La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con l’ordinanza n. 9973 depositata il 14 aprile 2023, intervenendo in tema di agevolazioni fiscali per le A.S.D. (Associazioni Sportive Dilettantistiche) stabilendo che l’omessa presentazione della dichiarazione dei redditi preclude all’Associazione sportiva dilettantistica di fruire del regime fiscale agevolato. La vicenda ha riguardato una AS.D. a cui veniva notificato […]
Leggi tuttoA.S.D. (Associazioni Sportive Dilettantistiche): l’omessa dichiarazione dei redditi preclude il regime agevolato
il 30 Aprile, 2023in NOTIZIE, TRIBUTItags: agevolazioni fiscali
Consiglio di Stato, Sezione V, sentenza n. 2096 depositata il 28 febbraio 2023 – In tema di misura del compenso revisionale, a fronte della mancata pubblicazione da parte dell’Istituto Nazionale di Statistica dei dati relativi ai beni e servizi acquisiti dalle stazioni appaltanti, la revisione dei prezzi deve essere calcolata utilizzando l’indice medio del paniere di variazione dei prezzi per le famiglie di operai e impiegati (c.d. indice FOI) pubblicato ogni mese dall’ISTAT medesimo, quale parametro generale a cui al momento si deve fare riferimento, atteso che l’appaltatore solo in casi eccezionali può affermare il suo diritto ad un maggior compenso revisionale fondato su criteri differenti, ma in ogni caso sempre tale da non superare i valori che potrebbe conseguire utilizzando i suddetti parametri. Tale indice costituisce, invero, il limite massimo oltre il quale l’operatore economico che ha eseguito il contratto non può spingersi nella determinazione del compenso revisionale, salvo circostanze eccezionali che devono essere provate dallo stesso
il 30 Aprile, 2023in APPALTI, GIUSTIZIA AMMINISTRATIVAtags: GARE di APPALTO, GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA
In tema di misura del compenso revisionale, a fronte della mancata pubblicazione da parte dell’Istituto Nazionale di Statistica dei dati relativi ai beni e servizi acquisiti dalle stazioni appaltanti, la revisione dei prezzi deve essere calcolata utilizzando l’indice medio del paniere di variazione dei prezzi per le famiglie di operai e impiegati (c.d. indice FOI) pubblicato ogni mese dall’ISTAT medesimo, quale parametro generale a cui al momento si deve fare riferimento, atteso che l’appaltatore solo in casi eccezionali può affermare il suo diritto ad un maggior compenso revisionale fondato su criteri differenti, ma in ogni caso sempre tale da non superare i valori che potrebbe conseguire utilizzando i suddetti parametri. Tale indice costituisce, invero, il limite massimo oltre il quale l’operatore economico che ha eseguito il contratto non può spingersi nella determinazione del compenso revisionale, salvo circostanze eccezionali che devono essere provate dallo stesso.
Leggi tuttoConsiglio di Stato, Sezione V, sentenza n. 2084 depositata il 28 febbraio 2023 – La sentenza della Corte di Giustizia 23/11/2017, C-427/2016 e C-428/2016 non ha escluso a priori la possibilità di introduzione dei minimi tariffari, sottolineando il rischio che la concorrenza nell’offerta di prestazioni al ribasso escluda dal mercato coloro che offrono prestazioni di qualità, per concludere che “l’imposizione di tariffe minime può essere idonea a limitare tale rischio”
il 30 Aprile, 2023in APPALTI, GIUSTIZIA AMMINISTRATIVAtags: GARE di APPALTO, GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA
La sentenza della Corte di Giustizia 23/11/2017, C-427/2016 e C-428/2016 non ha escluso a priori la possibilità di introduzione dei minimi tariffari, sottolineando il rischio che la concorrenza nell’offerta di prestazioni al ribasso escluda dal mercato coloro che offrono prestazioni di qualità, per concludere che “l’imposizione di tariffe minime può essere idonea a limitare tale rischio”
Leggi tuttoConsiglio di Stato, Sezione Terza, sentenza n. 2070 depositata il 28 febbraio 2023 – Richiedere il dispositivo di più recente immissione in commercio – in assenza di ulteriori e più perspicue indicazioni – significa richiedere la versione del dispositivo più aggiornata in commercio tra quelle esistenti per i dispositivi rispondenti alle caratteristiche minime poste a pena di esclusione. Mentre è vero che l’ultimo modello presente sul mercato è un prodotto di ultima generazione, non è sempre vero che un prodotto di ultima generazione costituisca anche l’ultimo modello presente sul mercato, dato selettivo qui prescelto dalla legge di gara, dovendo per esso intendersi l’ultimo modello immesso dal concorrente sul mercato
