AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 15 ottobre 2020, n. 474 Articolo 11, comma 1, lett. a), legge 27 luglio 2000, n.212 – Art. 10, primo comma, n. 22) del d.P.R. n. 633 del 1972 – IVA – Esenzione per singoli servizi di gestione delle biblioteche Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, è stato esposto […]
Leggi tuttoIVA – Esenzione per singoli servizi di gestione delle biblioteche – Art. 10, primo comma, n. 22) del d.P.R. n. 633 del 1972 – Risposta 15 ottobre 2020, n. 474 dell’Agenzia delle Entrate
il 20 Ottobre, 2020in TRIBUTItags: IVA, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – Sentenza 15 ottobre 2020, n. C-335/19 – L’articolo 90 della direttiva 2006/112/CE del Consiglio, del 28 novembre 2006 osta a una normativa nazionale che subordina la riduzione della base imponibile dell’imposta sul valore aggiunto (IVA) alla condizione che, alla data della cessione del bene o della prestazione di servizi nonché al giorno precedente la data di presentazione della rettifica della dichiarazione fiscale volta a beneficiare di tale riduzione, il debitore sia registrato quale soggetto passivo dell’IVA e non sia sottoposto a procedura di insolvenza o di liquidazione e che, al giorno precedente la data di presentazione della rettifica della dichiarazione fiscale, il creditore sia anch’esso ancora registrato quale soggetto passivo dell’IVA
il 20 Ottobre, 2020in Corte CE-UE, TRIBUTItags: CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE, IVA
L’articolo 90 della direttiva 2006/112/CE del Consiglio, del 28 novembre 2006 osta a una normativa nazionale che subordina la riduzione della base imponibile dell’imposta sul valore aggiunto (IVA) alla condizione che, alla data della cessione del bene o della prestazione di servizi nonché al giorno precedente la data di presentazione della rettifica della dichiarazione fiscale volta a beneficiare di tale riduzione, il debitore sia registrato quale soggetto passivo dell’IVA e non sia sottoposto a procedura di insolvenza o di liquidazione e che, al giorno precedente la data di presentazione della rettifica della dichiarazione fiscale, il creditore sia anch’esso ancora registrato quale soggetto passivo dell’IVA
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 28493 depositata il 14 ottobre 2020 – L’operatività dell’art. 10-bis della legge n. 212 del 2000 è solamente residuale, atteso che esso ha la valenza di escludere la rilevanza penale dei soli comportamenti che non siano stati caratterizzati da profili di tipo fraudolento o simulatorio
il 20 Ottobre, 2020in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione fiscale penale, SANZIONI e REATI PENALI
L’operatività dell’art. 10-bis della legge n. 212 del 2000 è solamente residuale, atteso che esso ha la valenza di escludere la rilevanza penale dei soli comportamenti che non siano stati caratterizzati da profili di tipo fraudolento o simulatorio
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 15 ottobre 2020, n. 22156 – Il vantaggio fiscale della riduzione della base imponibile dichiarata in applicazione delle deduzioni introdotte dall’art. 1, comma 266, della legge n. 296/2006 (c.d. riduzione del cuneo fiscale prevista dalla legge finanziaria 2007), che ha modificato l’art. 11, comma 1, lett. a), n. 2 e 4, del d.lgs. n. 446/1997, non si applica alle imprese che svolgono attività “regolamentata” (cosiddette public utilities), in forza di una “concessione traslativa” e a “tariffa”, intendendosi per “tariffa” una “tariffa remunerativa”, capace di generare un profitto
il 20 Ottobre, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, Irap
Il vantaggio fiscale della riduzione della base imponibile dichiarata in applicazione delle deduzioni introdotte dall’art. 1, comma 266, della legge n. 296/2006 (c.d. riduzione del cuneo fiscale prevista dalla legge finanziaria 2007), che ha modificato l’art. 11, comma 1, lett. a), n. 2 e 4, del d.lgs. n. 446/1997, non si applica alle imprese che svolgono attività “regolamentata” (cosiddette public utilities), in forza di una “concessione traslativa” e a “tariffa”, intendendosi per “tariffa” una “tariffa remunerativa”, capace di generare un profitto
