Si ha nullità processuale della sentenza nell’ipotesi di «assenza» della motivazione, quando cioè «non sia possibile individuare il percorso argomentativo della pronuncia giudiziale, funzionale alla sua comprensione e alla sua eventuale verifica in sede di impugnazione», non configurabile nel caso di «una pur succinta esposizione delle ragioni di fatto e di diritto della decisione impugnata
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 02 marzo 2021, n. 5625 – Si ha nullità processuale della sentenza nell’ipotesi di «assenza» della motivazione, quando cioè «non sia possibile individuare il percorso argomentativo della pronuncia giudiziale, funzionale alla sua comprensione e alla sua eventuale verifica in sede di impugnazione», non configurabile nel caso di «una pur succinta esposizione delle ragioni di fatto e di diritto della decisione impugnata
il 5 Marzo, 2021in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 02 marzo 2021, n. 5624 – Non ricorre vizio di omessa pronuncia su punto decisivo qualora la soluzione negativa di una richiesta di parte sia implicita nella Costruzione logico-giuridica della sentenza, incompatibile con la detta domanda
il 5 Marzo, 2021in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
Non ricorre vizio di omessa pronuncia su punto decisivo qualora la soluzione negativa di una richiesta di parte sia implicita nella Costruzione logico-giuridica della sentenza, incompatibile con la detta domanda
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 26 febbraio 2021, n. 5456 – Al fine di evitare una pronuncia di inammissibilità del ricorso, occorre recuperare in maniera sufficientemente chiara la sommaria esposizione dei fatti di causa attraverso la lettura del motivo di ricorso ed inoltre non è necessario che tale esposizione costituisca parte a se stante del ricorso ma è sufficiente che essa risulti in maniera chiara dal contesto dell’atto, attraverso lo svolgimento dei motivi
il 4 Marzo, 2021in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
Al fine di evitare una pronuncia di inammissibilità del ricorso, occorre recuperare in maniera sufficientemente chiara la sommaria esposizione dei fatti di causa attraverso la lettura del motivo di ricorso ed inoltre non è necessario che tale esposizione costituisca parte a se stante del ricorso ma è sufficiente che essa risulti in maniera chiara dal contesto dell’atto, attraverso lo svolgimento dei motivi
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 24 febbraio 2021, n. 4895 – L’esercizio del potere di diretto esame degli atti del giudizio di merito, riconosciuto al giudice di legittimità ove sia denunciato un error in procedendo, presuppone comunque l’ammissibilità del motivo
il 4 Marzo, 2021in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
L’esercizio del potere di diretto esame degli atti del giudizio di merito, riconosciuto al giudice di legittimità ove sia denunciato un error in procedendo, presuppone comunque l’ammissibilità del motivo
Leggi tuttoCOMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE CAMPANIA – Sentenza 26 gennaio 2021, n. 785 – Nel processo tributario, l’effetto vincolante del giudicato esterno in relazione alle imposte periodiche, è limitato ai soli casi in cui vengano in esame fatti che, per legge, hanno efficacia permanente o pluriennale, producendo effetti per un arco di tempo che comprende più periodi di imposta, o nei quali l’accertamento concerne la qualificazione di un rapporto ad esecuzione prolungata
il 4 Marzo, 2021in COMMISSIONI TRIBUTARIEtags: COMMISSIONI TRIBUTARIE, processo tributario
Nel processo tributario, l’effetto vincolante del giudicato esterno in relazione alle imposte periodiche, è limitato ai soli casi in cui vengano in esame fatti che, per legge, hanno efficacia permanente o pluriennale, producendo effetti per un arco di tempo che comprende più periodi di imposta, o nei quali l’accertamento concerne la qualificazione di un rapporto ad esecuzione prolungata
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 25 febbraio 2021, n. 5171 – La motivazione è solo apparente, e la sentenza è nulla perché affetta da “error in procedendo”, quando, benché graficamente esistente, non renda, tuttavia, percepibile il fondamento della decisione, perché recante argomentazioni obbiettivamente inidonee a far conoscere il ragionamento seguito dal giudice per la formazione del proprio convincimento, non potendosi lasciare all’interprete il compito di integrarla con le più varie, ipotetiche congetture
il 3 Marzo, 2021in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
La motivazione è solo apparente, e la sentenza è nulla perché affetta da “error in procedendo”, quando, benché graficamente esistente, non renda, tuttavia, percepibile il fondamento della decisione, perché recante argomentazioni obbiettivamente inidonee a far conoscere il ragionamento seguito dal giudice per la formazione del proprio convincimento, non potendosi lasciare all’interprete il compito di integrarla con le più varie, ipotetiche congetture
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 24 febbraio 2021, n. 5073 – Ricorre il vizio di omessa o apparente motivazione della sentenza allorquando il giudice di merito ometta di indicare gli elementi da cui ha tratto il proprio convincimento ovvero li indichi senza un’approfondita disamina logica e giuridica, rendendo, in tal modo, impossibile ogni controllo sull’esattezza e sulla logicità del suo ragionamento
il 2 Marzo, 2021in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, processo tributario
Ricorre il vizio di omessa o apparente motivazione della sentenza allorquando il giudice di merito ometta di indicare gli elementi da cui ha tratto il proprio convincimento ovvero li indichi senza un’approfondita disamina logica e giuridica, rendendo, in tal modo, impossibile ogni controllo sull’esattezza e sulla logicità del suo ragionamento
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 24 febbraio 2021, n. 4985 – Laddove sia stata denunciata la falsa applicazione della regola del tantum devolutum quantum appelatum, è necessario, ai fini del rispetto del principio di specificità e autosufficienza del ricorso per cassazione, che nel ricorso stesso siano riportati, nei loro esatti termini e non genericamente ovvero per riassunto del loro contenuto, i passi del ricorso introduttivo con i quali la questione controversa è stata dedotta in giudizio e quelli dell’atto d’appello con cui le censure ritenute inammissibili per la loro novità sono state formulate
il 2 Marzo, 2021in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
Laddove sia stata denunciata la falsa applicazione della regola del tantum devolutum quantum appelatum, è necessario, ai fini del rispetto del principio di specificità e autosufficienza del ricorso per cassazione, che nel ricorso stesso siano riportati, nei loro esatti termini e non genericamente ovvero per riassunto del loro contenuto, i passi del ricorso introduttivo con i quali la questione controversa è stata dedotta in giudizio e quelli dell’atto d’appello con cui le censure ritenute inammissibili per la loro novità sono state formulate
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