AGENZIA DELLE ENTRATE – Risoluzione 31 marzo 2021, n. 22/E Regime IVA applicabile ai “contributi in conto gestione” erogati ex articolo 200 comma 1, primo periodo e 2 del Decreto Legge 19 maggio 2020, n. 34 Si forniscono di seguito chiarimenti interpretativi in merito al trattamento da riservare ai fini IVA ai contributi COVID-19 erogati […]
Leggi tuttoRegime IVA applicabile ai “contributi in conto gestione” erogati ex articolo 200 comma 1, primo periodo e 2 del Decreto Legge 19 maggio 2020, n. 34 – Risoluzione 31 marzo 2021, n. 22/E dell’Agenzia delle Entrate
il 1 Aprile, 2021in TRIBUTItags: IVA, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 31 marzo 2021, n. 8885 – La riscossione per l’intero credito poteva attivarsi solo a partire dalla data di definitività – acclarata in sede giudiziale – dei suddetti avvisi di accertamento e non – come invece avvenuto nella specie – precedentemente ad essa, non rilevando, in senso contrario, la sopravvenuta declaratoria di inammissibilità di detti ricorsi nelle more dello svolgimento del grado di appello dell’odierno giudizio
il 1 Aprile, 2021in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, RISCOSSIONE
La riscossione per l’intero credito poteva attivarsi solo a partire dalla data di definitività – acclarata in sede giudiziale – dei suddetti avvisi di accertamento e non – come invece avvenuto nella specie – precedentemente ad essa, non rilevando, in senso contrario, la sopravvenuta declaratoria di inammissibilità di detti ricorsi nelle more dello svolgimento del grado di appello dell’odierno giudizio
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 30 marzo 2021, n. 8812 – La valutazione della prova presuntiva esige che il giudice di merito esamini tutti gli indizi di cui disponga non già considerandoli isolatamente, ma valutandoli complessivamente ed alla luce l’uno dell’altro, senza negare valore ad uno o più di essi sol perché equivoci, cosi da stabilire se sia comunque possibile ritenere accettabilmente probabile l’esistenza del fatto da provare
il 1 Aprile, 2021in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: ATTI IMPOSITIVI, cassazione tributi
La valutazione della prova presuntiva esige che il giudice di merito esamini tutti gli indizi di cui disponga non già considerandoli isolatamente, ma valutandoli complessivamente ed alla luce l’uno dell’altro, senza negare valore ad uno o più di essi sol perché equivoci, cosi da stabilire se sia comunque possibile ritenere accettabilmente probabile l’esistenza del fatto da provare
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 30 marzo 2021, n. 8755 – Si considerano aventi carattere abusivo e possono essere disconosciute dall’Amministrazione finanziaria quelle operazioni che, pur formalmente rispettose del diritto interno o comunitario, siano poste in essere al principale scopo di ottenere benefici fiscali contrastanti con la ratio delle norme che introducono il tributo o prevedono esenzioni o agevolazioni, con la conseguenza che il carattere abusivo è escluso soltanto dalla presenza di valide ragioni extra fiscali
il 1 Aprile, 2021in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, ELUSIONE
Si considerano aventi carattere abusivo e possono essere disconosciute dall’Amministrazione finanziaria quelle operazioni che, pur formalmente rispettose del diritto interno o comunitario, siano poste in essere al principale scopo di ottenere benefici fiscali contrastanti con la ratio delle norme che introducono il tributo o prevedono esenzioni o agevolazioni, con la conseguenza che il carattere abusivo è escluso soltanto dalla presenza di valide ragioni extra fiscali
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 30 marzo 2021, n. 8749 – Agli effetti della determinazione delle plusvalenze e minusvalenze di cui all’art. 81 (ora 67), comma 1, lett. c) e c-bis), del d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, per il perfezionamento della procedura di rideterminazione del valore di acquisto di partecipazioni prevista dall’art. 5 della legge 28 dicembre 2001, n. 448, non assume alcuna rilevanza la compilazione del quadro “RT” della dichiarazione dei redditi, ma ha rilievo decisivo la redazione della perizia giurata di stima, nonché l’assoggettamento all’imposta sostitutiva del valore così definito – attraverso il versamento, entro il 16 dicembre 2002, dell’intero importo o, nel caso di rateizzazione, anche della sola prima rata
