E’ legittimo inserire nel bando di concorso finalizzato al reclutamento del personale ATA, tra i requisiti generali di ammissione al concorso, quelli previsti dalla legge n. 16 del 1992, ciò rientrando nella discrezionalità della pubblica amministrazione in funzione delle esigenze peculiari di determinati impieghi pubblici
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 16 marzo 2022, n. 8631 – E’ legittimo inserire nel bando di concorso finalizzato al reclutamento del personale ATA, tra i requisiti generali di ammissione al concorso, quelli previsti dalla legge n. 16 del 1992, ciò rientrando nella discrezionalità della pubblica amministrazione in funzione delle esigenze peculiari di determinati impieghi pubblici
il 21 Marzo, 2022in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 16 marzo 2022, n. 8772 – Il principio di conversione del mezzo di impugnazione posto che diversamente opinando verrebbero automaticamente elusi, in favore di chi abbia erroneamente qualificato il ricorso, gli obblighi posti a carico di chi abbia proposto il corretto mezzo di impugnazione, posto in una condizione deteriore rispetto a chi sia incorso nell’errore iniziale
il 21 Marzo, 2022in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, DIRITTO PROCESSUALE
Il principio di conversione del mezzo di impugnazione posto che diversamente opinando verrebbero automaticamente elusi, in favore di chi abbia erroneamente qualificato il ricorso, gli obblighi posti a carico di chi abbia proposto il corretto mezzo di impugnazione, posto in una condizione deteriore rispetto a chi sia incorso nell’errore iniziale
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 16 marzo 2022, n. 8568 – Il criterio discretivo per individuare la tipologia di supplenza è rappresentato dalla natura e dall’emergenza temporale della vacanza, che, pur condizionando la scelta della graduatoria dalla quale attingere il nominativo dell’aspirante all’assunzione, resta immutato nel caso in cui sia esaurita la graduatoria di riferimento prioritario ed alla copertura debba procedersi attingendo il nominativo da una graduatoria diversa, ipotesi nella quale il termine finale da apporre al contratto resta disciplinato dalla regola generale fissata dall’art. 4 l. n. 124/1999, con la conseguenza che dovrà essere annuale se la supplenza riguarda un posto vacante e disponibile già alla data del 31 dicembre
il 21 Marzo, 2022in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
Il criterio discretivo per individuare la tipologia di supplenza è rappresentato dalla natura e dall’emergenza temporale della vacanza, che, pur condizionando la scelta della graduatoria dalla quale attingere il nominativo dell’aspirante all’assunzione, resta immutato nel caso in cui sia esaurita la graduatoria di riferimento prioritario ed alla copertura debba procedersi attingendo il nominativo da una graduatoria diversa, ipotesi nella quale il termine finale da apporre al contratto resta disciplinato dalla regola generale fissata dall’art. 4 l. n. 124/1999, con la conseguenza che dovrà essere annuale se la supplenza riguarda un posto vacante e disponibile già alla data del 31 dicembre
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 10 marzo 2022, n. 7817 – La denunzia di omesso esame di un fatto controverso e decisivo risulta inammissibile in quanto preclusa dalla esistenza di «doppia conforme>> ai sensi dell’art. 348 ter , ultimo comma, cod. proc. civ. non avendo parte ricorrente, come suo onere, indicato le ragioni di fatto poste a base della decisione di primo grado e quelle poste a base della sentenza di rigetto dell’appello, dimostrando che esse erano tra loro diverse, come prescritto
il 21 Marzo, 2022in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, DIRITTO PROCESSUALE
La denunzia di omesso esame di un fatto controverso e decisivo risulta inammissibile in quanto preclusa dalla esistenza di «doppia conforme>> ai sensi dell’art. 348 ter , ultimo comma, cod. proc. civ. non avendo parte ricorrente, come suo onere, indicato le ragioni di fatto poste a base della decisione di primo grado e quelle poste a base della sentenza di rigetto dell’appello, dimostrando che esse erano tra loro diverse, come prescritto
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 16 marzo 2022, n. 8629 – E’ inammissibile il ricorso per revocazione ai sensi dell’art. 395, n. 5, cod. proc. civ. nei confronti delle sentenze e delle ordinanze pronunziate dalla Corte di cassazione, trattandosi di motivo di revocazione non contemplato dalla disciplina positiva
il 18 Marzo, 2022in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, DIRITTO PROCESSUALE
E’ inammissibile il ricorso per revocazione ai sensi dell’art. 395, n. 5, cod. proc. civ. nei confronti delle sentenze e delle ordinanze pronunziate dalla Corte di cassazione, trattandosi di motivo di revocazione non contemplato dalla disciplina positiva
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 16 marzo 2022, n. 8571 – Il credito vantato dall’INPS nei confronti del datore di lavoro, relativo al rimborso delle somme erogate al lavoratore a titolo d’indennità e di contribuzione figurativa, afferenti al regime della cd. mobilità lunga, va ascritto all’ampia categoria dei contributi previdenziali, e soggiace quindi al termine di prescrizione quinquennale
il 18 Marzo, 2022in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, CONTRIBUTI PREV, RIMBORSI e PRESCRIZIONI TRIBUTARI
Il credito vantato dall’INPS nei confronti del datore di lavoro, relativo al rimborso delle somme erogate al lavoratore a titolo d’indennità e di contribuzione figurativa, afferenti al regime della cd. mobilità lunga, va ascritto all’ampia categoria dei contributi previdenziali, e soggiace quindi al termine di prescrizione quinquennale
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 16 marzo 2022, n. 8567 – Perché possa parlarsi di omessa pronuncia occorre che sia stato completamente omesso il provvedimento indispensabile pér la soluzione del caso concreto, ciò che si verifica quando il giudice non decide su alcuni capi della domanda, che siano autonomamente apprezzabili, o sulle eccezioni proposte, ovvero quando pronuncia solo nei confronti di alcune parti
il 18 Marzo, 2022in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, DIRITTO PROCESSUALE
Perché possa parlarsi di omessa pronuncia occorre che sia stato completamente omesso il provvedimento indispensabile pér la soluzione del caso concreto, ciò che si verifica quando il giudice non decide su alcuni capi della domanda, che siano autonomamente apprezzabili, o sulle eccezioni proposte, ovvero quando pronuncia solo nei confronti di alcune parti
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 16 marzo 2022, n. 8566 – Diritto ad essere assunti dall’impresa subentrata nel contratto di appalto senza il periodo di prova – Carattere di specialità delle disposizioni del bando di gara
il 18 Marzo, 2022in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 16 marzo 2022, n. 8566 Contratto di appalto – Diritto ad essere assunti dall’impresa subentrata senza il periodo di prova – Carattere di specialità delle disposizioni del bando di gara Rilevato che 1. il giudice di primo grado, in accoglimento della domanda proposta da G. A. ed altri, già dipendenti […]
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