AGENZIA DELLE ENTRATE – Risoluzione 30 luglio 2019, n. 70/E Decreti ingiuntivi emessi a favore del fideiussore che ha agito in via di regresso nei confronti del debitore principale garantito – Tassazione ai fini dell’imposta di registro – Art. 8, comma 1, lettera b), della Tariffa, Parte I. Orientamento delle Sezioni Unite della Corte di […]
Leggi tuttoAGENZIA DELLE ENTRATE – Risoluzione 30 luglio 2019, n. 70/E – Decreti ingiuntivi emessi a favore del fideiussore che ha agito in via di regresso nei confronti del debitore principale garantito – Tassazione ai fini dell’imposta di registro – Art. 8, comma 1, lettera b), della Tariffa, Parte I. Orientamento delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione
il 12 Agosto, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, IVA, TRIBUTI INDIRETTI
AGENZIA DELLE DOGANE – Nota 26 luglio 2019, n. 91956 – Procedure di rilascio dei certificati di circolazione EUR 1,EUR MED, ATR
il 12 Agosto, 2019in TRIBUTItags: CIRCOLARI TRIBUTI, DIRITTI DOGANALI
AGENZIA DELLE DOGANE – Nota 26 luglio 2019, n. 91956 Procedure di rilascio dei certificati di circolazione EUR 1,EUR MED, ATR Sono pervenute presso la scrivente alcune richieste di chiarimenti in ordine alla validità ed ambito di applicazione delle disposizioni procedurali dettate dall’ex Area Centrale gestione Tributi e Rapporto con gli utenti con nota prot. […]
Leggi tuttoAGENZIA DELLE ENTRATE – Provvedimento 30 luglio 2019, n. 658445 – ttuazione della disciplina di cui all’articolo 4 del Decreto legge 30 aprile 2019, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla Legge 28 giugno 2019, n. 58, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale – Serie Generale – n. 151 del 29 giugno 2019 (Suppl. ordinario n. 26), concernente le modifiche alla disciplina del Patent Box, di cui all’articolo 1, commi da 37 a 45, della Legge 23 dicembre 2014, n. 190
il 12 Agosto, 2019in normativa, TRIBUTItags: NORMATIVA TRIBUTARIA
AGENZIA DELLE ENTRATE – Provvedimento 30 luglio 2019, n. 658445 Attuazione della disciplina di cui all’articolo 4 del Decreto legge 30 aprile 2019, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla Legge 28 giugno 2019, n. 58, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale – Serie Generale – n. 151 del 29 giugno 2019 (Suppl. ordinario n. 26), concernente le […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 30 luglio 2019, n. 20487 – In tema di spese processuali il potere del giudice di disporre la compensazione delle stesse per soccombenza reciproca ha quale unico limite quello di non poter porne, in tutto o in parte, il carico in capo alla parte interamente vittoriosa, poiché ciò si tradurrebbe in un’indebita riduzione delle ragioni sostanziali della stessa, ritenute fondate nel merito
il 12 Agosto, 2019in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
In tema di spese processuali il potere del giudice di disporre la compensazione delle stesse per soccombenza reciproca ha quale unico limite quello di non poter porne, in tutto o in parte, il carico in capo alla parte interamente vittoriosa, poiché ciò si tradurrebbe in un’indebita riduzione delle ragioni sostanziali della stessa, ritenute fondate nel merito
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 30 luglio 2019, n. 20481 – In tema di accertamento induttivo, ove il contribuente contesti in giudizio il criterio di determinazione della percentuale di ricarico avvenuta attraverso un accertamento induttivo, il giudice di merito è tenuto a verificare la scelta dell’Amministrazione in relazione alle censure prospettate, tenendo conto della natura, omogenea o disomogenea, dei beni-merce nonché della rilevanza dei campioni selezionati, e la loro rispondenza al criterio di media (aritmetica o ponderale) prescelto
il 12 Agosto, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, parametrizzazione reddito
in tema di accertamento induttivo, ove il contribuente contesti in giudizio il criterio di determinazione della percentuale di ricarico avvenuta attraverso un accertamento induttivo, il giudice di merito è tenuto a verificare la scelta dell’Amministrazione in relazione alle censure prospettate, tenendo conto della natura, omogenea o disomogenea, dei beni-merce nonché della rilevanza dei campioni selezionati, e la loro rispondenza al criterio di media (aritmetica o ponderale) prescelto
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 30 luglio 2019, n. 20480 – Ente ecclesiastico dotato di personalità giuridica civile – Rivalutazione del terreno con opzione per l’applicazione dell’imposta sostitutiva sulla plusvalenza
il 12 Agosto, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 30 luglio 2019, n. 20480 Tributi – Indennità di espropriazione terreno – Ente ecclesiastico dotato di personalità giuridica civile – Rivalutazione del terreno con opzione per l’applicazione dell’imposta sostitutiva sulla plusvalenza – Legittimità – Rimborso della ritenuta d’acconto operata sull’indennità Fatti di causa 1. L’Istituto diocesano per il sostentamento del […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 26 luglio 2019, n. 20345 – La perdita di valore subita dai titoli partecipativi in una Sicav possono essere deducibile solo in cinque anni
il 12 Agosto, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, Dichiarazione fiscali, TUIR
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 26 luglio 2019, n. 20345 IRPEG – IRAP – Titoli partecipativi in una Sicav – Perdita di valore – Deducibilità Fatti di causa 1. L’Agenzia delle entrate, sulla base di un processo verbale di constatazione redatto dalla Direzione Centrale Accertamento, emetteva avviso di accertamento nei confronti della A.M.A.V. s.p.a. (già […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 30 luglio 2019, n. 20497 – In tema di IVA, l’Amministrazione finanziaria, se contesta che la fatturazione attenga ad operazioni soggettivamente inesistenti, inserite o meno nell’ambito di una frode carosello, ha l’onere di provare, non solo l’oggettiva fittizietà del fornitore, ma anche la consapevolezza del destinatario che l’operazione si inseriva in una evasione dell’imposta, dimostrando, anche in via presuntiva, in base ad elementi oggettivi e specifici, che il contribuente era a conoscenza, o avrebbe dovuto esserlo, usando l’ordinaria diligenza
il 12 Agosto, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, IVA
in tema di IVA, l’Amministrazione finanziaria, se contesta che la fatturazione attenga ad operazioni soggettivamente inesistenti, inserite o meno nell’ambito di una frode carosello, ha l’onere di provare, non solo l’oggettiva fittizietà del fornitore, ma anche la consapevolezza del destinatario che l’operazione si inseriva in una evasione dell’imposta, dimostrando, anche in via presuntiva, in base ad elementi oggettivi e specifici, che il contribuente era a conoscenza, o avrebbe dovuto esserlo, usando l’ordinaria diligenza
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