il 30 Aprile, 2023in APPALTI, GIUSTIZIA AMMINISTRATIVAtags: GARE di APPALTO, GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA
Richiedere il dispositivo di più recente immissione in commercio – in assenza di ulteriori e più perspicue indicazioni – significa richiedere la versione del dispositivo più aggiornata in commercio tra quelle esistenti per i dispositivi rispondenti alle caratteristiche minime poste a pena di esclusione. Mentre è vero che l’ultimo modello presente sul mercato è un prodotto di ultima generazione, non è sempre vero che un prodotto di ultima generazione costituisca anche l’ultimo modello presente sul mercato, dato selettivo qui prescelto dalla legge di gara, dovendo per esso intendersi l’ultimo modello immesso dal concorrente sul mercato
Leggi tuttoCorte di Giustizia Tributaria di secondo grado del Piemonte, sezione 2, sentenza n. 47 depositata il 13 febbraio 2023 – Per poter beneficiare dell’esonero totale dei dazi all’importazione in caso di circolazione di un mezzo di trasporto stradale, immatricolato fuori dal territorio dell’Unione europea, debba esser presentata dal titolare dell’immatricolazione residente in un paese dell’U.E. apposita domanda di esenzione totale dal dazio all’importazione
il 30 Aprile, 2023in COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTItags: agevolazioni fiscali, COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTI INDIRETTI
Per poter beneficiare dell’esonero totale dei dazi all’importazione in caso di circolazione di un mezzo di trasporto stradale, immatricolato fuori dal territorio dell’Unione europea, debba esser presentata dal titolare dell’immatricolazione residente in un paese dell’U.E. apposita domanda di esenzione totale dal dazio all’importazione
Leggi tuttoCorte di Giustizia Tributaria di secondo grado delle Marche, sezione 1, sentenza n. 127 depositata il 13 febbraio 2023 – Le agevolazioni tributarie previste in favore degli enti di tipo associativo non commerciale, come le associazioni sportive dilettantistiche senza scopo di lucro .. si applicano solo a condizione che le associazioni interessate si conformino alle clausole riguardanti la vita associativa, da inserire nell’atto costitutivo o nello statuto. La violazione dell’obbligo di tracciabilità dei pagamenti, costituente anch’esso requisito necessario ai fini di non incorrere nella causa decadenziale dell’agevolazione.
il 30 Aprile, 2023in COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTItags: agevolazioni fiscali, COMMISSIONI TRIBUTARIE
Le agevolazioni tributarie previste in favore degli enti di tipo associativo non commerciale, come le associazioni sportive dilettantistiche senza scopo di lucro .. si applicano solo a condizione che le associazioni interessate si conformino alle clausole riguardanti la vita associativa, da inserire nell’atto costitutivo o nello statuto. La violazione dell’obbligo di tracciabilità dei pagamenti, costituente anch’esso requisito necessario ai fini di non incorrere nella causa decadenziale dell’agevolazione.
Leggi tuttoCorte di Giustizia Tributaria di secondo grado dell’ Emilia-Romagna, sezione 10, sentenza n. 203 depositata l’ 8 febbraio 2023 – Il giudice tributario è tenuto a pronunciarsi sulla illegittimità della pretesa tributaria, risolvendo, ove necessario, “incidenter tantum” anche questioni che attengano alla legittimità di atti amministrativi strettamente connessi con l’atto impositivo oggetto di controversia, senza che possa porsi una questione di sospensione necessaria del processo tributario
il 30 Aprile, 2023in COMMISSIONI TRIBUTARIEtags: COMMISSIONI TRIBUTARIE, processo tributario
Il giudice tributario è tenuto a pronunciarsi sulla illegittimità della pretesa tributaria, risolvendo, ove necessario, “incidenter tantum” anche questioni che attengano alla legittimità di atti amministrativi strettamente connessi con l’atto impositivo oggetto di controversia, senza che possa porsi una questione di sospensione necessaria del processo tributario
Leggi tuttoConfisca del profitto del reato fiscale è indipendente dalla determinazione dell’imposta evasa ricalcolata in sede di accertamento con adesione
il 29 Aprile, 2023in NOTIZIEtags: SANZIONI e REATI PENALI
La Corte di Cassazione, sezione penale, con la sentenza n. 16333 depositata il 18 aprile 2023, intervenendo in tema di misure cautelare reale, in particolare del rapporto tra le determinazioni dell’Agenzia delle Entrate che in applicazione degli istituti deflativi del contenzioso tributario riduce le imposte dovute dal contribuente e la quantificazione del profitto del reatoin […]
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