L’aumento del capitale di una società di capitali, che faccia seguito ad una riduzione del capitale per perdite, può essere esentato dall’imposta sui conferimenti per la parte corrispondente alla riduzione del capitale, sempreché detto aumento avvenga nei quattro anni successivi alla riduzione del capitale
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 18 febbraio 2021, n. 4323 – L’aumento del capitale di una società di capitali, che faccia seguito ad una riduzione del capitale per perdite, può essere esentato dall’imposta sui conferimenti per la parte corrispondente alla riduzione del capitale, sempreché detto aumento avvenga nei quattro anni successivi alla riduzione del capitale
il 27 Febbraio, 2021in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, RIMBORSI e PRESCRIZIONI TRIBUTARI, TRIBUTI INDIRETTI
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 16 febbraio 2021, n. 3985 – Prescrizione dell’indebito pagamento
il 22 Febbraio, 2021in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, RIMBORSI e PRESCRIZIONI TRIBUTARI
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 16 febbraio 2021, n. 3985 Tributi – INVIM – Indebito pagamento – Rimborso – Prescrizione Esposizione dei fatti di causa C.C., M.N. e V.N. presentavano, in data 14 febbraio 2008, istanza di rimborso dell’imposta sostitutiva INVIM per l’importo di euro 5.700,00, erroneamente corrisposta da A.N. in autoliquidazione, a seguito della […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 16 febbraio 2021, n. 4058 – La scadenza del termine – pacificamente perentorio – per proporre opposizione a cartella di pagamento di cui al D. Lgs. n. 46 del 1999, art. 24, comma 5, pur determinando la decadenza dalla possibilità di proporre impugnazione, produce soltanto l’effetto sostanziale della irretrattabilità del credito contributivo senza determinare anche la cd. “conversione” del termine di prescrizione breve
il 20 Febbraio, 2021in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, CONTRIBUTI PREV, RIMBORSI e PRESCRIZIONI TRIBUTARI
La scadenza del termine – pacificamente perentorio – per proporre opposizione a cartella di pagamento di cui al D. Lgs. n. 46 del 1999, art. 24, comma 5, pur determinando la decadenza dalla possibilità di proporre impugnazione, produce soltanto l’effetto sostanziale della irretrattabilità del credito contributivo senza determinare anche la cd. “conversione” del termine di prescrizione breve
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 12 febbraio 2021, n. 3760 – In materia tributaria, il regime relativo ai termini entro i quali il contribuente può proporre azione di rimborso di un tributo indebitamente versato è sottratto alla disponibilità delle parti, si che la relativa decadenza è rilevabile d’ufficio anche in appello, non essendosi, nella specie, formato sul punto alcun giudicato interno
il 19 Febbraio, 2021in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, RIMBORSI e PRESCRIZIONI TRIBUTARI
In materia tributaria, il regime relativo ai termini entro i quali il contribuente può proporre azione di rimborso di un tributo indebitamente versato è sottratto alla disponibilità delle parti, si che la relativa decadenza è rilevabile d’ufficio anche in appello, non essendosi, nella specie, formato sul punto alcun giudicato interno
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 08 febbraio 2021, n. 2986 – Non spetta la detrazione dell’IVA pagata a monte per conseguire la prestazione di servizi afferenti al successivo compimento di operazioni non soggette ad IVA, ritenendosi pertanto non sufficiente il c.d. “principio di inerenza”, in forza del quale la detrazione dell’IVA è sempre ammessa, purché trattasi di operazioni che attengano all’oggetto dell’impresa, richiedendosi, per la detraibilità dell’IVA, la presenza di un elemento ulteriore e cioè che trattasi di operazioni a loro volta assoggettabili ad IVA
il 17 Febbraio, 2021in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, IVA, RIMBORSI e PRESCRIZIONI TRIBUTARI
Non spetta la detrazione dell’IVA pagata a monte per conseguire la prestazione di servizi afferenti al successivo compimento di operazioni non soggette ad IVA, ritenendosi pertanto non sufficiente il c.d. “principio di inerenza”, in forza del quale la detrazione dell’IVA è sempre ammessa, purché trattasi di operazioni che attengano all’oggetto dell’impresa, richiedendosi, per la detraibilità dell’IVA, la presenza di un elemento ulteriore e cioè che trattasi di operazioni a loro volta assoggettabili ad IVA
Leggi tuttoTermine decadenziale dell’istanza di rimborso – Articolo 37 decreto presidente repubblica 29 settembre 1973, n. 602 – Risposta 22 gennaio 2021, n. 55 dell’Agenzia delle Entrate
il 23 Gennaio, 2021in TRIBUTItags: RIMBORSI e PRESCRIZIONI TRIBUTARI, RISOLUZIONI TRIBUTARIE
AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 22 gennaio 2021, n. 55 Istanza di rimborso – Termine decadenziale – Articolo 37 decreto presidente repubblica 29 settembre 1973, n. 602 Con l’istanza di interpello specificata in oggetto, è stato esposto il seguente Quesito Il Ministero istante fa presente che, in risposta ad una precedente istanza di interpello, l’Agenzia […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 30 dicembre 2020, n. 29913 – Lo jus superveniens costituito dalla L. n. 190 del 2014, art. 1, comma 665, ha espressamente previsto che il termine di due anni per la presentazione della suddetta istanza è calcolato a decorrere dalla data di entrata in vigore della L. 28 febbraio 2008, n. 31, di conversione del D.L. 31 dicembre 2007, n. 248 e cioè dal 1 marzo 2008
il 6 Gennaio, 2021in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, RIMBORSI e PRESCRIZIONI TRIBUTARI
Lo jus superveniens costituito dalla L. n. 190 del 2014, art. 1, comma 665, ha espressamente previsto che il termine di due anni per la presentazione della suddetta istanza è calcolato a decorrere dalla data di entrata in vigore della L. 28 febbraio 2008, n. 31, di conversione del D.L. 31 dicembre 2007, n. 248 e cioè dal 1 marzo 2008
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 30 dicembre 2020, n. 29912 – Il diritto alla riscossione di un’imposta azionato mediante emissione e notifica di cartella di pagamento non opposto è soggetto a prescrizione quinquennale, non essendovi, in tale ipotesi, un accertamento giurisdizionale che conduca all’applicazione del termine decennale dell’actio iudicati, di cui all’art. 2953
il 5 Gennaio, 2021in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, RIMBORSI e PRESCRIZIONI TRIBUTARI, RISCOSSIONE
Il diritto alla riscossione di un’imposta azionato mediante emissione e notifica di cartella di pagamento non opposto è soggetto a prescrizione quinquennale, non essendovi, in tale ipotesi, un accertamento giurisdizionale che conduca all’applicazione del termine decennale dell’actio iudicati, di cui all’art. 2953
Leggi tuttoRICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- IMU: no all’esenzione di abitazione principa
La Corte di Cassazione. sezione tributaria, con l’ordinanza n. 9496 deposi…
- Il consulente tecnico d’ufficio non commette
La Corte di Cassazione, sezione penale, con la sentenza n. 15642 depositata il 1…
- ISA 2024 le cause di esclusione per l’anno 2
La legge istitutiva degli Indici Sintetici di Affidabilità fiscale (ISA) ha una…
- Il diritto riconosciuto dall’uso aziendale n
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con l’ordinanza n. 10120 depositat…
- L’indennità sostitutiva di ferie non godute
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con l’ordinanza n. 9009 depositata…