In caso di operazioni soggettivamente inesistenti, incombe sull’Ufficio dimostrare che il contribuente fosse a conoscenza o avrebbe dovuto esserlo usando l’ordinaria diligenza in ragione della qualità professionale ricoperta, il diritto di detrazione dell’imposta relativa ad un’operazione di cessione di beni non può essere riconosciuto al cessionario che, sulla fattura emessa per tale operazione in applicazione del suddetto regime, abbia indicato un fornitore fittizio allorquando il medesimo cessionario fosse consapevole della indicazione in fattura di un fornitore fittizio e non abbia fornito la prova che il vero fornitore sia un soggetto passivo IVA
Leggi tuttoCorte di Cassazione ordinanza n. 28165 depositata il 27 settembre 2022 – In caso di operazioni soggettivamente inesistenti, incombe sull’Ufficio dimostrare che il contribuente fosse a conoscenza o avrebbe dovuto esserlo usando l’ordinaria diligenza in ragione della qualità professionale ricoperta, il diritto di detrazione dell’imposta relativa ad un’operazione di cessione di beni non può essere riconosciuto al cessionario che, sulla fattura emessa per tale operazione in applicazione del suddetto regime, abbia indicato un fornitore fittizio allorquando il medesimo cessionario fosse consapevole della indicazione in fattura di un fornitore fittizio e non abbia fornito la prova che il vero fornitore sia un soggetto passivo IVA
il 8 Dicembre, 2022in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, IVA
Corte di Cassazione ordinanza n. 28163 depositata il 27 settembre 2022 – La rinuncia al mandato del difensore di parte ricorrente non ha incidenza nel processo in cassazione, stante il principio della perpetuatio dell’ufficio di difensore di cui è espressione l’art. 85 cod. proc. civ., in conformità al principio della ultrattività del mandato
il 8 Dicembre, 2022in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
La rinuncia al mandato del difensore di parte ricorrente non ha incidenza nel processo in cassazione, stante il principio della perpetuatio dell’ufficio di difensore di cui è espressione l’art. 85 cod. proc. civ., in conformità al principio della ultrattività del mandato
Leggi tuttoCorte di Cassazione ordinanza n. 28121 depositata il 27 settembre 2022 – Al fine del più ampio rispetto del principio costituzionale di capacità contributiva, nel processo, che sia instaurato a seguito di accertamenti sintetici e induttivi per la determinazione dell’obbligazione fiscale del soggetto giuridico d’imposta, costituisce principio a tutela della parità delle parti quello secondo cui all’inversione dell’onere della prova, che impone al contribuente l’allegazione di prove contrarie a dimostrazione della inesistenza del maggior reddito attribuito dall’Ufficio, deve seguire, ove a quell’onere di allegazione il contribuente abbia provveduto, un esame analitico da parte dell’organo giudicante, che non può pertanto limitarsi a giudizi sommari, privi di ogni riferimento alla massa documentale entrata nel processo. Il principio, a garanzia della parità e del regolare contraddittorio processuale per la corretta definizione del rapporto giuridico d’imposta, è tanto più pervasivo quanto più si rifletta sulla limitazione di accesso nel settore tributario ai mezzi di prova, in parte inibiti dall’art. 7, comma 4, d.lgs. n. 546 del 1992
il 8 Dicembre, 2022in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, processo tributario
Al fine del più ampio rispetto del principio costituzionale di capacità contributiva, nel processo, che sia instaurato a seguito di accertamenti sintetici e induttivi per la determinazione dell’obbligazione fiscale del soggetto giuridico d’imposta, costituisce principio a tutela della parità delle parti quello secondo cui all’inversione dell’onere della prova, che impone al contribuente l’allegazione di prove contrarie a dimostrazione della inesistenza del maggior reddito attribuito dall’Ufficio, deve seguire, ove a quell’onere di allegazione il contribuente abbia provveduto, un esame analitico da parte dell’organo giudicante, che non può pertanto limitarsi a giudizi sommari, privi di ogni riferimento alla massa documentale entrata nel processo. Il principio, a garanzia della parità e del regolare contraddittorio processuale per la corretta definizione del rapporto giuridico d’imposta, è tanto più pervasivo quanto più si rifletta sulla limitazione di accesso nel settore tributario ai mezzi di prova, in parte inibiti dall’art. 7, comma 4, d.lgs. n. 546 del 1992
