L’obbligazione contributiva si configura quindi come una obbligazione di diritto pubblico di carattere previdenziale totalmente generata dalla legge, per cui le prestazioni connesse a tali diritti non rientrano perciò nella disponibilità dei lavoratori
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 04 settembre 2020, n. 18371 – L’obbligazione contributiva si configura quindi come una obbligazione di diritto pubblico di carattere previdenziale totalmente generata dalla legge, per cui le prestazioni connesse a tali diritti non rientrano perciò nella disponibilità dei lavoratori
il 11 Settembre, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 04 settembre 2020, n. 18349 – Accertamento di un rapporto di lavoro subordinato – Pagamento di differenze di retribuzione
il 11 Settembre, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 04 settembre 2020, n. 18349 Accertamento di un rapporto di lavoro subordinato – Pagamento di differenze di retribuzione – Nuovo esame del vario insieme dei materiali di causa – Insindacabilità in sede di legittimità Rilevato che la Corte di appello di Bologna ha rigettato il gravame avverso la decisione di […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 04 settembre 2020, n. 18344 – E’ escluso – per docenti del settore pubblico che hanno beneficiato della trasformazione del loro rapporto di lavoro a tempo determinato in un rapporto di lavoro a tempo indeterminato con un effetto retroattivo limitato – qualsiasi diritto al risarcimento pecuniario in ragione dell’utilizzo abusivo di una successione di contratti a tempo determinato, allorché una siffatta trasformazione non è né incerta, né imprevedibile, né aleatoria
il 11 Settembre, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
E’ escluso – per docenti del settore pubblico che hanno beneficiato della trasformazione del loro rapporto di lavoro a tempo determinato in un rapporto di lavoro a tempo indeterminato con un effetto retroattivo limitato – qualsiasi diritto al risarcimento pecuniario in ragione dell’utilizzo abusivo di una successione di contratti a tempo determinato, allorché una siffatta trasformazione non è né incerta, né imprevedibile, né aleatoria
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 03 settembre 2020, n. 18331 – Per l’iscrizione alla gestione commercianti non è sufficiente lo svolgimento di una qualsiasi attività lavorativa, di natura individuale o societaria, per essere iscritti ad un fondo di previdenza relativo ai lavoratori autonomi ma occorre che esistano, congiuntamente, i due requisiti di abitualità e prevalenza
il 11 Settembre, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, IVS
Per l’iscrizione alla gestione commercianti non è sufficiente lo svolgimento di una qualsiasi attività lavorativa, di natura individuale o societaria, per essere iscritti ad un fondo di previdenza relativo ai lavoratori autonomi ma occorre che esistano, congiuntamente, i due requisiti di abitualità e prevalenza
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 02 settembre 2020, n. 24956 – La graduazione della pena rientra nella discrezionalità del giudice di merito, il quale la esercita, così come per fissare la pena base, in aderenza ai principi enunciati negli artt. 132 e 133 cod.pen., sicché è inammissibile la censura che, nel giudizio di cassazione, miri ad una nuova valutazione della congruità della pena
il 11 Settembre, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro
La graduazione della pena rientra nella discrezionalità del giudice di merito, il quale la esercita, così come per fissare la pena base, in aderenza ai principi enunciati negli artt. 132 e 133 cod.pen., sicché è inammissibile la censura che, nel giudizio di cassazione, miri ad una nuova valutazione della congruità della pena
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 02 settembre 2020, n. 18243 – In tema di prova presuntiva, è incensurabile in sede di legittimità l’apprezzamento del giudice del merito circa la valutazione della ricorrenza dei requisiti di precisione, gravità e concordanza richiesti dalla legge per valorizzare elementi di fatto come fonti di presunzione, rimanendo il sindacato del giudice di legittimità circoscritto alla verifica della tenuta della relativa motivazione, nei limiti segnati dall’art. 360 n. 5 cod. proc. civ.
il 10 Settembre, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro
In tema di prova presuntiva, è incensurabile in sede di legittimità l’apprezzamento del giudice del merito circa la valutazione della ricorrenza dei requisiti di precisione, gravità e concordanza richiesti dalla legge per valorizzare elementi di fatto come fonti di presunzione, rimanendo il sindacato del giudice di legittimità circoscritto alla verifica della tenuta della relativa motivazione, nei limiti segnati dall’art. 360 n. 5 cod. proc. civ.
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 01 settembre 2020, n. 18162 – La scadenza del termine – pacificamente perentorio – per proporre opposizione a cartella di pagamento di cui all’art. 24, comma 5, del d.lgs. n. 46 del 1999, pur determinando la decadenza dalla possibilità di proporre impugnazione, produce soltanto l’effetto sostanziale della irretrattabiIità del credito contributivo senza determinare anche la cd. “conversione” del termine di prescrizione breve in quello ordinario (decennale)
il 10 Settembre, 2020in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, RISCOSSIONE
La scadenza del termine – pacificamente perentorio – per proporre opposizione a cartella di pagamento di cui all’art. 24, comma 5, del d.lgs. n. 46 del 1999, pur determinando la decadenza dalla possibilità di proporre impugnazione, produce soltanto l’effetto sostanziale della irretrattabiIità del credito contributivo senza determinare anche la cd. “conversione” del termine di prescrizione breve in quello ordinario (decennale)
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 06 agosto 2020, n. 16790 – Licenziamento disciplinare per assenza dal lavoro senza una valida giustificazione
il 9 Settembre, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 06 agosto 2020, n. 16790 Licenziamento disciplinare – Assenza dal lavoro senza una valida giustificazione – Invito del datore alla ripresa del servizio una volta terminato il periodo di sospensione Fatti di causa Con sentenza del 27 febbraio 2018, la Corte d’Appello di Napoli, in riforma della decisione resa dal […]
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