AGENZIA delle ENTRATE – Provvedimento n. 68629 del 28 febbraio 2024 Approvazione di n. 175 modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale, da utilizzare per il periodo di imposta 2023, del modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini della elaborazione della proposta di concordato […]
Leggi tuttoApprovazione di n. 175 modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale, da utilizzare per il periodo di imposta 2023, del modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini della elaborazione della proposta di concordato preventivo biennale per i periodi d’imposta 2024 e 2025 e per la relativa accettazione, di un sistema di importazione dei dati degli indici sintetici di affidabilità fiscale ai fini della semplificazione del relativo adempimento dichiarativo – Provvedimento n. 68629 del 28 febbraio 2024 dell’Agenzia delle Entrate
il 4 Marzo, 2024in normativa, TRIBUTItags: NORMATIVA TRIBUTARIA
Approvazione delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati contenuti nella dichiarazione modello 770/2024, relativo all’anno di imposta 2023 – Provvedimento n. 68511 del 28 febbraio 2024 dell’Agenzia delle Entrate
il 4 Marzo, 2024in normativatags: NORMATIVA
AGENZIA delle ENTRATE – Provvedimento n. 68511 del 28 febbraio 2024 Approvazione delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati contenuti nella dichiarazione modello 770/2024, relativo all’anno di imposta 2023 Dispone: 1. Approvazione delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati contenuti nella dichiarazione modello 770/2024, relativo all’anno di imposta 2023 1.1. Gli […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione, sezione tributaria, ordinanza n. 3885 depositata il 12 febbraio 2024 – In tema di cumulo giuridico delle sanzioni tributarie l’istituto della continuazione, delineato dal d.lgs. n. 472 del 1997, art. 12, comma 5, trova senz’altro applicazione alle sanzioni tributarie previste per i tributi locali ed allorché le sanzioni per le diverse annualità siano state irrogate con avvisi notificati contemporaneamente al contribuente, la continuazione si applica per tutte le violazioni antecedenti a tale contestazione, operando l’interruzione solo per quelle successive
il 4 Marzo, 2024in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, SANZIONI
In tema di cumulo giuridico delle sanzioni tributarie l’istituto della continuazione, delineato dal d.lgs. n. 472 del 1997, art. 12, comma 5, trova senz’altro applicazione alle sanzioni tributarie previste per i tributi locali ed allorché le sanzioni per le diverse annualità siano state irrogate con avvisi notificati contemporaneamente al contribuente, la continuazione si applica per tutte le violazioni antecedenti a tale contestazione, operando l’interruzione solo per quelle successive
Leggi tuttoCorte di Cassazione, sezione lavoro, ordinanza n. 1476 depositata il 15 gennaio 2024 – In tema di licenziamento per giusta causa, la modesta entità del fatto addebitato non va riferita alla tenuità del danno patrimoniale subito dal datore di lavoro, dovendosi appunto valutare la condotta del prestatore di lavoro sotto il profilo del valore sintomatico che può assumere rispetto ai suoi futuri comportamenti, nonché all’idoneità a porre in dubbio la futura correttezza dell’adempimento e ad incidere sull’elemento essenziale della fiducia, sotteso al rapporto di lavoro
il 4 Marzo, 2024in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
In tema di licenziamento per giusta causa, la modesta entità del fatto addebitato non va riferita alla tenuità del danno patrimoniale subito dal datore di lavoro, dovendosi appunto valutare la condotta del prestatore di lavoro sotto il profilo del valore sintomatico che può assumere rispetto ai suoi futuri comportamenti, nonché all’idoneità a porre in dubbio la futura correttezza dell’adempimento e ad incidere sull’elemento essenziale della fiducia, sotteso al rapporto di lavoro
Leggi tuttoLicenziamento per giusta causa legittimo anche in assenza o tenuità del danno economico per l’azienda
il 4 Marzo, 2024in lavoro, NOTIZIEtags: licenziamenti, SANZIONI DISCIPLINARI
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con l’ordinanza n. 1476 depositata il 15 gennaio 2024, intervenendo in tema di licenziamento individuale per giusta causa ha ribadito il principio di diritto secondo cui “… in tema di licenziamento per giusta causa, la modesta entità del fatto addebitato non va riferita alla tenuità del danno patrimoniale subito […]
Leggi tuttoSanzioni tributarie: l’istituto del cumulo giuridico trova applicazione anche ai tributi locali e si estende anche agli omessi versamenti del tributo
il 4 Marzo, 2024in NOTIZIE, TRIBUTItags: SANZIONI
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con l’ordinanza n. 3885 depositata il 12 febbraio 2024, intervenendo in tema di sanzioni tributarie, ha ribadito il principio di diritto secondo cui in tema di cumulo giuridico delle sanzioni tributarie “… l’istituto della continuazione, delineato dal d.lgs. n. 472 del 1997, art. 12, comma 5, trova senz’altro applicazione alle sanzioni […]
Leggi tuttoSocietà non operative: illegittimo emettere direttamente la cartella ex art. 36-bis per la liquidazione delle imposte per ritenuta “non operatività” di una società
il 2 Marzo, 2024in NOTIZIE, TRIBUTItags: RISCOSSIONE
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con l’ordinanza n. 4675 depositata il 21 febbraio 2024, intervenendo in tema cartella di pagamento emessa nei confronti di una c.d. società non operativa ed alla possibilità di emettere cartella ex art. 36-bis d.P.R. n. 600 del 1973 nei confronti della società che abbia dichiarato reddito zero discostandosi dal […]
Leggi tuttoCorte di Giustizia Tributaria di secondo grado del Veneto, sez. n. 5, sentenza n. 851 depositata il 4 settembre 2023 – La presunzione legale di residenza pone a carico del contribuente l’onere di provare, con elementi di fatto certi e documentati, il contrario nei casi in cui nel territorio italiano per le società o enti che detengano partecipazioni di controllo in società o enti residenti, qualora il controllo sia realizzato da soggetti residenti in Italia
il 2 Marzo, 2024in COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTItags: COMMISSIONI TRIBUTARIE, processo tributario, TUIR
La presunzione legale di residenza pone a carico del contribuente l’onere di provare, con elementi di fatto certi e documentati, il contrario nei casi in cui nel territorio italiano per le società o enti che detengano partecipazioni di controllo in società o enti residenti, qualora il controllo sia realizzato da soggetti residenti in Italia
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