CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 09 luglio 2021, n. 19584 Rapporto di lavoro – Adeguamento di compensi per lavoro straordinario – Restituzione delle somme pagate in esecuzione di una sentenza provvisoriamente esecutiva, successivamente riformata in appello – Prescrizione Fatti di causa La Corte distrettuale di Roma, con la sentenza n. 1853/2016, pubblicata il 14.7.2016, ha […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 09 luglio 2021, n. 19584 – Restituzione delle somme pagate in esecuzione di una sentenza provvisoriamente esecutiva, successivamente riformata in appello
il 13 Luglio, 2021in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 26327 depositata il 12 luglio 2021 – Per il reato di capolarato la specifica previsione di cui all’art. 603 bis.2 cod. pen., va applicata con esclusivo riferimento ai fatti commessi a decorrere dal 4 novembre 2016, vale a dire dalla data di entrata in vigore di tale ipotesi di confisca, non potendo tale norma sanzionatoria essere applicata retroattivamente
il 13 Luglio, 2021in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione penale, SANZIONI e REATI PENALI
Per il reato di capolarato la specifica previsione di cui all’art. 603 bis.2 cod. pen., va applicata con esclusivo riferimento ai fatti commessi a decorrere dal 4 novembre 2016, vale a dire dalla data di entrata in vigore di tale ipotesi di confisca, non potendo tale norma sanzionatoria essere applicata retroattivamente
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 26294 depositata il 9 luglio 2021 – La normativa che disciplina la materia dei centri di assistenza fiscale e dei servizi di consulenza del lavoro affidati alle cooperative delle imprese artigiane e delle piccole imprese non consente di ricondurre l’attività di consulenza del lavoro svolta dai predetti centri nella fattispecie di reato prevista dall’art. 348 cod. pen., non essendo richiesta per tale attività l’iscrizione all’albo speciale dei consulenti del lavoro
il 13 Luglio, 2021in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione penale, ORDINI PROFESSIONALI
La normativa che disciplina la materia dei centri di assistenza fiscale e dei servizi di consulenza del lavoro affidati alle cooperative delle imprese artigiane e delle piccole imprese non consente di ricondurre l’attività di consulenza del lavoro svolta dai predetti centri nella fattispecie di reato prevista dall’art. 348 cod. pen., non essendo richiesta per tale attività l’iscrizione all’albo speciale dei consulenti del lavoro
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 09 luglio 2021, n. 19585 – Nell’ambito della valutazione di proporzionalità tra la sanzione e i comportamenti, nell’ipotesi di sproporzione tra sanzione e infrazione, va riconosciuta la tutela risarcitoria se la condotta dimostrata non coincida con alcuna delle fattispecie per le quali i contratti collettivi o i codici disciplinari applicabili prevedono una sanzione conservativa, ricadendo la proporzionalità tra le “altre ipotesi” di cui all’art. 18, comma 5, della legge n. 300 del 1970, come modificato dall’art. 1, comma 42, della legge n. 92 del 2012, per le quali è prevista la tutela indennitaria c.d. forte
il 13 Luglio, 2021in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti, SANZIONI DISCIPLINARI
Nell’ambito della valutazione di proporzionalità tra la sanzione e i comportamenti, nell’ipotesi di sproporzione tra sanzione e infrazione, va riconosciuta la tutela risarcitoria se la condotta dimostrata non coincida con alcuna delle fattispecie per le quali i contratti collettivi o i codici disciplinari applicabili prevedono una sanzione conservativa, ricadendo la proporzionalità tra le “altre ipotesi” di cui all’art. 18, comma 5, della legge n. 300 del 1970, come modificato dall’art. 1, comma 42, della legge n. 92 del 2012, per le quali è prevista la tutela indennitaria c.d. forte
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 08 luglio 2021, n. 19522 – E’ valido il patto di demansionamento che, ai soli fini di evitare un licenziamento, attribuisca al lavoratore mansioni, e conseguente retribuzione, inferiori a quelle per le quali sia stato assunto o che successivamente avesse acquisito, per la prevalenza dell’interesse del lavoratore a mantenere il posto di lavoro su quello tutelato dall’art. 2103 c.c., qualora vi sia il suo consenso, libero e non affetto da vizi della volontà e sussistano le condizioni che avrebbero legittimato il licenziamento in mancanza dell’accordo
il 13 Luglio, 2021in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
E’ valido il patto di demansionamento che, ai soli fini di evitare un licenziamento, attribuisca al lavoratore mansioni, e conseguente retribuzione, inferiori a quelle per le quali sia stato assunto o che successivamente avesse acquisito, per la prevalenza dell’interesse del lavoratore a mantenere il posto di lavoro su quello tutelato dall’art. 2103 c.c., qualora vi sia il suo consenso, libero e non affetto da vizi della volontà e sussistano le condizioni che avrebbero legittimato il licenziamento in mancanza dell’accordo
Leggi tuttoCORTE COSTITUZIONALE – Sentenza 12 luglio 2021, n. 151 – Inammissibili le questioni di legittimità costituzionale dell’art. 18 della legge 24 novembre 1981, n. 689 (Modifiche al sistema penale), sollevate, in riferimento agli artt. 3, 97 e 117, primo comma, della Costituzione
il 13 Luglio, 2021in CORTE COSTITUZIONALEtags: CORTE COSTITUZIONALE
CORTE COSTITUZIONALE – Sentenza 12 luglio 2021, n. 151 Sanzioni amministrative – Ordinanza-ingiunzione – Determinazione della somma dovuta per la violazione e conseguente ingiunzione di pagamento, insieme con le spese, all’autore della violazione e alle persone che vi sono obbligate solidalmente – Omessa previsione di un termine per l’emissione dell’ordinanza-ingiunzione, in contrasto con la normativa […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 08 luglio 2021, n. 19419 – Qualora il giudice, dopo una statuizione di inammissibilità (…), con la quale si è spogliato della “potestas iudicandi” in relazione al merito della controversia, abbia impropriamente inserito nella sentenza argomentazioni sul merito, la parte soccombente non ha l’onere né l’interesse ad impugnare
il 12 Luglio, 2021in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
Qualora il giudice, dopo una statuizione di inammissibilità (…), con la quale si è spogliato della “potestas iudicandi” in relazione al merito della controversia, abbia impropriamente inserito nella sentenza argomentazioni sul merito, la parte soccombente non ha l’onere né l’interesse ad impugnare
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 08 luglio 2021, n. 19404 – L’omesso invio della dichiarazione Iva da cui emerge un credito, poi riportato nel modello dell’anno successivo, non comporta, quindi, la decadenza dal diritto di far valere tale credito purché lo stesso emerga dalle scritture contabili
il 12 Luglio, 2021in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, IVA
In base all’art.18 della Direttiva CE n. 77/388/CE il diritto alla detrazione dell’Iva è subordinato solamente al possesso della fattura, compilata secondo le disposizioni a essa applicabili.
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