Vale per le notifiche degli atti impositivi il principio secondo cui gli effetti della notificazione eseguita a mezzo del servizio postale si producono per il notificante al momento della consegna del piego all’ufficiale giudiziario ovvero al personale del servizio postale e per il destinatario al momento della ricezione
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 09 dicembre 2020, n. 28050 – Vale per le notifiche degli atti impositivi il principio secondo cui gli effetti della notificazione eseguita a mezzo del servizio postale si producono per il notificante al momento della consegna del piego all’ufficiale giudiziario ovvero al personale del servizio postale e per il destinatario al momento della ricezione
il 5 Gennaio, 2021in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, NOTIFICHE
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 30 dicembre 2020, n. 29911 – Tariffa applicabile, ai fini TARI, dei locali adibiti ad uffici, mensa, cucina, spogliatoi, laboratori ed altri servizi – Strumentalità all’attività prevalente
il 4 Gennaio, 2021in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: ATTI IMPOSITIVI, cassazione tributi, tributi locali
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 30 dicembre 2020, n. 29911 Tributi – TARI – Immobili per attività industriale – Locali adibiti ad uffici, mensa, cucina, spogliatoi, laboratori ed altri servizi – Strumentalità all’attività prevalente – Tariffa applicabile Rilevato che Il Comune di Sarno (SA) ricorre per la cassazione della sentenza depositata dalla Commissione Tributaria Regionale […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 30 dicembre 2020, n. 29909 – Si configura pertanto un’ipotesi di litisconsorzio necessario originario qualora l’Agenzia abbia contestualmente proceduto, sia pur con distinti atti impositivi, all’accertamento, a carico di una società di persone, del maggior reddito (con conseguente maggior IRAP, IRPEF e IVA) e fondato su elementi anche solo in parte comuni, il profilo dell’accertamento impugnato concernente l’imponibile IVA, che non sia suscettibile di autonoma definizione in funzione di aspetti ad esso specifici, non si sottrae al vincolo necessario del “simultaneus processus”, attesa l’inscindibilità delle due situazioni e l’esigenza, alla luce dell’art. 111 Cost., di evitare decisioni irragionevolmente contrastanti
il 4 Gennaio, 2021in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
Si configura pertanto un’ipotesi di litisconsorzio necessario originario qualora l’Agenzia abbia contestualmente proceduto, sia pur con distinti atti impositivi, all’accertamento, a carico di una società di persone, del maggior reddito (con conseguente maggior IRAP, IRPEF e IVA) e fondato su elementi anche solo in parte comuni, il profilo dell’accertamento impugnato concernente l’imponibile IVA, che non sia suscettibile di autonoma definizione in funzione di aspetti ad esso specifici, non si sottrae al vincolo necessario del “simultaneus processus”, attesa l’inscindibilità delle due situazioni e l’esigenza, alla luce dell’art. 111 Cost., di evitare decisioni irragionevolmente contrastanti
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 30 dicembre 2020, n. 29894 – Il soggetto passivo deve quindi disporre, da un lato, della possibilità di contestare, ai fini della valutazione della propria specifica situazione, tanto l’esattezza quanto la pertinenza dello studio di settore in questione. Dall’altro, il soggetto passivo dev’essere in grado di far valere le circostanze per le quali il volume d’affari dichiarato, benché inferiore a quello determinato in base al metodo induttivo, corrisponda alla realtà della propria attività nel periodo interessato
il 4 Gennaio, 2021in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, parametrizzazione reddito
Il soggetto passivo deve quindi disporre, da un lato, della possibilità di contestare, ai fini della valutazione della propria specifica situazione, tanto l’esattezza quanto la pertinenza dello studio di settore in questione. Dall’altro, il soggetto passivo dev’essere in grado di far valere le circostanze per le quali il volume d’affari dichiarato, benché inferiore a quello determinato in base al metodo induttivo, corrisponda alla realtà della propria attività nel periodo interessato
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza del 3 dicembre 2020, n. 27661 – Il vizio di violazione di norme di diritto consiste nella deduzione di un’erronea cognizione, da parte del provvedimento impugnato, della fattispecie normativa astratta e quindi implica necessariamente un problema interpretativo della stessa
il 4 Gennaio, 2021in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
Il vizio di violazione di norme di diritto consiste nella deduzione di un’erronea cognizione, da parte del provvedimento impugnato, della fattispecie normativa astratta e quindi implica necessariamente un problema interpretativo della stessa
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 27 novembre 2020, n. 27192 – Il mancato assolvimento dell’onere probatorio avente ad oggetto l’effettività della prestazione pubblicitaria, gravante sulla società contribuente, comporta il rigetto del contenzioso
il 3 Gennaio, 2021in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, processo tributario
Il mancato assolvimento dell’onere probatorio avente ad oggetto l’effettività della prestazione pubblicitaria, gravante sulla società contribuente, comporta il rigetto del contenzioso
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 24 novembre 2020, n. 26668 – In tema di accertamento cd. sintetico, la prova contraria a carico del contribuente richiesta dall’art. 38, sesto comma, del d.P.R. n. 600 del 1973, può essere assolta mediante la produzione del contratto di mutuo, idoneo a dimostrare la provenienza non reddituale delle somme utilizzate per l’acquisto del bene
il 2 Gennaio, 2021in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, parametrizzazione reddito, processo tributario
In tema di accertamento cd. sintetico, la prova contraria a carico del contribuente richiesta dall’art. 38, sesto comma, del d.P.R. n. 600 del 1973, può essere assolta mediante la produzione del contratto di mutuo, idoneo a dimostrare la provenienza non reddituale delle somme utilizzate per l’acquisto del bene
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 23 novembre 2020, n. 26554 – Vendita di beni usati su ebay incombeva sul contribuente, a fronte delle allegazioni dell’Ufficio, fornire elementi di prova contraria, idonei a dimostrare l’esistenza di elementi negativi di reddito
il 1 Gennaio, 2021in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, SANZIONI
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 23 novembre 2020, n. 26554 Tributi – Accertamento – Vendita di beni usati (orologi preziosi) su ebay – Omissione degli adempimenti tributari – Rilevanza fiscale dell’attività – Recupero a tassazione e irrogazione sanzioni Rilevato che L’Agenzia delle Entrate emetteva nei confronti dei sig. A.E. tre avvisi di accertamento per gli […]
Leggi tuttoRICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- Il soggetto titolare di partita IVA ha diritto al
La Corte di Cassazione a Sezioni Unite con la sentenza n. 13162 depositata il 14…
- Legittimo il provvedimento che sospende senza retr
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con l’ordinanza n. 12790 depositat…
- Possibile la confisca anche se il reato di corruzi
La Corte di Cassazione, sezione penale, con la sentenza n. 19539 depositata il 1…
- Caparra penitenziale soggetto ad imposta di regist
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con la sentenza n. 12398 depositata…
- ISA 2024: regime premiale (compensazioni fino a 70
Con il provvedimento n. 205127 del 22 aprile 2024 dell’Agenzia delle Entra…