il 1 Aprile, 2021in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
Agli effetti della determinazione delle plusvalenze e minusvalenze di cui all’art. 81 (ora 67), comma 1, lett. c) e c-bis), del d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, per il perfezionamento della procedura di rideterminazione del valore di acquisto di partecipazioni prevista dall’art. 5 della legge 28 dicembre 2001, n. 448, non assume alcuna rilevanza la compilazione del quadro “RT” della dichiarazione dei redditi, ma ha rilievo decisivo la redazione della perizia giurata di stima, nonché l’assoggettamento all’imposta sostitutiva del valore così definito – attraverso il versamento, entro il 16 dicembre 2002, dell’intero importo o, nel caso di rateizzazione, anche della sola prima rata
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 30 marzo 2021, n. 8730 – Data la pregiudizialità dell’accertamento del reddito conseguito dalla società a ristretta base partecipativa rispetto a quello nascente dalla successiva presunzione di distribuzione dell’utile nei confronti dei soci, il giudice tributario non poteva procedere all’imputazione del reddito al socio per presunzione, se non dopo aver accertato motivatamente le ragioni per le quali le difese del socio non erano idonee a contrastare l’operatività della presunzione medesima. Inoltre per poter procedere all’imputazione al socio del reddito presumibilmente ricavato dalla società, il giudice ha l’onere di accertare che il reddito societario è stato effettivamente prodotto
il 1 Aprile, 2021in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
Data la pregiudizialità dell’accertamento del reddito conseguito dalla società a ristretta base partecipativa rispetto a quello nascente dalla successiva presunzione di distribuzione dell’utile nei confronti dei soci, il giudice tributario non poteva procedere all’imputazione del reddito al socio per presunzione, se non dopo aver accertato motivatamente le ragioni per le quali le difese del socio non erano idonee a contrastare l’operatività della presunzione medesima. Inoltre per poter procedere all’imputazione al socio del reddito presumibilmente ricavato dalla società, il giudice ha l’onere di accertare che il reddito societario è stato effettivamente prodotto
Leggi tuttoCORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – Sentenza 25 marzo 2021, n. C-907/19 – L’esenzione dall’imposta sul valore aggiunto (IVA) non si applica alle prestazioni effettuate da un soggetto passivo, le quali comprendano la fornitura di un prodotto assicurativo ad una società di assicurazioni e, in via accessoria, il collocamento di detto prodotto per conto di tale società, nonché la gestione dei contratti di assicurazione conclusi, nel caso in cui il giudice del rinvio qualificasse tali prestazioni come prestazione unica in riferimento all’IVA
il 30 Marzo, 2021in Corte CE-UE, TRIBUTItags: CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE, IVA
L’esenzione dall’imposta sul valore aggiunto (IVA) non si applica alle prestazioni effettuate da un soggetto passivo, le quali comprendano la fornitura di un prodotto assicurativo ad una società di assicurazioni e, in via accessoria, il collocamento di detto prodotto per conto di tale società, nonché la gestione dei contratti di assicurazione conclusi, nel caso in cui il giudice del rinvio qualificasse tali prestazioni come prestazione unica in riferimento all’IVA
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 29 marzo 2021, n. 8696 – Fattura generica – Impossibilità di evincere natura, qualità e quantità dei beni e servizi oggetto dell’operazione
il 30 Marzo, 2021in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 29 marzo 2021, n. 8696 Tributi – Accertamento – Reddito di impresa – Costi indeducibili – Presunzione di falsa fatturazione – Fattura generica – Impossibilità di evincere natura, qualità e quantità dei beni e servizi oggetto dell’operazione rilevato che dall’esposizione in fatto della sentenza impugnata si evince che: l’Agenzia delle […]
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