genova confermava quella di primo grado che aveva ritenuto T.S. responsabile del […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza n. 344 del 13 gennaio 2015 – L’abuso palese del benefit dell’autovettura, utilizzata in modo abnorme e per lunghe percorrenze durante il periodo di sospensione del rapporto di lavoro per malattia, rendendo impossibili i controlli che il datore di lavoro avrebbe potuto chiedere, è configurabile come inadempimento degli obblighi contrattuali di buona fede e correttezza, integrando giustificato motivo soggettivo di licenziamento
il 25 Giugno, 2017in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza n. 344 del 13 gennaio 2015 LAVORO – LICENZIAMENTO PER GIUSTIFICATO MOTIVO SOGGETTIVO – DIPENDENTE IN MALATTIA – SOTTRAZIONE ALLE FASCE ORARIE DI REPERIBILITA’ – ABUSO DEL VEICOLO AZIENDALE CONCESSO A TITOLO DI BENEFIT SVOLGIMENTO DEL PROCESSO La Corte d’appello di Milano, in riforma della sentenza di primo grado (che […]
Leggi tuttoCOMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE di Milano sentenza n. 3240 del 13 luglio 2015 – In tema di notifiche effettuate a mezzo del servizio postale (art. 16 d.lgs. 546/1992), vale il principio generale secondo cui l’avviso di ricevimento di una raccomandata costituisce atto pubblico le cui attestazioni godono della stessa fede privilegiata di quelle relative alla procedura di notificazione eseguita a mezzo dell’ufficiale giudiziario
il 25 Giugno, 2017in COMMISSIONI TRIBUTARIEtags: COMMISSIONI TRIBUTARIE, NOTIFICHE, processo tributario
COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE di Milano sentenza n. 3240 del 13 luglio 2015 CONTENZIOSO TRIBUTARIO – NOTIFICHE – SERVIZIO POSTALE PRIVATO – VALIDITA’ DELLA NOTIFICA – NON SUSSISTE SVOLGIMENTO DEL PROCESSO La società E. S.p.A. impugnava con distinti ricorsi, poi riuniti, tre atti di contestazione di violazioni finanziarie e irrogazione sanzioni emessi dall’Ufficio delle Dogane di […]
Leggi tuttoCOMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE di Milano sentenza n. 3217 del 9 luglio 2015 – Decorre dalla data di spedizione dell’atto di impugnazione il termine di 30 giorni entro cui l’appellante si deve costituire in giudizio nel processo tributario
il 25 Giugno, 2017in COMMISSIONI TRIBUTARIEtags: COMMISSIONI TRIBUTARIE, processo tributario
COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE di Milano sentenza n. 3217 del 9 luglio 2015 PROCESSO TRIBUTARIO – DEPOSITO RICORSO IN APPELLO ENTRO 30 GIORNI – DECORRONO DALLA SPEDIZIONE DEL GRAVAME (E NON DALLA CONSEGNA O RICEZIONE) A seguito di ricevimento di AA per gli anni 2007 e 2008 la contribuente presentava i ricorsi che venivano riuniti. Gli […]
Leggi tuttoCOMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE di Genova sentenza n. 806 del 9 luglio 2015 – Spetta al titolare dell’ufficio, quale organo deputato a svolgerne le funzioni fondamentali, il compito di firmare gli avvisi, mediante i quali sono portati a conoscenza dei contribuenti gli accertamenti
il 25 Giugno, 2017in COMMISSIONI TRIBUTARIEtags: COMMISSIONI TRIBUTARIE, processo tributario
COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE di Genova sentenza n. 806 del 9 luglio 2015 PROCESSO TRIBUTARIO – INCARICO DIRIGENZIALE – AVVISI DI ACCERTAMENTO – DELEGA DI FIRMA SVOLGIMENTO DEL PROCESSO Il contribuente è titolare di ditta individuale svolgente attività di fotografo in Sestri Ponente. L’attività è avviata nel 1988 dopo la cessazione del rapporto di lavoro dipendente […]
Leggi tuttoCOMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE di Milano sentenza n. 3093 del 7 luglio 2015 – Se le ragioni che hanno determinato l’annullamento dell’atto erano esistenti ancor prima che fosse incardinato il contenzioso, l’esercizio dell’autotutela in pendenza del giudizio, impone di condannare l’Ufficio alle spese di lite
il 25 Giugno, 2017in COMMISSIONI TRIBUTARIEtags: COMMISSIONI TRIBUTARIE, processo tributario
COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE di Milano sentenza n. 3093 del 7 luglio 2015 CONTENZIOSO TRIBUTARIO – ANNULLAMENTO DELL’ATTO IN PENDENZA DI GIUDIZIO – CAUSE DELL’ANNULLAMENTO PREESISTENTI – ESTINZIONE DEL GIUDIZIO – SOCCOMBENZA VIRTUALE – CONDANNA ALLE SPESE SVOLGIMENTO DEL PROCESSO La società L. s.n.c. impugnava l’avviso di accertamento emesso dall’Agenzia delle Entrate – Direzione Provinciale di […]
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