CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 10 maggio 2019, n. 12520 Tributi – Accise – Errata redazione della dichiarazione di consumo – Ravvedimento operoso – Sanzione ex art. 59, co. 1, lett. c), D.Lgs. n. 504 del 1995 – Applicabilità Rilevato che l’I. S.C.R.L., in persona del legale rappresentante p.t. (d’ora in avanti, breviter, “I.”) impugnò […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 10 maggio 2019, n. 12520 – In tema di sanzioni amministrative per la violazione di norme tributarie, ai fini dell’affermazione di responsabilità del contribuente, ai sensi dell’art. 5 del d.lgs. n. 472 del 1997, è sufficiente una condotta cosciente e volontaria, senza che occorra, da parte dell’Amministrazione finanziaria, la concreta dimostrazione del dolo o della colpa
il 14 Maggio, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, SANZIONI
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 10 maggio 2019, n. 12515 – Quando l’autorità doganale abbia allegato e dimostrato l’irregolarità delle certificazioni presentate, procedendo al recupero “a posteriori” dell’imposta, spetta al dichiarante dimostrare l’esistenza cumulativa di tutti i presupposti indicati dall’art. 220, par. 2, lett. b), del Codice doganale comunitario
il 14 Maggio, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, DIRITTI DOGANALI
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 10 maggio 2019, n. 12515 Tributi – Dazi doganali – Determinazione dell’aliquota applicabile – Errore dell’autorità doganale – Buona fede dell’importatore – Recupero dei maggiori dazi dovuti – Esclusione Fatti di causa W.L. S.r.l. impugnò la determina direttoriale con la quale l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, in relazione a […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 10 maggio 2019, n. 12507 – L’Amministrazione finanziaria non può pretendere il pagamento dell’imposta sul valore aggiunto all’importazione dal soggetto passivo che si è illegittimamente avvalso del regime di sospensione qualora costui abbia già provveduto all’adempimento, sebbene tardivo, dell’obbligazione tributaria nell’ambito del meccanismo dell’inversione contabile mediante un’autofatturazione ed una registrazione nel registro degli acquisti e delle vendite
il 14 Maggio, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, IVA
in tema d’IVA, la sanzione prevista dall’art. 13 del d.lgs. n. 471 del 1997, applicabile all’importatore che si sia avvalso del sistema di sospensione del versamento dell’imposta all’importazione senza immettere materialmente la merce nel deposito fiscale, deve essere disapplicata per contrarietà al diritto comunitario, così come interpretato dalla Corte di Giustizia nella sentenza 17 luglio 2014, in C-272/13 Equoland, ove ecceda, in ragione della percentuale fissata per la maggiorazione e dell’impossibilità di graduarne la misura alle circostanze concrete, il limite necessario per assicurare l’esatta riscossione ed evitare l’evasione, atteso che, tenuto conto della natura formale della violazione, potrebbero costituire un’adeguata sanzione anche i soli interessi moratori
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 10 maggio 2019, n. 12493 – Determinazione valore imponibile delle plusvalenza tassabile derivanti dalla cessione di terreno inserito in zona destinata ad insediamenti produttivi
il 14 Maggio, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, TUIR
l’inclusione di un’area in una zona destinata dal piano regolatore generale a servizi pubblici o di interesse pubblico (quali parcheggi, strade, verde pubblico attrezzato) incide senz’altro nella determinazione del valore venale dell’immobile, da valutare in base alla maggiore o minore potenzialità edificatorie, ma non ne esclude l’oggettivo carattere edificabile, atteso che i vincoli d’inedificabilità assoluta, stabiliti in via generale e preventiva nel piano regolatore generale, vanno tenuti distinti dai vincoli di destinazione che non fanno venir meno l’originaria natura edificabile. Pertanto la cessione di tali aree a titolo oneroso è idonea a determinare l’insorgenza di una plusvalenza imponibile ai fini Irpef a norma dell’art. 67 comma primo lett. 6) d.P.R. 22 dicembre 1986 n. 917, dovendosi considerare che non sussiste alcun elemento interpretativo dal quale desumere che l’espressione “terreni suscettibili di utilizzazione edificatoria”, contenuta nella norma citata, possa tradursi nella più restrittiva accezione di “terreni suscettibili di utilizzazione edificatoria residenziale