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 13 ottobre 2020, n. 22044 – Il diritto alla detrazione iva può essere negato nel caso in cui si dimostri, alla luce di elementi oggettivi e sempre senza esigere dal soggetto passivo verifiche che non gli incombono, che tale soggetto passivo sapeva o avrebbe dovuto sapere che l’operazione in base alla quale egli intende operare la detrazione si iscriveva in un’evasione dell’IVA, circostanza che spetta al giudice del rinvio verificare
il 20 Ottobre, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, IVA, TUIR
Il diritto alla detrazione iva può essere negato nel caso in cui si dimostri, alla luce di elementi oggettivi e sempre senza esigere dal soggetto passivo verifiche che non gli incombono, che tale soggetto passivo sapeva o avrebbe dovuto sapere che l’operazione in base alla quale egli intende operare la detrazione si iscriveva in un’evasione dell’IVA, circostanza che spetta al giudice del rinvio verificare
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 13 ottobre 2020, n. 22012 – In materia di diritti di confine, costituenti risorse proprie della UE, la sentenza non definitiva con la quale si preveda il rimborso, in favore del contribuente, di dazi doganali ritenuti non dovuti non può ritenersi immediatamente esecutiva ai sensi dell’art. 69, comma 1, del d.lgs. n. 546 del 1992, disposizione incompatibile con il Codice doganale comunitario e con il Codice doganale unionale, con conseguente inammissibilità del ricorso per ottemperanza eventualmente proposto ai sensi degli artt. 69, comma 5, e 70 del d.lgs. n. 546 del 1992
il 20 Ottobre, 2020in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, DIRITTI DOGANALI, processo tributario
In materia di diritti di confine, costituenti risorse proprie della UE, la sentenza non definitiva con la quale si preveda il rimborso, in favore del contribuente, di dazi doganali ritenuti non dovuti non può ritenersi immediatamente esecutiva ai sensi dell’art. 69, comma 1, del d.lgs. n. 546 del 1992, disposizione incompatibile con il Codice doganale comunitario e con il Codice doganale unionale, con conseguente inammissibilità del ricorso per ottemperanza eventualmente proposto ai sensi degli artt. 69, comma 5, e 70 del d.lgs. n. 546 del 1992
Leggi tuttoMINISTERO DEL LAVORO E POLITICHE SOCIALI – Nota 14 ottobre 2020, n. 8054 – Chiarimenti in tema di programmazione dei Progetti Utili alla Collettività (PUC), gestione dei PUC al termine dei 18 mesi di fruizione del beneficio da parte di beneficiari Rdc volontari
il 20 Ottobre, 2020in VARIEtags: VARIE
MINISTERO DEL LAVORO E POLITICHE SOCIALI – Nota 14 ottobre 2020, n. 8054 Chiarimenti in tema di programmazione dei Progetti Utili alla Collettività (PUC), gestione dei PUC al termine dei 18 mesi di fruizione del beneficio da parte di beneficiari Rdc volontari. Nel far seguito alla nota prot. n. 7605 del 30 settembre 2020, si […]
Leggi tuttoProroga al 31 ottobre 2020 dei termini decadenziali per l’invio delle domande di trattamento di integrazione salariale e dei dati utili ai rispettivi pagamenti diretti. Decreto-legge 7 ottobre 2020, n. 125 – INPS – Messaggio 15 ottobre 2020, n. 3729
il 20 Ottobre, 2020in lavorotags: CIRCOLARI LAVORO
INPS – Messaggio 15 ottobre 2020, n. 3729 Decreto-legge 7 ottobre 2020, n. 125. Proroga al 31 ottobre 2020 dei termini decadenziali per l’invio delle domande di trattamento di integrazione salariale e dei dati utili ai rispettivi pagamenti diretti. Precisazioni in ordine all’invio delle istanze relative all’ulteriore periodo di nove settimane di trattamento di integrazione […]
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