Leggi tuttoCorte di Cassazione sentenza n. 25859 depositata il 2 settembre 2022 – In tema di accertamento su studi di settore, il requisito della “grave incongruenza” di cui all’art. 62-sexies, comma 3, d.l. n. 331 del 1993 costituisce presupposto impositivo necessario per gli avvisi di accertamento su di essi fondati, senza che assuma rilievo, per gli avvisi notificati successivamente al 1 ° gennaio 2007, in quanto priva di portata innovativa la modifica dell’art. 10, comma 1, l. n. 146 del 1998 operata con l’art. 1, comma 23, l. n. 296 del 2006
il 8 Dicembre, 2022in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, parametrizzazione reddito, processo tributario
In tema di accertamento su studi di settore, il requisito della “grave incongruenza” di cui all’art. 62-sexies, comma 3, d.l. n. 331 del 1993 costituisce presupposto impositivo necessario per gli avvisi di accertamento su di essi fondati, senza che assuma rilievo, per gli avvisi notificati successivamente al 1 ° gennaio 2007, in quanto priva di portata innovativa la modifica dell’art. 10, comma 1, l. n. 146 del 1998 operata con l’art. 1, comma 23, l. n. 296 del 2006
Leggi tuttoBonus edilizi e soggetto non residente – Articolo 16 comma 1-quater decreto-legge 4 giugno 2013, n. 63 e articolo 1, commi da 219 a 224, della legge 27 dicembre 2019, n. 160 – Risposta n. 550 del 7 novembre 2022 dell’Agenzia delle Entrate
il 7 Dicembre, 2022in TRIBUTItags: agevolazioni fiscali, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
Agenzia delle Entrate – Risposta n. 550 del 7 novembre 2022 Articolo 16 comma 1-quater decreto-legge 4 giugno 2013, n. 63 e articolo 1, commi da 219 a 224, della legge 27 dicembre 2019, n. 160. Bonus edilizi e soggetto non residente. Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, e’ stato esposto il seguente QUESITO […]
Leggi tuttoConferimento di azienda – Articolo 176 del TUIR di cui al d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 e articolo 2555 del codice civile – Risposta n. 549 del 4 novembre 2022 dell’Agenzia delle Entrate
il 7 Dicembre, 2022in TRIBUTItags: agevolazioni fiscali, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
Agenzia delle Entrate – Risposta n. 549 del 4 novembre 2022 Articolo 176 del TUIR di cui al d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 e articolo 2555 del codice civile. Conferimento di azienda. Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, e’ stato esposto il seguente QUESITO X S.r.l (di seguito X) e Y S.r.l. (di […]
Leggi tuttoInvestimenti in campagne pubblicitarie tramite agenzie di pubblicità – articolo 57-bis del decreto legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito dalla legge 21 giugno 2017, n. 96 – Risposta n. 548 del 4 novembre 2022 dell’Agenzia delle Entrate
il 7 Dicembre, 2022in TRIBUTItags: agevolazioni fiscali, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
Agenzia delle Entrate – Risposta n. 548 del 4 novembre 2022 L’articolo 57-bis del decreto legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito dalla legge 21 giugno 2017, n. 96. Investimenti in campagne pubblicitarie tramite agenzie di pubblicità. Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, e’ stato esposto il seguente QUESITO La società ALFA SRL (di […]
Leggi tuttoSuperbonus – interventi “trainati” di eliminazione delle barriere architettoniche e spese strettamente collegate – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) – Risposta n. 547 del 4 novembre 2022 dell’Agenzia delle Entrate
il 7 Dicembre, 2022in TRIBUTItags: agevolazioni fiscali, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
Agenzia delle Entrate – Risposta n. 547 del 4 novembre 2022 Superbonus – interventi “trainati” di eliminazione delle barriere architettoniche e spese strettamente collegate – Articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio) Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, e’ stato esposto il seguente QUESITO Il Condominio Istante, composto da […]
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