Leggi tuttoFAQ – CCNL Industria e cooperazione, artigianato, piccola impresa – CNCE – Comunicato 08 maggio 2019
il 14 Maggio, 2019in CCNL - INTEGRATIVItags: CCNL ed INTEGRATIVI
CNCE – Comunicato 08 maggio 2019 Titolo: CCNL Industria e cooperazione, artigianato, piccola impresa-FAQ Al fine di consentire la corretta applicazione dei dispositivi contrattuali relativi in particolare al Fondo sanitario, e, fermo restando che alcune materie più specifiche saranno definite dalle parti sociali in sede di approvazione dei Regolamenti dei Fondi, si forniscono di seguito […]
Leggi tuttoCause ostative all’applicazione del regime c.d. forfetario – le attività effettivamente esercitate dalla persona fisica e dalla società indirettamente controllata dovessero ricondursi a due sezioni ATECO differenti – Risposta 13 maggio 2019, n. 137 dell’Agenzia delle Entrate
il 14 Maggio, 2019in TRIBUTItags: RISOLUZIONI TRIBUTARIE
AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 13 maggio 2019, n. 137 Articolo 1, comma 57, lettera d) della legge 23 dicembre 2014, n. 190, come modificato dall’articolo 1, commi da 9 a 11, della legge 30 dicembre 2018, n. 145 – Cause ostative all’applicazione del regime c.d. forfetario Quesito L’istante rappresenta di esercitare la professione di […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 10 maggio 2019, n. 12540 – La prestazione lavorativa “eccedente”, che supera di gran lunga i limiti previsti dalla legge e dalla contrattazione collettiva e si protrae per diversi anni, cagiona al lavoratore un danno da usura-psico fisica, di natura non patrimoniale e distinto da quello biologico
il 14 Maggio, 2019in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 10 maggio 2019, n. 12540 Rapporto di lavoro – CCNL Istituti di Vigilanza privata – Svolgimento di attività lavorativa senza usufruire né recuperare il riposo settimanale – Corretta applicazione datoriale dell’orario – Accertamento Rilevato che, L.R., dipendente della spa A. con mansioni di addetto alla vigilanza, adiva il Tribunale di […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 10 maggio 2019, n. 12530 – In tema di demansionamento e relativo onere probatorio, il lavoratore può reagire al potere direttivo che assume esercitato illegittimamente prospettando circostanze di fatto volte a dare fondamento alla denuncia
il 14 Maggio, 2019in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 10 maggio 2019, n. 12530 Rapporto di lavoro – Risarcimento danni per mobbing – Svolgimento di mansioni deteriori rispetto a quelle di inquadramento – Accertamento Rilevato che la Corte d’Appello di Bologna, con sentenza n. 1199/2013, in riforma della pronuncia di primo grado, ha rigettato integralmente le domande proposte da […]
Leggi tuttoRICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- Possibile la confisca anche se il reato di corruzi
La Corte di Cassazione, sezione penale, con la sentenza n. 19539 depositata il 1…
- Caparra penitenziale soggetto ad imposta di regist
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con la sentenza n. 12398 depositata…
- ISA 2024: regime premiale (compensazioni fino a 70
Con il provvedimento n. 205127 del 22 aprile 2024 dell’Agenzia delle Entra…
- Legittima la sanzione disciplinare del dirigente p
La Corte di Cassazione. sezione lavoro, con l’ordinanza n. 8642 depositata…
- Valido l’accordo collettivo aziendale che li
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con l’ordinanza n. 10213 depositat…