il procedimento tributario non può, pertanto, limitarsi a una mera pronuncia rescindente dell’atto impugnato, ma deve giungere a una pronuncia di merito, sostitutiva dell’accertamento dell’ufficio
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 12 febbraio 2020, n. 3420 – Il procedimento tributario non può, pertanto, limitarsi a una mera pronuncia rescindente dell’atto impugnato, ma deve giungere a una pronuncia di merito, sostitutiva dell’accertamento dell’ufficio
il 17 Febbraio, 2020in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
Legittimo l’utilizzo delle dichiarazioni del contribuente rese in casa sua o nei locali ad uso promiscuo anche senza autorizzazione della procura
il 15 Febbraio, 2020in NOTIZIE, TRIBUTItags: accertamento, processo tributario
La Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 612 depositata il 15 gennaio 2020 intervenendo in tema di utilizzabilità delle dichiarazioni del contribuente in mancanza dell’autorizzazione di accesso nell’abitazione o locali ad uso promiscuo della procura ha ribadito che “l’inutilizzabilità delle prove acquisite a mezzo di un accesso domiciliare illegittimo riguarda solo le prove e/o le […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 04 febbraio 2020, n. 2475 – La motivazione omessa o insufficiente non è configurabile quando vi sia difformità rispetto alle attese ed alle deduzioni della parte ricorrente sul valore e sul significato dal primo attribuiti agli elementi delibati, risolvendosi, altrimenti, il motivo di ricorso in un’inammissibile istanza di revisione delle valutazioni e del convincimento di quest’ultimo tesa all’ottenimento di una nuova pronuncia sul fatto, certamente estranea alla natura ed ai fini del giudizio di cassazione
il 12 Febbraio, 2020in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
La motivazione omessa o insufficiente non è configurabile quando vi sia difformità rispetto alle attese ed alle deduzioni della parte ricorrente sul valore e sul significato dal primo attribuiti agli elementi delibati, risolvendosi, altrimenti, il motivo di ricorso in un’inammissibile istanza di revisione delle valutazioni e del convincimento di quest’ultimo tesa all’ottenimento di una nuova pronuncia sul fatto, certamente estranea alla natura ed ai fini del giudizio di cassazione
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 06 febbraio 2020, n. 2830 – In materia tributaria, l’unitarietà dell’accertamento che è alla base della rettifica delle dichiarazioni dei redditi delle società di persone e delle associazioni per cui il ricorso proposto anche da uno soltanto dei soggetti interessati impone l’integrazione del contraddittorio ai sensi dell’art. 14 d.lgs. 546/92 ed il giudizio celebrato senza la partecipazione di tutti i litisconsorzi necessari è affetto da nullità assoluta, rilevabile in ogni stato e grado del procedimento, anche di ufficio
il 12 Febbraio, 2020in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
In materia tributaria, l’unitarietà dell’accertamento che è alla base della rettifica delle dichiarazioni dei redditi delle società di persone e delle associazioni per cui il ricorso proposto anche da uno soltanto dei soggetti interessati impone l’integrazione del contraddittorio ai sensi dell’art. 14 d.lgs. 546/92 ed il giudizio celebrato senza la partecipazione di tutti i litisconsorzi necessari è affetto da nullità assoluta, rilevabile in ogni stato e grado del procedimento, anche di ufficio
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 06 febbraio 2020, n. 2808 – In tema di IVA, una volta assolta da parte dell’Amministrazione finanziaria la prova dell’oggettiva inesistenza delle operazioni, spetta al contribuente, ai fini della detrazione dell’IVA e/o della deduzione dei relativi costi, provare l’effettiva esistenza delle operazioni contestate, senza che, tuttavia, tale onere possa ritenersi assolto con l’esibizione della fattura ovvero in ragione della regolarità formale delle scritture contabili o dei mezzi di pagamento adoperati
il 12 Febbraio, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, IVA, processo tributario
In tema di IVA, una volta assolta da parte dell’Amministrazione finanziaria la prova dell’oggettiva inesistenza delle operazioni, spetta al contribuente, ai fini della detrazione dell’IVA e/o della deduzione dei relativi costi, provare l’effettiva esistenza delle operazioni contestate, senza che, tuttavia, tale onere possa ritenersi assolto con l’esibizione della fattura ovvero in ragione della regolarità formale delle scritture contabili o dei mezzi di pagamento adoperati
Leggi tuttoCorte di Cassazione ordinanza n. 1492 depositata il 23 gennaio 2020 – Il procedimento di correzione degli errori materiali o di calcolo previsto dagli artt. 287 e 288 c.p.c. è esperibile per ovviare ad un difetto di corrispondenza tra l’ideazione del giudice e la sua materiale rappresentazione grafica, chiaramente rilevabile dal testo del provvedimento, causato da mera svista o disattenzione e, come tale, rilevabile ictu oculi
il 11 Febbraio, 2020in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
Il procedimento di correzione degli errori materiali o di calcolo previsto dagli artt. 287 e 288 c.p.c. è esperibile per ovviare ad un difetto di corrispondenza tra l’ideazione del giudice e la sua materiale rappresentazione grafica, chiaramente rilevabile dal testo del provvedimento, causato da mera svista o disattenzione e, come tale, rilevabile ictu oculi
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 06 febbraio 2020, n. 2843 – Nel processo tributario, l’indicazione dei motivi specifici dell’impugnazione, richiesta dall’art. 53 del D.L.vo 31 dicembre 1992 n. 546, non deve necessariamente consistere in una rigorosa e formalistica enunciazione delle ragioni invocate a sostegno dell’appello, anche la riproposizione in appello delle stesse argomentazioni poste a sostegno della domanda disattesa dal giudice di primo grado assolve l’onere di specificità dei motivi di impugnazione
il 11 Febbraio, 2020in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
Nel processo tributario, l’indicazione dei motivi specifici dell’impugnazione, richiesta dall’art. 53 del D.L.vo 31 dicembre 1992 n. 546, non deve necessariamente consistere in una rigorosa e formalistica enunciazione delle ragioni invocate a sostegno dell’appello, anche la riproposizione in appello delle stesse argomentazioni poste a sostegno della domanda disattesa dal giudice di primo grado assolve l’onere di specificità dei motivi di impugnazione
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 05 febbraio 2020, n. 2619 – L’errore di fatto, deducibile con impugnazione per revocazione ai sensi dell’art 395 n 4 cod proc civ, consiste in una falsa percezione della realtà, in una svista obiettivamente ed immediatamente rilevabile, che abbia portato il giudice ad affermare o supporre l’esistenza di un fatto decisivo, incontestabilmente escluso dagli atti e dai documenti di causa
il 10 Febbraio, 2020in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
L’errore di fatto, deducibile con impugnazione per revocazione ai sensi dell’art 395 n 4 cod proc civ, consiste in una falsa percezione della realtà, in una svista obiettivamente ed immediatamente rilevabile, che abbia portato il giudice ad affermare o supporre l’esistenza di un fatto decisivo, incontestabilmente escluso dagli atti e dai documenti di causa
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